Lorenzo Gentile profile picture

Lorenzo Gentile

Pianista / armonicista / traduttore dal portoghese

About Me

www.myspaceeditor.itComincia a studiare pianoforte all'età di otto anni. Presto si appassiona al blues e al boogie woogie, a pianisti come Memphis Slim e Otis Spann e più avanti al soul di Ray Charles e Stevie Wonder. All'età di sedici anni acquista la prima armonica diatonica che avrà modo di suonare in varie formazioni.
Nel 1997 nascono a Roma i CCFM (www.ccfmweb.net e www.myspace.com/circoloculturalefedericomagnani) di cui è uno dei fondatori.
Attualmente studia piano jazz e classico con Carlo Mezzanotte, leader dei «Sintaxis» ed ex tastierista degli «Indaco». Ha studiato con il pianista Arturo Valiante e ha frequentato i corsi teorici e i laboratori di jazz diretti da Stefano Ribeca e Giovanni di Cosimo presso la scuola di musica «Insieme per fare». Successivamente frequenta, insieme ad altri elementi dei CCFM, i laboratori be-bop e di jazz modale tenuti da Carlo Mezzanotte presso il «Saint Louis music school» e «Sintonia».
Nel 2003 si iscrive alla SIAE depositando le proprie composizioni. Nello stesso anno i CCFM registrano il disco «Effetto Tindall».
Ancora nel 2003, accompagna il coro gospel della cantante Susanna Stivali presso il «Mississipi jazz club». Nel 2002 e nel 2004 frequenta i seminari estivi di «Siena jazz».
I CCFM si aggiudicano il primo premio del «Maruggio jazz festival 2006» e il premio del pubblico del concorso «Chicco Bettinardi», nell'ambito del «Piacenza jazz festival 2007». Estate 2007: i CCFM sono finalisti al concorso «Antonio Barezzi live» (Parma) e partecipano al «Festival di Busseto».
Ha collaborato con il chitarrista romano Leonardo Vita Colonna nella formazione jazz-soul «Jezpebala», insieme ad Antonio Veredice (contrabbasso) e Leonardo Bevilacqua (batteria). Ha fatto parte del sestetto rhythm & blues «Mrs Potato» insieme a Bernardo Nardini (chitarra), Giulio Giancristofaro (voce), Alessandro Accardi (basso elettrico), Giuliano Milano (batteria) e Michele Leiss (sax tenore). Forma insieme a Giulio Giancristofaro (voce e basso elettrico) un duo che esegue brani tratti dal repertorio del blues arcaico e del soul anni 70, insieme a canzoni originali. Il sound è caratterizzato dalla presenza del piano Rhodes e dell'armonica, diatonica e cromatica. Collabora con il «Dario Marigliano jazz quartet» suonando piano e armonica. Il quartetto esegue classici del blues insieme a brani jazz rivisitati in chiave soul, con Alessandro Accardi alla batteria e Antonio Veredice al contrabbasso. Collabora con i «Manolo & vintage», formazione pop-blues. Partecipa (giugno 2007) allo spettacolo «Helleven» del regista Giovanni Nardoni in scena presso il teatro «Spazio uno» in Trastevere, per l'accompagnamento musicale curato dal chitarrista-arrangiatore Bernardo Nardini. Antonio Veredice al contrabbasso, Michele Leiss al sax tenore.
TRADUZIONE E ATTIVITÀ GIORNALISTICA. Laureato in portoghese e spagnolo presso la facoltà di Lingue e letterature straniere dell'università di Roma Tre. Titolo della tesi: «Fernando Pessoa: traduzioni a confronto». Si dedica a fondo anche alla modalità brasiliana della lingua portoghese.
Durante l’anno accademico 2000/2001 è a Braga, in Portogallo. Si specializza presso l'Universidade do Minho. Nel 2002 ottiene il diploma universitario di lingua portoghese presso l'istituto Camões di Roma, conferito dall'università di Lisbona. Dopo uno stage di tre mesi presso la casa editrice romana «La nuova frontiera», rafforza le sue potenzialità di traduttore, dallo spagnolo e dal portoghese, ma anche di critico letterario.
Con uno stage di due mesi presso la redazione de «Il passaporto» del gruppo «L'espresso» si cimenta con lo stile giornalistico. Continuerà a collaborare con «Metropoli» di «Repubblica», occupandosi di temi riguardanti l'immigrazione e con il quotidiano online «Aprile».
Nel 2005 traduce dallo spagnolo due libri: «Giuramento di Bolívar sul Monte Sacro» di Joaquín Díaz González e «Difesa di Bolívar» di Simón Rodríguez (Massari editore). Collabora con l'associazione «Nuovi orizzonti latini» come traduttore, curando i sottotitoli per il film brasiliano «40 graus». Oggi effettua prestazioni di interpretariato (lingua portoghese e spagnola) presso il ministero degli Interni, presenziando le audizioni della «Commissione per il riconoscimento dello status di rifugiato politico». Dal 2006 è l'addetto stampa della «Rivista dei tributi locali» e redattore del mensile del IV municipio di Roma «La Quarta».

