La Settimana (s)bianca

Requiem.

Cari pumi,
ho le lacrime agli occhi al sapore di Becks e il costato infilzato da una presa schuco, vera maledizione tecnica di quest’anno. “Niente da festeggiare”. Noleggio un titolo hardcore per fotografarci. Nessun autocelebrazione. Siamo ancora lontani dall’obiettivo: trasformarci in giovani Carmelo Bene. Siamo ritornati a Grottaglie, dopo sei giorni a Grottayeah! Abbiamo sciato mostruosamente su un terreno scostato dai molti ostacoli: timidi cavi elettrici, amministratori distratti, trappole rasta, presidi permanenti, mogli di commercianti, svariati personaggi disgustosi in giro che confermano la tesi sociologica del “stamu brutte e del facciamoci del male a tutti i costi perché ci piace”. C’è anche Il passato sentimentale che ritorna e che mi fa paradossalmente pubblicità, vantandomi quasi come per compiangermi. “Lo sai che tramite un mio amico ti ho fatto uscire sul quotidiano di lecce?” e poi “Ancora a Grottaglie stai? mi chiede ed io rispondo: “No. Io vivo a Grottayeah!” E’ diverso. Dopo due warm-up, la settimana (s)bianca 2007 è probabilmente una partenza. Siamo usciti anche a Telenorba ve ne rendete conto? Abbiamo un motore da formula uno in una fiat ritmo. Non faccio previsioni, ma con i nostri rayban wayfarer e armati di scotch sulle labbra appenderemo per le palle la decadenza e il vomito davanti ai marciapiedi dei bar.

La Banna ha finito le vacanze nel residence (s)bianco e ringrazia (senza ordine d’importanza): Giuseppe e Giovanni Santese e il brodo familiare di Santo Stefano, Ciro Michele Pierri, Rossano Astremo, Giorgio Di Palma e la sua paura verso Satana, Dario Miale e la sua splendida locandina per “Outrarte” Giovanni Blasi, Lucianetto Santoro con i suoi cinquamilaeuro che non sono bastati nemmeno per pagare i sicari contro il presidio, le meravigliose (s)bianche girls: Maddalena, Corrente, Adele, cursupinma, Paoletta e poi: i Novoix, Le Supersquillo, Robertino Rotolino, I Mostri, i Pensierinvolgare e il loro batterista intercambiabile, i Freddyskate, la broncopolmonite di Erik Chilly degli At Olimpio, Gianpaolo Frascella, i pezzenti che non hanno voluto pagare tre/due euro per il loro “guru” GGD, Le Risonanze Folk e il litigioso whisky, Patty Sport e la sua splendida padrona di casa, Antonio “Six Metres”, Alessandro “Giamaica”, Il Presidio Permanente No Discariche, Edoardo Winspeare, il Giudice Motta, il Prince Cafè e Nunzio “Casino Forte”, i Tarant Attack e la loro stramaledetta D.I., Carmen Tarantino e il suo fidanzato rivoluzionario, alternativa.mente, Raffaella Capriglia, Omar Di Monopoli, Grenar, Pietro Annicchiarico, Arcadio l’edicola, Marco Carrino, Simona Torretta e la vergognosa grottaglie del 27 Dicembre, Gabriele Pedone ed Ervis Eshja, Il preside Matichecchia del liceo “Moscati” e i suoi bidelli, Francesco e Mino Zigrino. Un grazie in particolare a Pierpaolo Lala e a coolclub, Robin Good, Marzia Benicchi dell’Arci e alla fine in massimo splendore l’esecutore grafico del pumo maledetto: Pepo. Un grazie ancora a chi ha partecipato, a chi è rimasto a casa con la febbre, a chi ha bruskato, a chi ci ama e a chi ci odia. La Banna vi spanna nel 2008. Contro i fuochi d’artificio. Pumi e abbracci.
Alessandro Guido, ora pro nobis.

Un modello di sopravvivenza culturale in una provincia meridionale?
La Settimana (s)bianca.
Dal 25 al 30 Dicembre 2007.
Ogni anno.
A Grottaglie (Taranto).

La Settimana (s)bianca è de La Banna
con la benedizione dell'ARCI di Grottaglie.

PROGRAMMA

Martedì 25 Dicembre
MUSICA - Patty Sport (ore 22.00)
I MOSTRI (salento demential rock n’ roll)
Un Natale mostruoso. I Mostri. Dal Salento una scarica di rock n’ roll Come far incontrare Adriano Celentano e i Sex Pistols in una serata, senza vergognarsene. Da ballare senza pudore.

Mercoledì 26 Dicembre

ARTE – Castello Episcopio (ore 17.00)
INAUGURAZIONE MOSTRA "OUTRARTE" con DISORDER PIXIE DJ-SET (electro) from alternativa.mente.
Prende il via la mostra d’arte della settimana (s)bianca. Il taglio del nastro, l’ingresso, il vino e Disorder Pixie alla consolle come colonna sonora per le opere esposte.

