"Le sensazioni non si discutono, le visioni tanto meno». E i Rosolina Mar se
la ridono, prendono il rock per il collo e arrivano al dunque della scrittura
archetipica immaginata negli anni Settanta. Due chitarre, due amplificatori
grossi così, una batteria pazzesca. Mai con la paura dell'assolo, a un soffio
dal virtuosismo che digrada verso il kitsch. Musica "cinematica", legata a un filo interno che è troppo presto definire logico, è viscerale e complessa
come Hendrix e tribale come Santana sul palco di Woodstock, gioca con la new wave sottraendo ai Franz Ferdinand ciò che è dei Talking Heads e se la gode con melodie ficcanti». I due album per la milanese Wallace Records ("Rosolina Mar" e "Before and After Dinner") parlano già abbastanza chiaro, ma è alle prese con il palco che vanno visti questi tre giovanotti. Un live indimenticabile"Lorenzo Maffucci
M'INGOZO DI MONGOZO
video by Stefano Buro e Pierluigi Piantoni
ROSOLINA MAR live@Locomotiv, 4/10/2007, Bologna