Personalmente non lo si conosceva, ma era un ragazzo come noi, che merita non solo come nostro concittadino, compagno, uomo, il nostro ricordo.
the Ducklings
Dal sito dei " BOYS PARMA 1977 ", per il nostro saluto a Matteo.
Matteo, "Il Bagna", era un ultras, membro dei Boys Parma 1977. Era un giovane di 27 anni, con una famiglia, un lavoro e tante passioni. Tra queste c’era il Parma Calcio. Seguiva la squadra in casa e in trasferta e partecipava attivamente al tifo. Oggi pomeriggio Il Bagna è morto. Si è spento in un autogrill, tra gli sguardi sgomenti dei suoi fratelli. Non rivedremo più il suo sorriso timido; non sentiremo più la sua voce amichevole e sanguigna. Qualcosa di caro, a cui eravamo abituati, c’è stato repentinamente sottratto. E adesso ne sentiamo la feroce mancanza. E’ il momento delle lacrime e del dolore. Per la sua famiglia, per i suoi amici, per i suoi cari. Ed è il momento del rispetto e del silenzio, per chi ha un cuore e una coscienza. Ma alcuni non si fermano neppure davanti alla morte. Stravolgono i fatti, e una giovane vita spezzata, grazie a mille menzogne, diventa il mezzo per supportare teorie, fare audience, inventare scoop. Un’opera di disinformazione che arriva al più becero sciacallaggio. S’è parlato di catene, spranghe e bastoni. Ma né noi né gli juventini eravamo armati. S’è parlato di scontri e di tafferugli, ma le due fazioni non si sono date battaglia. S’è parlato ancora di tifo violento e di voler sospendere le trasferte dei tifosi, ma Il Bagna non è stato ucciso da altri ultras, è morto sotto le ruote di un pullman. Un altro fatto di sangue, ma l’ultras non è il carnefice. E’ la vittima. Si rispetti la verità , si rispetti la memoria di un ragazzo che non c’è più, si rispetti il dolore di chi a Matteo ha voluto bene.
------------------------------------------------------------ ------------------------------
La band, se cosi’ si puo’ definire, nasce, in modo non ufficiale, nel "lontano" 1998, quando il batterista e il chitarrista si trovano tanto per suonare (essendo vicini di classe ai tempi a scuola, e cazzeggiando parecchio, scoprirono di avere gli stessi gusti musicale, ed era un peccato non approfittarne)!Ai primi tempi non si poteva suonare spesso, ci si trovava, non avendo una sala prove e i soldi per affittarne una, a casa della nonna del Simo (batteria), che al terzo infarto consecutivo, telefono’ direttamente ai carabinieri per fare portare via nipote amici e strumentazione varia!Era appena nata una pseudo band, ed era gia’ sul viale del tramonto, fino a che, grazie a un amico comune, ci si accordo’ per subaffittare una stalla adibita a sala prove (per la quale, tra l’altro, non abbiamo mai pagato nulla!!! Che band di tragattini!!!).E in questa sala prove un nuovo elemento aveva trovato spazio per scatenarsi al basso... era entrato a fare parte della band il mitico Umbo (compagno di classe, nonche’ di banco di Cisco, chitarrista "principe" della formazione!).I "The Ducklings", il cui nome arrivo’ solo in seguito, cominciarono a mettersi sotto, per cercare di tirare fuori qualche bella e godevole canzone, si suonava si suonava e si suonava, e quando qualche pezzo cominciava ad uscire dagli amplificatori, il contadino, stanco di avere dei casinari, pure morosi, stacco’ la luce!!!Addio sala prove... eravamo da capo, a cercare dove poter attaccare la spina per ricominciare!Per la band fu un periodo duro e sconfortante, pochi soldi in tasca, niente posti per provare, insomma un periodo di merda, quando... illuminazione!Grande Cisco, aveva trovato un posto dove poter riprendere a suonare!!!Potevamo andarci ogni volta che volevamo, era