AMIAMO LA NOSTRA TERRA
Tutto è iniziato al Teatro Biondo, più precisamente alla scuola di recitazione del Teatro Biondo e da uno stage tenuto da un grande maestro, quale è Salvatore Solida, a un gruppo di ragazzi, allievi ed ex allievi dello Stabile.
È dura intraprendere una strada tanto difficile come quella del teatro, dello spettacolo, dove impera la “legge della giunglaâ€.
Devi essere bravo ad affilare le tue unghia, i tuoi denti e ad avere la forza e il “coraggio†di non mollare mai.
Noi siamo stati fortunati: primo, perché ci siamo formati artisticamente all’interno di un teatro stabile che ci ha dato la possibilità di lavorare e imparare da grandi insegnanti; secondo, perché, grazie al Teatro Biondo, abbiamo incontrato sulla nostra strada Salvatore Solida, regista di fama nazionale e internazionale.
È grazie a lui, nostro consigliere e mentore, che oggi siamo qui con un Associazione e una Compagnia Teatrale…beh, non è poco!
Lui ci ha lanciato la pietra e noi siamo stati abbastanza furbi da raccoglierla.
Uno stage, un grande maestro, dei ragazzi bramosi di imparare, l’amore per l’arte, la caparbietà , la bravura, una forte coesione, un pizzico di follia … ecco come è nato tutto.
Possiamo essere orgogliosi di dire che siamo la prima compagnia di allievi ed ex allievi del Teatro Biondo Stabile di Palermo.
Ci definiscono “Giovani Imprenditori†come dargli torto.
Di unghia e denti siamo ben forniti e il coraggio non ci manca.
SPETTACOLO TEATRALE FIORI DI CARTA
Fiori di Carta da un’idea di Salvatore Solida, con la regia di Clelia Cucco.
Primo spettacolo teatrale della compagnia Fiori di Carta.
Ha debuttato il 22 Settembre presso la villa a mare di Terrasini all’interno della grande manifestazione della “Provincia in Festaâ€.
NOTE DI REGIA
“L’uomo così straordinariamente potente e così straordinariamente vulnerabile… !â€
Figure anonime, scure, chiuse in un dolore che viene da lontano e insieme interpreti di una sofferenza che è dimensione eterna e perenne
dell'essere umano.
Voci che “tentanoâ€, incerte, di comunicare con l’esterno, che chiedono di essere ascoltate, comprese, compatite.
Ognuna di loro prende pian piano forma sulla scena e da ombra di se stessa diviene a poco a poco “persona†viva.
Testimoni di un dramma sempre presente, quale è la Guerra, problematica che incendia le menti e i cuori di noi uomini contemporanei.
La piece è giocata su un intreccio di musica, recitazione e danza. Un tappeto musicale continuo che accompagna e avvolge le voci recitanti.
OBIETTIVI DELLO SPETTACOLO
Offrire, attraverso la messa in scena di problematiche sociali ed esistenziali, un’occasione di ulteriore riflessione individuale e personale.
Far riflettere sulla capacità , propria del teatro, di inserirsi nell’esperienza quotidiana, raccogliendo e rielaborando artisticamente esigenze
concrete.
Dimostrare come anche un’operazione culturale possa essere espressione di impegno civile.
COMPAGNIA
Voci recitanti:
Alessio Barone
Clelia Cucco
Sabrina Melodia
Sonia Modica
Daniele Savarino
Musica:
Agnetta Valentina voce solista
Vincenzo Biondo tastiere
Vincenzo Castagna basso e voce
Rosalia Di Giovanni voce
Michele Mazzola sax
Giuseppe Sinforini percussioni
Cristian Sferruzza chitarra elettrica e voce
Con l'amichevole partecipazione di:
Pietro Giammona voce fuori campo
Foto di Scena:
Giorgio Gambino
LINK AMICI
Fotoconcorso Nazionale LaGrua
Mary Dow Jones
Momò Calascibetta
Ypsigrock Festival
Artisti 3000Giorgio Gambino Photografer
Castelbuono.org
Balarm
Cefalù News