Books:
LA STORIA DELLA SARDEGNA IN 270 PAROLE.
Un rapidissimo sguardo sulla storia della Sardegna dalla Preistoria ai giorni nostri.
Se vuoi saperne di più sulla storia dell'isola.
La storia completta potete leggere nel blog.
I primi uomini (500.000 A.C. - 10.000 A.C.): manufatti di pietra.
La Cultura di Ozieri (3500-2700 A.C.):
Domus de Janas (tombe scavate nella roccia), menhir, dolmen, utensili in ossidiana.
La Cultura Nuragica (XVII A.C. - IX A.C.):
I nuragici erano guerrieri e navigatori. Costruirono 7000 nuraghi (fortezze megalitiche), tombe di gigantie pozzi sacri. Scolpirono piccole statue in bronzo. ..
I Fenici in Sardegna (X A.C. - VI A.C.):
I fenici erano mercanti e marinai di origine semitica. Venivano dal Libano fondarono molte città .
La conquista Cartaginese (VI A.C. - III A.C.):
I Cartaginesi conquistarono la Sardegna. Introdussero dei e tradizioni puniche.
La Sardegna romana (III A. C. - V):
Roma conquista la Sardegna, nonostante la resistenza dei nuragici. I Romani costruiscono strade,teatri, città . E diffondono il latino.
I Vandali e i Bizantini (V - VIII):
resiste il paganesimo, ma vengono costruite le prime chiese. Prime incursioni dei pirati saraceni.
I Giudicati (IX - XV):
4 regni indipendenti. Nasce la lingua sarda. Codici di leggi.
Pisa e Genova (XI - XIV):
le repubbliche marinare dominano l'isola. Chiese. Mura e torri a Cagliari.
Il periodo Aragonese e Spagnolo (XIII - XVIII):
4 secoli di oressione, povertà . Le usanze e le tradizioni spagnole influenzano i sardi. Torri costiere,sistemi difensivi per le città . Chiese. Nel 1323 l'infante Alfonso d'Aragona sbarca in Sardegna perconcretizzare l'atto di infeudazione voluto da papa Bonifacio VIII in favore di Giacomo II d'Aragona, conla creazione nel 1297 del "Regnum Sardiniae et Corsicae" e la sua concessione al sovrano aragonese.
Dapprima la città di Villa di Chiesa (Iglesias), poi nel 1326 il Castello di Cagliari vengono conquistati ascapito dei Pisani.Un nucleo di resistenza alla conquista dell'isola è costituito dai signori pisano-genovesi delle famiglieDoria e Malaspina e dal giudicato di Arborea, col quale l'Aragona ingaggia una lunga guerra, dallaquale esce vittoriosa soltanto nel 1410.Da questo momento in poi sarà la penisola iberica a costituire il principale punto di riferimento perl'isola, in particolare la Catalogna, sia dal punto di vista politico amministrativo (vengono infatti importatein Sardegna le principali istituzioni catalane), sia da quello culturale. Ma un taglio netto con la culturaitaliana avviene soltanto a Cagliari, mentre nel giudicato arborense e nel resto dell'isola il cambiamentoè più graduale.
I Savoia (XVIII - XX):
Dalla Spagna ai Savoia. Moti di ribellione e breve indipendenza.
Il Regno d'Italian e la Repubblica Italiana (XX):
sviluppo difficile, bombardamenti durante la II GM. Dal dopoguerra la Sardegna è una RegioneAutonoma dello Stato Italiano.