un sottotetto sopra ad un garage, percio’ il disturbo che si arrecava era limitato... insomma....!Ancora ci ricordiamo quanta polvere abbiamo mangiato in quei 50 mt quadri di deserto e cemento, dove il suono rimbalzava continuamente da una parete all’altra, inferno d’estate e frezer d’inverno... che bello!!!Ed e’ in questo posto che i "The Ducklings" hanno cominciato a darci dentro, e a tirare fuori una canzone dopo l’altra e non ultimo, a dare vita all’attuale formazione...L’unico scoglio, era la ricerca di un cantante che permettesse a Cisco di potere avere piu’ liberta’ di movimento!Ci fu una prima esperienza con uno squilibrato, che non nascondeva minimamente il suo problema, esperienza durata anche troppo, e se avesse almeno saputo cantare...Dal nulla invece una sera d’inverno, venne a strimpellare il mitico Melegari, bastarono pochi accordi per farci capire che era l’uomo che faceva per noi: cantare, sapeva cantare, suonare, sapeva suonare, ignorante, era ed e’ tuttora, superignorante...Cosa potevamo chiedere di piu’?!Nascono i "The Ducklings"!!! Il nome entra a fare parte della band, e vengono registrati, negli studi Melegari due pezzi molto significativi, due Cover che piacciono ed entusiasmano il pubblico:* Canapa;Branca Day.(* il cd, stampato in poche copie e’ andato esaurito nel giro di pochi giorni).Grazie al nostro manager , il Dott. Soavi, era fissata la nostra prima data live, alla manifestazione S.Remo Rock.Avevamo mezzora per darci dentro, e ci preparammo al meglio per spaccare, e fu così, successo incondizionato, e grandissima soddisfazione da parte nostra!Da li cominciammo a suonare un po in giro: qualche festa, centro sociale, locali e via dicendo, incrementando sempre di piu’ la nostra scaletta, e portando un nuovo elemento allinterno della band: il mitico DJ Roma, che ci aiuta a prendere fiato tra una canzone e laltra, e caricare il pubblico, prima dopo e durante le nostre esibizioni. (ndr. il DJ Roma duro’ circa 2 settimane, per poi sparire a bordo di una Renault5 ribassata, alla volta della riviera romagnola...da quel giorno non se ne hanno più notizie...)
Una tegola pero’ e’ pronta a cadere sulla testa della Band.Verso il giugno del 2003, dopo un concerto, il Melegari venne arrestato per uso abuso e coltivazione a scopo di spaccio di salvia!Questo fatto creo’ un attimo di smarrimento allinterno del gruppo, piu’ che per la perdita dellelemento, che non era comunque cosa da poco, il problema maggiore era chi di noi doveva portare le arance al povero cantante!Cominciarono cosi’ le audizioni per colmare questa grande perdita.Fino a che, nel lontano ottobre del 2003, in sala prove arrivo’ il mitico Robby, compagno di cantiere dellUmbo!Bastarono poche note della sua chitarra, e pochissime parole, per farci capire che aveva addosso la giusta dose di ignoranza, necessaria per un Ducklings! Dopo un periodo di smarrimento lungo 4 mesi, la Band aveva trovato finalmente la formazione ideale!L’apporto del mitico Robby, porto’ un’.. di idee nuove, e di stimoli in piu’, permettendo la nascita dei nuovi pezziIn questo periodo, che potremmo definire d’oro, per noi, abituati a suonare in mezzo alla polvere, nasce la prima figlia dei "The Ducklings": - come una farfalla - . E un pezzo che piace, carico e orecchiabile;seguono: Craccalat, pezzo di protesta contro i ladroni italiani, uno in particolare;Violenti o Nolenti;La Genesi;H & B.Tutti pezzi che portano la Band a sonorita’ piu’ rockeggianti, meno punk, ma comunque con la carica giusta.Ma anzi, perche’ non vieni ad ascoltarle dal vivo, i "The Ducklings" ti aspettano a saltare sotto il loro palco
the Ducklings