"Eit è un otto aperto che guarda all'infinito, la voglia di partire e non arrivare mai. Partire per un viaggio alla scoperta di suoni, parole, atmosfere, movimenti densi e lievi rumori che speriamo trasmettano emozioni a quanti li percepiscono. Un progetto senza tempo, nato in garage, che ha assorbito gioie e silicone, passione e computer, dolore e pareti, ragione e microfoni. Un'idea che concentra le energie, la fantasia, e la voglia di urlare di tutti quelli che hanno partecipato al viaggio infinito con un piccola o una grande parte del loro cuore."