Cactus Club

Situato nell’incantevole cornice naturale del lungomare locrese e quasi adagiato sul mare Ionio, il Cactus Club nasce come stabilimento balneare nel millenovecentonovantaquattro. In quegli anni, un locale gestito da giovani non c’era ancora a Locri e David Bumbaca - attuale proprietario ed allora venticinquenne – fu il primo a lanciarsi in questa avventura.
Partì con una struttura semplice, aggiustata all’esigenza insomma, ma che il diffuso spirito giovanile dell’ adattamento rese attraente e stuzzicante. Spontaneamente e fin da subito, infatti, il Cactus Club divenne la meta estiva di molti giovani del comprensorio locrideo ed iniziò, giàdal primo anno, ad ospitare quella che andava diventando la festa più attesa dell’estate calabrese, The Different Party. Due anni dopo, una nuova struttura sostituì quella dell’esordio. Design minimale ma studiato in ogni piccolo dettaglio, dal bancone del bar, posto al centro del locale quasi come punto di riferimento dove ad attendere i clienti ci sono le bellissime Stefania e Gabriella, al ristorante che si affaccia - tra le palme ed i fiori freschi che ogni giorno mamma Wanda provvede a sistemare sui tavoli - sullo splendido mare Ionio, alle sedute del privè, perfette per rilassarsi abbandonandosi sui morbidi cuscini bianchi che completano i divanetti in vimini in un’atmosfera misteriosa ed avvolgente contornata dalla luce soffusa delle candele e dal leggero movimento dei teli che circondano gli spazi.
Di giorno il colore dominante è il giallo, elemento che ricorda il caldo sole estivo suscitando nella mente un effetto di luce, apertura, allegria, ottimismo e rilassamento. Perfetto per trasmettere quell’aria di familiarità, simpatia, brillantezza ed affidabilità che caratterizza il Cactus Club. Alla conduzione familiare, si sono affiancati negli anni validi e professionali collaboratori che hanno saputo cogliere l’armonia che casa Bumbaca offriva ed offre ai suoi clienti, diffondendo uno stile ricercato ed apprezzato da generazioni diverse. La cura dei dettagli nell’accogliere la clientela e l’attenzione prestata alla personalità di chiunque scelga questo locale lo hanno portato negli anni, difatti, ad essere punto di ritrovo per famiglie, giovani e bambini. Nessuno è escluso dalla movida cactusiana. Non i bambini a cui è dedicata una circoscritta area giochi, non le famiglie attratte dagli spettacoli di intrattenimento del pre-serata e non chi ha voglia di ballare tutta la notte con un cocktail in mano, i piedi tra la sabbia ed il mare al proprio fianco. E’ consuetudine trovare al Cactus Club, nel cuore nella notte, genitori intenti a sorseggiare un drink con gli amici, figli alle prese con qualche ballo stravagante e vispi fratellini preoccupati di rincorrere un amichetto dispettoso.
Uno stabilimento balneare che negli anni, pur nelle sue ridotte dimensioni, ha dato di se un’immagine da villaggio vacanze con tornei pomeridiani di beach soccer e pallavolo, sfide di fit-box e windsurf, corsi di aerobica ed acqua gym o balli latino americani in spiaggia. E dopo una giornata spesa tra mare, sole e sport il Cactus Club regala da sempre una variegata offerta di piano bar ed animazione. Dagli spettacoli di Sergio Minniti passando per le performance di Domenico Ammendolea ed arrivando al poliedrico Mister Pallina degli ultimi anni. Senza dimenticare la musica live, inaugurata al Cactus Club dall’esibizione dei Dirotta su Cuba nel 1996. Credete che non sia abbastanza?! In effetti lo hanno pensato anche al Cactus Club e negli anni 1999 - 2000 e 2001 è stato indetto un concorso per individuare la migliore gamba maschile, denominato – appunto - Mister Gamba, in cui ragazzi incappucciati si sfidavano a suon di polpacci! I premi in palio erano offerti da un ragazzo che ha sempre sostenuto le iniziative dei più giovani con la sua attività commerciale, Gianluca Congiusta.
Una vita movimentata quella dei clienti del Cactus che per ristorarsi si affidano alle prelibatezze culinarie servite a pranzo ed a cena da un organizzato e garbato staff. Per i piaceri del palato qui troverete sicuramente il vostro eden, potrete degustare per esempio una cucina calabra preparata con cura e tradizione grazie al fondamentale apporto di mamma Wanda e papà Damiano. Ma non saranno solo le specialità locali a farvi apprezzare la fantasia, la qualità dei piatti e la professionalità ormai nota dello chef Peppe Politi, da sette anni fuoriclasse della cucina! Un primo attore a cui difficilmente il Cactus Club rinuncerà!
E tra la serata del pescatore in cui potrete degustare i sapori del mare e la serata del contadino in cui i protagonisti saranno i sapori della terra non sarà difficile sorprendere al vostro fianco qualche artista di fama nazionale intento a gustare qualche pietanza o a sorseggiare un cocktail o a fare qualche salto in pista. Da Niccolò Fabi, ormai un abituè delle estati locresi, ad Edoardo Siravo e Fiorenza Marchegiani (il commissario Vincenzo Leoni e Letizia Visconti Gherardi della soap opera Vivere), passando per Annalisa Minetti, i ragazzi di Amici, Andrea Mingardi, Debora Caprioglio, Gianluca Pessotto, Ale & Franz, Antonio Conte, Marco Leonardi e molti altri.
E quando la notte comincia il Cactus Club si trasforma, grazie all’ atmosfera fresca e coinvolgente ed alla musica dei dj resident – Mr Vee ed AxelOrg - che si alternano in consolle per far ballare il popolo della notte. Ed il dancefloor prende il sopravvento, guidato da The Space, il trascinante vocalist locrese e dai cocktails sempre perfetti dei migliori barman nazionali ed internazionali. Professionalità, semplicità, allegria e sana trasgressione. In perfetto stile Cactus!
Questo locale dalle mille facce è il club più conosciuto della locride e da 13 anni è promotore delle tendenze e dei gusti delle stagioni estive che si susseguono nel tempo. Proprio questa sua versatilità lo rende al tempo stesso un ricercato ristorante, una discoteca dove scatenarsi fino al mattino, uno stabilimento balneare dove vivere le proprie vacanze tra relax e divertimento o un locale dove organizzare la propria festa di compleanno, di laurea, l’ addio al celibato o qualsiasi altro evento che meriti una serata speciale.
Consigliato soprattutto a chi è alla ricerca di un’espressione libera di se stesso, il Cactus Club vi stupirà in ogni momento della giornata.
La curiosità: il primo nome pensato per il nuovo lido fu Club del Cactus, ma qualche malizioso considerò l’espressione soggetta a sospettose insinuazioni e così la scelta ricadde su Cactus Club.