nelide bandello: drums, percussions
andrea faccioli: acoustic guitar
giulio corini: double bass
stefano roveda: violin
In seguito al discioglimento dei ghiacci della calotta antartica, sugli antichi strati inferiori riaffiorati alla luce, furono ritrovate tracce di un metallo pesante di natura tossica che doveva aver pervaso misteriosamente l'atmosfera terrestre in un'era remota e fino ad oggi considerata rappresentativa di uno stato primordiale di ingenuità assoluta.
Questa scoperta contribuì alla smitizzazione degli ottimistici pregiudizi sul Buon Selvaggio e per riflesso sull'infanzia quale periodo di aurea felicità .
Einfalt
cm12x12
El Gallo Rojo Records 2008
Valutazione: 3 stelle
Sceglie un percorso cameristico e attento ai dettagli il quartetto Einfalt, costituito dal batterista Nelide Bandello con Giulio Corini al contrabbasso, Stefano Roveda e violino e pianoforte e Andrea Faccioli alla chitarra acustica: la ricerca sugli strumenti si sviluppa secondo modelli che nell'improvvisazione, specie europea, hanno già mostrato molti meriti e qualche limite.
Ai momenti più astratti - pur giocati con grande sensibilità - si lasciano preferire infatti composizioni più ariose e flokeggianti come “Dedicated Boxesâ€, oppure l'evocatività di “Absent/Shownâ€, la cui tessitura coinvolge lentamente l'ascoltatore. Quando invece il quartetto si allontana troppo da un centro narrativo “forteâ€, la ricerca rischia di sfilacciarsi un po' e di avvicinarsi eccessivamente a un camerismo di matrice contemporanea colta di minore efficacia comunicativa.
Comunque una band di sicuro talento e da tenere d'occhio, che nell'arco dei tredici brani riesce a dispiegare molte idee notevoli.
Bravi.
Enrico Bettinello (AllAboutJazz)
www.myspaceeditor.it