My Interests

Music:

Member Since: 6/23/2007
Band Website: ccfmweb.net
Band Members: - Il duo GENTILE/GIANCRISTOFARO blues project (primi tre brani on page): Lorenzo Gentile (piano rhodes, armonica, pianoforte) e Giulio Giancristofaro (voce e basso elettrico), con la partecipazione del batterista Giuliano Milano su «Me Babe». (Capitato in sala di registrazione per caso il buon Giuliano, trovandosi sprovvisto di bacchete, si adopera a suonare la batteria a mani nude). - Tutti i CCFM (quarto brano on page, con Davide Locascio alla batteria): Antonio Veredice [basso elettrico e contrabbasso (sia quello vecchio e incidentato sia quello strafico da un milione di dollari)], Michele Leiss (sassofono tenore e, all'occorrenza, soprano), Giuseppe Pittalis [chitarre e chitarrini acustici, elettrici (distorti, non distorti, con e senza fischioni)], Federico Feliciani [bello del gruppo (ma il contenzioso con Giuseppe a tal riguardo è ancora aperto), voce narrante e cantastorie (utile anche a coprire le goffagini dei componenti sul palco con il dolce miele delle sue parole)], Alessandro Giuliani (clarinetacci Giuliani e genio della fisica che presto si aggirerà per le aule di Roma Tre a fare cazziatoni e a blastare svogliati studenti), Lorenzo Gentile [pianoforte, piani digitali (quello Technics, vecchio, con i tasti smollati e mezzo rotto e quello Casio, nuovo e funzionale), Rhodes mark II, organo Farfisa (buttato in un angolo in attesa di essere riparato) e armonica blues (quella cromatica è in un cassetto in attesa di essere imparata). - Fra i 1000 batteristi menzioniamo: Davide Locascio di Sicilia, Alessandro Accardi (Acco) da Roma (Tufello), il buon Umberto Spiniello da Napoli, Francesco de Rubeis (Capolinea) da Roma (Torre Angela), Emiliano Laganà di Calabria e tutti gli altri batteristi che hanno collaborato con i CCFM. - Per le collaborazioni extra CCFM, ricordiamo Roberto di Leonardo [batteria, (fratello di Marcello, quello famoso), anch'egli genietto della fisica che bazzica per i laboratori della Sapienza), Leonardo Vita Colonna (chitarra elettrica), Leonardo Bevilacqua (batteria), i Manolo & Vintage, Bernardo Nardini (chitarrista e arrangiatore), Claudio Sbrolli (batteria e sbrollofono), Dario Marigliano (chitarra elettrica e voce), Paolo Zampini (sassofoni tenore e soprano).
Influences: Memphis Slim, Otis Spann, Muddy Waters, Elmore James, Ray Charles, Robert Johnson, The Blues Brothers, Herbie Hancock, Bill Evans, Thelonious Monk, John Coltrane, Milt Jackson, Charlie Parker, Mcoy Tyner, Tommy Flanagan, Miles Davis, «Perigeo», Franco d'Andrea, «Area», Pino Daniele (anni 70-primi 80), Joe Amoruso ed Ernesto Vitolo, Antonio Carlos Jobim, Stevie Wonder, Horace Silver, Keith Jarrett, Sonny Boy Williamson II, Little Walter, Toots Thielemans, Eric Clapton, Emerson Lake & Palmer, Jerry Lee Lewis e Chuck Berry.
Sounds Like: Al soul e a me stesso
Record Label: unsigned
Type of Label: None

My Blog

Il fanciullo chio fui piange in strada

                               I   Il fanciullo ch&rsquo...
Posted by Lorenzo Gentile on Wed, 19 Mar 2008 04:06:00 PST

ARIA ANTICA

..> ..> Na escuridão desse campo antigoVejo uma luz, no fundo ao pé do poço.É o fantasma da criança que eu fui,Com os seus sonhos ainda em flor.E eu estou ali, contemplando esta figura.Mas ela ri-se...
Posted by Lorenzo Gentile on Fri, 22 Feb 2008 01:35:00 PST

La cortina della notte

Quella dannata, inconfessata paura delle tenebre. La campagna di notte, bellissima, ma densa di tante ancestrali paure. E quella seccante operazione di attivare la pompa del pozzo artesiano, distante ...
Posted by Lorenzo Gentile on Wed, 20 Feb 2008 02:55:00 PST