" Ognuno apprezza la musica che gli è affine: se è rude e volgare, sarà allora musica rozza e volgare; se è lascivo, sarà musica lasciva e sensuale. Il grado di armonia - disarmonia interiore si rispecchia dunque anche nelle scelte estetiche. Le radici di questa teoria sono pitagoriche; si sono tra l'altro sviluppate in quella che viene definita teoria dell'ethos musicale. Se le scelte estetiche, o il gusto, rivelano il carattere, e se la musica presenta un contenuto espressivamente determinato,è possibile, grazie al ripetuto ascolto di musica opportunamente scelta, influire sull'interiorita' del singolo. Le differenti potenzialita' emotive della musica dipendono dalle melodie, dai ritmi, dal testo dei canti e dagli strumenti. Attraverso l'udito aspetti della musica penetrano nell'anima, influenzandola, fino ad improntarla di sé. " BOEZIO
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