The Fieldmen of Blues
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Marco Ballestracci collabora con la rivista “Il Bluesâ€, unica Pubblicazione
italiana nel settore, dal 1999. Da questa collaborazione prende origine
l’ossatura di quello che sarà “Compagno di Viaggio - 9 Racconti
In Bluesâ€, il suo primo libro, pubblicato dalla casa editrice livornese Il
Foglio Letterario nell’agosto del 2005. Il libro che prende ispirazione da
“Natura Morta Con Custodia di Sax†di Geoff Dyer è una serie di biografie
romanzate di musicisti di blues più o meno noti. L’ambiente del blues
italiano ben recepisce questo libro, tanto che a distanza di un anno, la
casa editrice provvede a licenziarne la seconda edizione. Contemporaneamente,
grazie al patrocinio di Roots And Blues Blues And Food Festival
di Parma, il più influente blues festival italiano, esce nel 2006,
sempre per Il Foglio Letterario, “Bluespadano - Ritratti e Blues di Gente
di Poâ€, il suo secondo libro, che bissa il buon successo del predecessore.
Stralci dei due libri sono stati pubblicati dalla prestigiosa rivista
Experience della Mattioli Editori 1885 e proprio questa casa editrice,
distribuita da Feltrinelli, pubblicherà il suo terzo libro di Ballestracci,
verosimilmente entro la fine del 2007.
Marco ha anche collaborato con il ticinese
Vallemaggia Magic Blues nella veste di addetto
stampa e con Bellinzona Piazza Blues,
uno dei più prestigiosi blues festival europei,
nel 2005 come addetto stampa per l’Italia e
nel 2006 come comunicatore e consulente
artistico. Canta e suona l’armonica nei Fieldmen
Of Blues. Ha accompagnato all’armonica
il grande bluesman padovano Claudio
Bertolin e suona con la Oracle King Blues
Band.
Fieldmen Of Blues si formano nel 1991. Già nel 1992 partecipano al Calvene Blues Festival, insieme a Bella Blues Band, Big Fat Mama e Model T Boogie. Da là inanellano una serie di performances che li portano ad accompagnare band inglesi ed americane come Groundogs, Nine Below Zero, Michael Coleman Backbreakers. Dopo un primo scioglimento che porta gli elementi della band a seguire ciascuno particolari esperienze musicali, alla fine degli anni '90 la band si ricompatta. La svolta avviene nel 2003 quando si consolida il quintetto che tuttora permane. Nel 2004 appaiono al festival svizzero Vallemaggia Magic Blues come openin' di Walter Trout and The Radicals. L'anno dopo sono invitati nuovamente al Vallemaggia Magic Blues e partecipano allo svizzero Bellinzona Piazza Blues, uno dei più importanti festival europei del settore. La loro presenza viene bissata nell'edizione 2006. Contemporaneamente appaiono al Rootsway Blues and Food Festival di Parma, il più importante e influente blues festival italiano. Suonano altresì alla prima edizione del Kayman Festival di Boretto Po, primo festival interamente dedicato alle migliori blues band italiane e al Molinara Crossroads di Benevento. Suonano abitualmente nei migliori blues club dell'area italiofona: il Pasinetti di Bellinzona e il Delta Beach Lunge di Ascona, nel Canton Ticino, il Bluestage di Linarolo (Pavia) e il Bloom di Mezzago (MI).