Giulia

Sono romantica, sognatrice-consapevole e un po' pigra quando mi annoio... Mi piace dire “sentire” e vedere se le azioni corrispondono alle parole, anche se sono poco concreta e, a volte, fastidiosamente distratta. Adoro la luna, gli amanti di Peynet, agire, gli anni Trenta, camminare a piedi nudi, il Don Giovanni di Mozart, risolvere i problemi per poi trovarne nuovi, la carne al sangue, chi mi spiega il lato pratico della vita, dire “Ciao”, “Mio” e “Nini”! E poi ascoltare i discorsi degli altri (senza ricordare il finale... solo per il gusto di cambiarlo), le campane e far sorridere chi è in sintonia con me, ma ciò che ora sento più vicino è il “Mio Garage”… Qui faccio quello che profondamente adoro: dipingere, battere chiodi, staccare il cellulare, non fare progetti, scrivere testi, poesie e respirare… oltre al diluente… un gran silenzio. Non sopporto, però, chi mi dice che esiste il grigio per le scelte, la banalità, le persone a cui tengo tanto che non mi guardano realmente negli occhi, il troppo caldo, chi ripete le parole mentre parli, il fiatone per le scale, i convenevoli, il timore generale di soffrire e l’espressione “A presto”... Ho lavorato un anno nel restauro, poi un anno a Beni Culturali, ma subito ho capito di dover seguire la mia passione per l’arte. Attualmente sono laureanda in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, consapevole del mio futuro incerto… Dicono che serve, per cui... ho vinto dei concorsi (Novara 2003, Brescia “Premio Nazionale Emilio Rizzi 2006”, Cremona “Concorso Nazionale GEMINE MUSE 2007”) e ho esposto tra timori, incertezze e disertando le inaugurazioni… a Novara, Inveruno, Brescia, Cremona, Mantova, Milano, Saronno, Piacenza, Padova, ecc… da cui sono nati dei contatti, ma …sssh… incrociamo le dita... li sto preparando. Ora voglio finire Brera per iniziare a conoscere bene il mio destino… che è già stato generoso, fresco e amabile… molto più di quanto mi aspettassi...