Visto da qui lo spazio sembra immobile
Come in attesa che cada qualcosa in più.
Crateri che io non avevo visto mai
Dove si annidano i demoni e gli angeli.
Oggi io e te siamo comete instabili,
Luci intrecciate che fendono oscurità .
Le tue braccia io riscalderò
Finché avrò fiato
Io soffierò via le tue.
Tra tempeste ed eclissi,
Le galassie e i riflussi,
Tra deserti e ghiacciai
Il mio sole, il mio sole, il mio sole
Sarai.
E sono qui a immaginare anche per noi
Un tempo sospeso
Un frammento di eternità .
Quanto di te
Per sempre acceso viaggerà .
Le curvature del tempo
Ci attendono.
Ma se adesso tu
Resti con me finché avrò fiato,
Soffierò via le tue nuvole.
Tra tempeste ed eclissi,
Le galassie e i riflussi,
Nei crepuscoli so
Che il tuo sole, il tuo sole, il tuo sole sarò.
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Ho fatto nei miei giorni cose discutibili
E sotto pelle porto segni indelebili
Ho famigliarizzato con le mie oscuritÃ
E patteggiato sul dolore una stabilitÃ
Ho affondato i denti a puro scopo diagnostico
Per ritrovare in fondo solo cenere e costole
Ho infilato il cappio alle mie notti più lugubri
Ma ho visto negli specchi evaporare le immagini
E diventare vecchio ciò che un tempo era giovane
E ciò che può capitarti
Quando rimani a guardarti
Allineare i risvegli dentro Albe Meccaniche
Nell'amara litania delle solite cose ci si può morire sai
Nel conforto eutanasia delle solite cose ci si può finire... finire
Nell'amara litania delle solite cose ci si può morire sai
Nel conforto eutanasia delle solite cose ci si può finire... finire
Dentro albe meccaniche
Dentro albe meccaniche
SbS
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