TEATRO – Teatro Monticello (ore 20.30) “POLIMÈTIS versus POLIÚFEMOS”
ovvero “ODISSEO CONTRO POLIFEMO”.
FRANCESCO ZIGRINO racconta il Canto IX° dell’Odissea.
A cura dell’ass. teatrale Sansfacon. Il match tra Odisseo e Polifemo, il canto IX°, è un importante manifesto della cultura ideologica di Omero. Descrive un ideale di civiltà contro un’altra, escludendo qualsiasi mediazione.

MUSICA - Patty Sport (ore 22.00)
PENSIERINVOLGARE (pop-rock)
+ AT OLIMPIO’S GRANDMOTHER (garage psichedelico)
Due progetti diversi e d’impatto. Ventenni che la sanno già lunga. Da Lecce i Pensierinvolgare, sulla scia dei primi Negramaro, autori di un pop-rock devastante. Da Francavilla Fontana, Brindisi, gli At Olimpio’s Grandmother, più ostici, squarciagolosi e spigolosi. Da non perdere.

Giovedì 27 Dicembre
LIBRI – Prince Cafè (ore 18.30)
“UOMINI E CANI” di Omar Di Monopoli. (Isbn, 2007)
Incontro con l’autore, scrittore di Manduria, autore del romanzo “Uomini e cani” (Isbn, 2007), una sorta di western contemporaneo che non lascia spazio alle speranze, dove, in una lotta irrazionale che vede impegnati tutti contro tutti, trionfano i sentimenti ancestrali dell’uomo meridionale, disposto a farsi ammazzare impietosamente pur di non abbandonare la propria terra.

CINEMA – Teatro Monticello (ore 20.30)
“ANGELI DISTRATTI” di Gianluca Arcopinto.
Proiezione del docu-fiction e incontro con SIMONA TORRETTA (un ponte per Baghdad), Roberto Caracuta (produttore) e Gianluca Arcopinto (regista e autore).
Gianluca Arcopinto non si ferma alla ricostruzione della battaglia di Falluja, non si accontenta di puntare il dito contro l’invasione in Iraq e contro la guerra, ma scava in profondità per mostrare un’umanità, composta indistintamente dalla popolazione irachena e dai soldati americani, privata della speranza e dell’innocenza, distrutta, violentata e, infine, cancellata dalla guerra.

Venerdì 28 Dicembre
VIDEO & TECNOLOGIA - Prince Cafè – (ore 18.00)
“I TRASCINATORI DI LIBRI”. Il Book Trailer.
Un nuovo modo per promuovere i libri. Con il video. Incontro con Grenar, videomaker e scrittore di Mola di Bari, che terrà una lezione sui generis sui Book Trailer, nuova forma d’espressione nata per promuovere i libri. Cos’è un Book Trailer?“ È un filmato che parla di un libro. È un assaggio del suo alito, una spremitura del suo succo, una trasposizione del suo contenuto su un mezzo diverso dalla pagina scritta.

MUSICA - Patty Sport (ore 22.00)
LE SUPERSQUILLO (electro-punk) + NOVOIX (electro-folk)
Vietata la batteria acustica. Solo elettronica. Le Supersquillo, in tre, da Lecce. In pieno delirio electroclash tra Peaches e Le Tigre per un progetto “molto poco” pugliese. Freschi di nascita invece i grottagliesi Novoix. Giovanni Santese, cantautore classico pentito, regala testi e musiche agli arrangiamenti deviati ed elettronici di Cixxx J., che digitalizza le sue delicatezze poetiche.

Sabato 29 Dicembre
CINEMA – Auditorium Liceo Classico (ore 18.30)
“TRA CINEMA E LEGALITA’”
Incontro con EDOARDO WINSPEARE (regista) e Cataldo Motta (magistrato).
In anteprima le storie ed il working progress del film “I Galantuomini”, in uscita nel 2008 + proiezione documentario. Modera: Carmen Tarantino (giornalista).
Un incontro-riflessione sulla legalità partendo dall’arte del cinema. Da settembre Edoardo Winspeare sta girando nel salento “I Galantuomini”. Storia d’amore fra un magistrato ed un’affiliata alla Sacra Corona Unita.

MUSICA - Patty Sport (ore 22.00)
GgD (from SUD SOUND SYSTEM old school)
WARM-UP by TARANT ATTACK (original taranto reggae)
E’ il momento del Reggae. E’ il momento della dancehall. La storia del reggae italiano in questo freddo 29 Dicembre. GgD, storico producer dei Sud Sound System dal 1987, gloria del reggae pugliese. In apertura I Tarant Attack, alfieri della Taranto giamaicana.

Domenica 30 Dicembre
CINEMA – Auditorium Liceo Classico (ore 18.30)
“DEEP TRANSITION” di Gabriele Pedone ed Ervis Eshja.
Proiezione del documentario ed incontro con gli autori.
Deep Transition, girato interamente in territorio Albanese nell'agosto del 2007, rappresenta una visione soggettiva della crisi ventennale del paese delle aquile.