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NielSa - Live band

About Me

NIELSA LIVE CREW: Stefano Cherchi - voce & chitarra acustica Marco Cherchi - chitarra Angelo Parodo - basso Matteo Flumini - batteria & percussioni Special Collaboration - Gianni "Jalo" Pintus (chitarra & tastiere) ____________________________________________________________ _ 2007 - LE ROSE DI ADDIO - Otorecords/Sony BMGBouzouki, ampolle dai riverberi imprevedibili, vecchi registratori a bobina, pianoforti scordati e amplificatori marci come fichi caduti: La rotta l'hanno indicata le canzoni stesse, scure, spontanee, laceranti e sorde a qualsiasi tendenza abbia potuto attraversare il rock negli ultimi vent’anni. Difficilmente sarebbe potuto essere altrimenti: a Carloforte, se si vuol sentire qualcosa di diverso dalle feste di piazza, bisogna andarselo a cercare - bisogna importare i dischi dal continente come li importavamo dall'Inghilterra negli Anni 60.Così è stato: mentre noi assistevamo all'avvicendarsi di rocker che in testa avevano giusto il cappellino e gruppettini inglesi col fiato corto dopo il primo disco, Nielsa ascoltava fino alla noia gli album di Tim Buckley e Neil Young. Senza mai guardare l'orologio, senza mai chiedersi cosa stesse accadendo nelle città.I brani prendono presto la forma di piccoli quadri naif, ma il sostrato gotico e l'atmosfera alla Danny Elfman delle sue fiabe appena accennate – Giardino Nero, Mary Jane, Sole Viola – nascondono in realtà un vissuto drammatico, estraneo a molti degli annoiati e pasciuti cantautori di città._____________________________________________________ ________


____________________________________________________________ _Nielsa non esiste.E neppure Carloforte, l’isola in cui Nielsa vede nascere le sue canzoni, esiste.Certo, se la cercate su una carta, la troverete di certo, un puntino a sud-ovest della Sardegna.Se poteste avvicinarvi ancora un po’ vedreste persino le sue vecchie case tormentate dal maestrale, i suoi sentieri e le sue barche; e scorgereste Nielsa, la chitarra in mano, i capelli sugli occhi e la voce che si confonde col vento...Vedreste molto più di un puntino, insomma. Non è un caso che Fabrizio De André, che di fermarsi in superficie non era capace, pose la sua attenzione per lo studio del genovese antico proprio su Carloforte, un tempo colonia della Repubblica di Genova, e capace di mantenere intatto quel patrimonio linguistico fino ad oggi (come non è un caso che Nielsa – dopo aver vinto appunto il Premio De André nel 2005 - abbia deciso di rendergli onore, reinterpretando Inverno, uno dei suoi pezzi più emozionanti e bui).Per chi però non lo sentirà cantare, e più semplicemente per chi non ha mai tempo di fermarsi a osservare ed ascoltare, Nielsa, proprio come la sua terra, non esiste. Non ancora, almeno.Si è lavorato per ricreare un ambiente sonoro che potesse sostituirsi ai venti e al mare di Carloforte, primo naturale scenario del canto di Nielsa. Il risultato, in breve, è Le rose di addio, 11 brani in-auditi prodotti da Otorecords. Un esordio che lascerà sicuramente il segno, una vocalità così seducente e affascinante che l’unico modo per non innamorarsene è tapparsi le orecchie. E far finta che non esista.

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Music:

Member Since: 6/14/2007
Band Website: nielsa.it
Sounds Like: Roma Villa Ada by -GianesPhoto-

Acustico al giardino di settembre...


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Record Label: OtoRecords Milano
Type of Label: Indie