Mi chiamo Carmine, come mio nonno.
Da noi si usava ancora così, dare ai piccoli i nomi dei nonni. Ma in fondo la cosa non mi dispiace. Molti dicono che somiglio tanto al mio nonno paterno in un sacco di cose, ma è morto quando ero troppo piccolo per ricordarlo.
Ho 30 anni e adesso vivo a Viterbo. Ma sono nato e cresciuto tra le provincie di Napoli e Salerno, dove ho studiato e fatto l'università . Ho studiato economia aziendale e nonostante questo, o forse proprio per questo, oggi faccio per lavoro qualcosa di completamente diverso. Ma va bene così: nella vita le cose più importanti succedono solo se non te le aspetti. Ma bisogna creare le condizioni, ed essere sempre pronti.
Ho lavorato diversi anni anche come giornalista, grande esperienza con cui ho imparato moltissimo. Bei tempi, quelli.
Poi, finita l'università nel 2002, mi sono trasferito. Perchè proprio a Viterbo sarebbe troppo lungo da spiegare. E lasciamo perdere anche il miei problemi di "renitenza alla leva" (già ), dovuti alla grande elasticità e modernità del sistema giudiziario italiano. La situazione fu risolta con 10 mesi di servizio civile all'ARCI (grazie ragazzi, per la grande pazienza che avete avuto con me).
Dal 2002 collaboro con un centro di informazione dell'Unione Europea (Europe Direct Lazio) e lavoro come freelance nella formazione e nella comunicazione, in giro tra Italia e Europa. Insomma, in generale mi pagano per parlare. Sembra incredibile, ma a volte è proprio così. E veramente potrebbe anche andare meglio: fosse per me chiederei dei soldi anche per stare zitto. Ma finora non sono ancora riuscito a presentare la cosa in modo professionale.
Difficile dire dove è "casa", visto che passo così tanto tempo in giro. La cosa buona è che mi trovo a mio agio un po' dappertutto. Ma non proprio con tutti.
My name is Carmine, just like my grandad.
It used to be like that where I was born: the babies had their names after their grandparents. But I am not complaining. Many people say that I have taken after my dad's father in a lot of things, but I don't remember. He died when I was too young.
I am 30 and I live in Viterbo now. But I was born and raised between the areas of Naples and Salerno, where I studied and did my university. I studied business administration, and despite that, or maybe just because of that, my job today is something completely different.
And it's allright: the most important things in life happen only if you are not expecting them. But one has to create the right conditions, and be always ready.
I have worked several years as a journalist, a great experience from which I have learnt so much. Good old times.
And then, once university was over in 2002, I moved away from home. Why to Viterbo, it would be too long to explain here. And let's not mention my problems with the draft military service (oh yeah), due to the great flexibility and modernity of the Italian system. The situation was solved thanks to 10 months of Civil Service at the local ARCI (thanks guys for all the patience you had with me).
Since 2002 I cooperate with an information centre of the European Union (Europe Direct Lazio) and work as a freelance in training and communication, travelling around Italy and Europe. I mean, they pay me just to speak. It seems incredible, but sometimes it's exactly like that. And it could even be better actually: if it were for me, I would ask money just to be quiet. But until now I haven't figured out yet how to present the thing in a professional way.
It's difficult to say where is "home", since I spend so much time around. The good thing is that I am easy almost everywhere. But not exactly with everyone.
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