About Me
Tony Sky si avvicina alla cultura Hip Hop nel 1995 tramite il writing. Da subito viene folgorato dall'ascolto di "Enter the Wu-Tang" del Wu-Tang Clan e la visione del film "Wild Style"; due anni dopo acquista un paio di giradischi ed inizia a collezionare vinili, soprattutto classici d'oltreoceano, ed inizia a realizzare cassettine mixate che regala e vende tra le conoscenze. In questo periodo approfondisce la conoscenza del Writing della scuola New Yorkese (grazie a libri e fanzine Europei ed Americani), e della scena Breaking sia Romana che d'oltreoceano. Nel 2000 inizia a scrivere le prime rime e realizza tra quell'anno e il successivo, due demo che rimangono nel circuito degli amici. Prosegue lo studio dei classici Americani e nel 2004, dopo la conoscenza con Santo Trafficante, realizza il demo "Progetto Gorilla" con un discreto successo nell'underground Romano. In questo periodo insieme a G-Purple, sua stretta collaboratrice, realizza piccoli eventi nell' underground Romano. Nel 2006, mentre è al lavoro per lo street album "IWA", arrivano i primi showcase e featuring seri. Nel 2007, insieme a G-Purple, fonda l'etichetta indipendente Gold Chain Records e fa uscire il suo primo lavoro ufficiale: lo street album "I.W.A. Italian with attitude". Le influenze di questo b-boy sono da ricercare nella scuola New yorkese (sia old che new school) sia nel gusto musicale, sia nell'attitudine. L'artista è legato profondamente alla conoscenza a 360° di tutte e 4 le discipline della cultura Hip Hop.
Alessandro Belladelli in arte FatFatCorfunk nasce a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 2 Ottobre 1979. Sin dai primi giorni dall' incontro con la Cultura HipHop ne comprende i valori che l' accompagnano ma la comprensione generale non gli basta affatto.La scoperta ed il conseguente studio delle radici costituivano per lui il cosiddetto next-step,il passo successivo seguito da altri infiniti passi verso una conoscenza sempre piu profonda. Da quei giorni dei primi anni 90 certi termini come Knowledge,Reality e Style abbinati al concetto di B-Boy Culture cominciarono ad assumere un valore fondamentale per la sua crescita . Le primissime ispirazioni giungevano dalle fonti piu' disparate ma a colpir nel segno furono i piccoli frammenti (quel poco che si riusciva a recuperare ai tempi) di films-documentario come Wild Style (di Charlie Ahearn),Beat Sreet (di Stan Lathan) ,Graffiti Rock (di Clark Santee), Style Wars (di Tony Silver & Henry Chalfant) e Krush Groove (di Michael Schultz). Furono quelle immagini frammentarie accompagnate dai breaks piu crudi ad aprirgli la mente verso alcuni storici pionieri del calibro di Grandmaster Caz & The Cold Crush Brothers, Kool Herc,Afrika Bambaataa & The Soul Sonic Force,Spoonie G,GrandMaster Flash,Busy Bee,Frostie Freeze, Ken & Doze,Rock Steady Crew,New York City Breakers,Lady Pink,Grand Wizard Theodore,Phase 2,Prince Whipper Whip,Dondi. E questo fu soltanto l' inizio di un percorso di ricerca spietata . Il legame insindacabile tra la disciplina del B-Boying e la musica lo catapultarono letteralmente alla ricerca dei vinili originali funk,soul,jazz-fusion,rock,soundtrack,etc contenenti i breaks sui quali i b-boys pionieri hanno dato vita a leggendari footworks,freeze e top rock. Da questo momento in poi FatFatCorfunk intraprende un serio percorso come D.J. andando alla ricerca sia di vinili originali dei generi sopra-citati sia di vinili originali HipHop old/new school (ricerca che continua tuttora con un continuo aggiornamento) ;e presto questa ricerca viene affiancata dallo studio e dall' acquisizione di tecniche basilari di cut e di scratch (dal baby-scratch al transformer,dal chirp al crab.) . Fondamentali e didattiche in questo percorso sono state le gesta di grandi d.j.s del calibro di Grandmixer DST,Grandmaster Flash,Kool Herc,Jazzy Jeff,Cash Money,Q-Bert & the Invisibile Scratch Picklz,Roc Raida & the X-Ecutioners,the Beat Junkies e molti altri. Il passo che porto' FatFatCorfunk ad affiancare al D.J.ing l' arte del beatmaking fu molto breve e legato all' approfonditissimo lavoro di diggin' e di ricerca tra i crates di vinili originali. Da quel momento in poi lo scopo della creazione di ogni beat divenne l' affiancare lo spessore tecnico e stilistico allo spessore culturale che si nasconde dietro ogni sua produzione. Anche in questo caso moltissime furono le prime ispirazioni che derivavano perlopiu' da una schiera di beatmakers dello spessore di Jazzy Jay,dj Marley Marl,Easy Moe Bee,Diamond D,Lord Finesse,Showbiz,etc.;schiera che giorno per giorno va aggiornandosi in modo tale da mantenere un certo spirito ma evolvendone l' aspetto