Il complessino nasce a Verona all'inizio del 2007, quando Carlotta e Federica, già compagne al conservatorio dall'Abaco di Verona e studiose di viola, violino e di lingue morte, decidono di arrangiare come duo le composizioni di Carlotta.
Cucinati i primi semplici ed essenziali brani per voce, chitarra e viola iniziano ad esibirsi in giro per le piazze della città scaligera, provocando non poco scalpore tra i reazionari cittadini del centro.
Con l'autunno, oltre a cadere le foglie, si aggiungono due nuovi ingredienti: Tobia, chitarrista degli Ancher, e Arrigo, ex-batterista dei Bikini the cat.
Ecco quindi che come quartetto pop iniziano a esibirsi in bio bar vari e, a novembre 2008, partecipano senza troppe pretese al concorso "Bande sonore edizione 2007/08".
Nessuno avrebbe puntato su di loro, eppure riescono a scavalcare le numerose cover band metal che infestano ogni provincia italiana. Si classificano infatti primi a livello regionale, vincendo un lauto premio materiale ed ottenendo una luccicante esibizione in piazza Brà davanti all'Arena (vanto veronese nell'Universo) e di fianco agli uffizi dell'estroso Sindaco Flavio Tosi, meglio conosciuto come "El Leon".
Beffardamente il Metal ha la sua rivincita, e nell'edizione nazionale di "Bande sonore" i Klein Blue vengono oscurati da tapping incrociati e chitarre ibanez a forma di fulmine.
Tutt'altro che scoraggiati continuano ad arrangiare i numerosi brani che Carlotta sforna quotidianamente, e riescono a suonare in locali da sempre ammirati come l'Emporio Malkovich. L'evento comprende il lancio della linea di magliette ReaLoser assieme ai cantautori della moda giovane Dottor Conti e Q.
I primi di settembre suonano sulle colline veronesi nella Casetta Lou Fai, per salutare l'estate assieme ai The Calorifer Is Very Hot e ai The Clever Square, rappresentanti di una concezione musicale in die-venire. In collina tutti sono più felici e più belli. E ballano al ritmo dei dischi bloggati da EnzoPolaroid.
Nell'attesa (autunno/inverno 2008/09) di registrare seriamente un triplo concept-album sono presenti su questo maispeis un pò di brani che hanno il solo scopo di rappresentare il prodotto, registrati in maniera robotica ma umanamente satura di sentimento.