Nasce nella
calda Napoli in un caldo luglio e inizia a sudare fin da
subito. Successivamente cercherà frescura a L’Aquila con
la scusa degli studi universitari. Resta deluso nello
scoprire che la vita da universitario non è tutta sesso
e rock’n’roll e per passare il tempo suona la chitarra e
si laurea in informatica. Spinto da una grande
nostalgia per le sfogliatelle, torna a Napoli dove
comincia a lavorare come pigiatore di tasti. Attività ,
quest’ultima, che accomuna gli informatici e i
musicisti. Altra cosa in comune tra le due categorie è
il pensare che, prima o poi, si diventa miliardari.
In attesa del primo miliardo, ha messo un pò di
brani su un cd e ha comprato una cordiera nuova.