tecnico/stilistico. Ben presto l' obbligo interiore di esprimere l' incalcolabile rispetto per l' HipHop Culture e per i valori presenti in essa catapultarono FatFatCorfunk verso l' ennesimo passo,verso l' ennesima prova stilistica,realistica e culturale:si trattava dell M.C.ing ovvero di quella disciplina che gli ha permesso e continua a permettergli di dar voce in maniera cruda e piu' che credibile ad ogni sfumatura della propria realta' .I primi seri insegnamenti a riguardo giunsero con l' ascolto di maestri del calibro di Melle Mel,Spoonie G,Just-ice,Rakim,Kool G Rap & DJ Polo,Big Daddy Kane,Krs One,Biz Markie,Slick Rick,NWA e troppi altri per quanto riguarda la scuola degli anni 80.. ..insegnamenti che continuarono con grossi calibri degli anni 90 come A Tribe Called Quest,De La Soul,Nasty Nas,Gangstarr foundation,EPMD,Lord Finesse,Big L,Black Moon.. ..e insegnamenti che continuano grazie alla nascita e allo sviluppo perpetuo di talenti in grado di fornire incessantemente nuovi input e nuovi livelli da raggiungere. Ed e' appunto quest' ultimo un punto fondamentale nel percorso di FatFatCorfunk ovvero il concetto di coscienza delle radici culturali ma sempre affiancato al concetto di riaggiornamento ed evoluzione costante...THAT'S REAL !!!!!! FatFatCorfunk aka TheGoldenChildFrustrated aka TheTrueSchoolBoy
Kool Boy Classic è il nome che rappresenta in maniera ottimale lo stile di questo artista, con il dovuto tributo ai pionieri e al passato, ma con la freschezza del nuovo e l'importanza dell'evoluzione; tutto ciò in un periodo sterile in cui l'importanza del nome sembra quasi dimenticata. Federico Elia alias KBC nasce nell'87, incide le prime rime nel 2002-2003 [sotto altro pseudonimo] che lo rendono però un mc tra tanti, poichè gli mancano supporti fondamentali come lo studio di grandi classici d'oltreoceano ed il continuo aggiornamento. Con la fine del 2005 la svolta: importantissimo l'incontro con Fat Fat Corfunk che gli apre le porte di un mondo completamente nuovo, fatto di studio frenetico, costante applicazione, forte passione, stile, realtà e profondo rispetto per il passato. Parte così il recupero di storici classici della grande mela [e non solo], aumentando l'interesse e lo studio verso grandi maestri come Rakim, Gangstarr, Big Daddy Kane, LL Cool J, Kool G Rap, Slick Rick, Black Moon, Heltah Skeltah e Smiff-N-Wessun; innamorandosi dei beats di grandi beatmakers come Dj Premier, Pete rock, Jay Dee, Easy Moe Bee, Lord Finesse, Diamond D, Q Tip, BeatNuts, Buckwild, Large Professor, Havoc, Rza, Dr.Dre, Alchemist, Clark Kent, Beatminerz, MFDoom, Madlib, Just Blaze e tantissimi altri... Sono gli mc's della golden age ad attirare maggiormente l'attenzione di KBC, grande fonte di ispirazione gli diedero [e gli danno tuttora] rapper come Biggie, Nas, Az, Method Man, Redman, Raekwon, Gza, Ghostface, Tupac, Krs One, BigL, Mobb Deep, Cormega, Big Pun, O.C., Buckshot e la lista potrebbe continuare per molto...questo tipo di studio è chiaramente accompagnato dal costante e frenetico aggiornamento per rimanere perennemente al passo con i tempi e i nuovi stili. L'aggiornamento assiduo è vitale per questo artista, come il confronto con i cosidetti "new cats" d'oltreoceano, confronto che KBC tiene sempre in evoluzione grazie al contributo che trova anche nello studio di grandissimi maestri dei primi anni 80'. Da Kool Moe Dee agli Ultramagnetic mc's, da Just Ice ai Fat Boys, dai Furious 5 a Rakim, da Biz Markie a Big Daddy Kane... A Kool Boy Classic non basta fare l' M.C. ma necessita' continuamente di sentirsi parte integrante dell' HipHop Culture, condividendone i principi non scritti ma che hanno reso questo movimento una Cultura a tutti gli effetti e in quanto Cultura bisognosa di uno studio assiduo per poter essere compresa giorno per giorno in un modo massiccio ma mai abbastanza esaudiente: e proprio da queste ultime parole dipende il suo approfondimento sfrenato sintomo di una mentalita' da B-Boy molto giovane ma che ha gia' percepito la differenza tra un "semplice rapper" [cosa che non lo riguarda] ed un "original B-Boy", tra un "rimare come valvola di sfogo" [cosa che non lo riguarda] e la "Cultura HipHop come stile di vita". "Vera scuola con la testa della Vecchia e la freschezza della Nuova / Vera scuola da Doctor J a Melo Anthony , dal Kangol al New Era e' Vera scuola"....questo e' il ritornello che apre la carriera di Kool Boy Classic. Chi ha le skills per comprenderne la portata puo' comprenderne l'importanza e l'intento di questo B-Boy. Kool Boy Classic aka "Wack M.C. is not my businnes" aka "Real Rhymes are in danger"
TONY SKY-"E' Roma zi"
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