Idubbidanto

senza ombra di dubbio,senza nessuna certezza, in quanto nulla traspare e nulla si aspetta, idubbidanto sono una band alquanto anomala. figli del più esasperato grunge dei Novanta, addolciti dalle suadenti melodie della più ipocrtita musica italiana, rapiti dalla poesia di chi non ha molto da dire ma ugualemte urla ancora nel megafono, costretti a dire la loro ovunque e senza diritto si presentano come il più scarno ed essenziale dei paradossi musicali. Se di inzio si può parlare, tutto cominciò banalmente e per caso, come impone la regola, in un locale di seconda scelta con una chitarra alle tre di notte imbraccitata grazie all’ottimo contributo dell’amico alcool. Nulla di più stupido, due chiacchere qualche spino e i 2/3 de idubbidanto si ritrovavano cotti e presi alla sprovvista dalla più spaventosa provvidenza. Segue il bassista ,con qualche metafora di troppo e uno stile beat che si mischia abilmente al più rozzo grungettone: sarà amore a prima vista. Antò, che di questa storia vuol essere la voce narrante, è solo un’idea, un puntino nell’immenso oceano delle parole a volte lama a volte niente...che di speranza cerca di campare e da buon idealista sa che esiste la possibilità di morire povero per questo...ma per adesso non lo spaventa. La musica è solo un modo come un altro per dire quello che pensa, e le parole sono solo un modo come un altro per riempire la musica. ..