I Bubamara (in confidenza Bubi) si formano a Treviso nell’anno 2000 d.c. Dopo una breve scorribanda in terra magiara (col favore di mr. Gabor Zaizon) della quale esiste un ormai introvabile disco, hanno il battesimo del pubblico il 19 luglio dello stesso anno. Vengono notati da Alberto Cantone che li introduce così nel girone della musica d’autore trevigiana. All’epoca sono un trio e si chiamano Andrea Mago Galletti, Alberto TG Celot e Alberto Cendron. Si fanno le ossa suonando per anni in numerosi fumosi locali e rassegne di musica d’autore (da ricordare due tributi a Fabrizio de’Andrè e la partecipazione come ospiti a Ritmi Globali) financoché entra nel gruppo Vittorio Demarin che col suo violino (e quant’altro produca musica) arricchisce il suono di uno strumento solista. I Bubamara propongono caparbiamente (o incoscientemente) il loro repertorio originale di musica d’autore che si ispira all’opera di autorevoli autori quali Capossela, Conte, De Andrè, Tom Waits. La successiva scoperta della musica popolare contribuisce a definire un sound più personale e riconoscibile. Entra nel gruppo Christian Tonello fisarmonicista dei Barbapedana che porta un respiro di mantice e liricità alle oramai numerose canzoni. Negli anni partecipano ad alcuni rimarchevoli appuntamenti: aprono loro il concerto di Pippo Pollina al teatro dei rinnovati di Asolo (peccato che Pippo non era stato avvisato), partecipano alla presentazione del libro del Prof. Livio Fantina (sulla storia del cinema nel trevigiano) producendo per l’occasione brani originali, suonano per l’associazione la Ginestra (per il diritto al funerale laico) e scherzano con la morte stessa. Partecipano al concerto per la resistenza (per la cura di Flavio Carretta) al teatro Duse di Asolo e compaiono nel DVD ad essa dedicato. compaiono nel primo numero della rivista Finnegan’s e nei cd Mi no vao combatar e Resistere non invecchia. Seguono avvicendamenti nel gruppo durante i quali registrano nel 2006 un disco autoprodotto (ancora disponibile) presso lo psycotavern studio di Max Bortoletto. Nel frattempo Nicola Bortolanza acquista un contrabbasso ed entra nel gruppo. Alla fine del 2006 i Bubamara sono cinque (in ordine di vetustà ): Andrea Mago Galletti - chitarra folk e voce, Christian Mazariol Tonello – fisa, Alberto TG Celot - percussioni batteria glockenspiel e ninnoli sonori, Alberto Scheletron’ Cendron – chitarra classica e voce, Nicola Arpagone Bortolanza – contrabbasso. Nel 2007 partecipano al concorso Un’altra musica città di Carpesica (tra i giurati c’è mr. Giorgio Conte) dove ottengono il premio per il miglior testo ed il secondo premio assoluto con i brani Atlante e RumBum. Al momento stanno registrando la loro ultima fatica allo studio Magister (Preganziol Treviso) per la cura di Andrea Valfrè e prodotti da Gildo de Rosso. E chi vivrà vedrà …