Senza di te tornavo, come ebbro,
non più capace d'esser solo, a sera
quando le stanche nuvole dileguano
nel buio incerto.
Mille volte son stato così solo
dacché son vivo, e mille uguali sere
m'hanno oscurato agli occhi l'erba, i monti
le campagne, le nuvole.
Solo nel giorno, e poi dentro il silenzio
della fatale sera. Ed ora, ebbro,
torno senza di te, e al mio fianco
c'è solo l'ombra.
E mi sarai lontano mille volte,
e poi, per sempre. Io non so frenare
quest'angoscia che monta dentro al seno;
essere solo.
(P.P.Pasolini)
CURRENT MOON I Sogni e il Senso di Vertigine
Ho nascosto le parole alla penna,
le ho viste prendere vita
e forme diverse,
contaminarsi, allargarsi
e addossarsi l'una sull'altra
Le ho viste catapultarsi sulle persone.
Ho osservato pure queste.
Le ho viste nascondersi,
giocare, usare ed abusare.
Oltrepassare il dolore senza attenzione.
Come viso che non possiede occhi,
come bocca che non possiede labbra.
Mi ritornano addosso, sempre!
Come pensieri scostanti.
E mi ritrovo a sorridere
del nulla,
donare poco
e pretendere molto di più.
Senza attenzione.
Come petto
che non possiede cuore.
Tic tac...timidi battiti.
Insolito desiderio
anche solo di essere ascoltato.
Ho conservato le parole,
è troppo poco ancora
per sprecarle così.
Il Vuoto Attorno
Questa cittÃ
ha occhi intriganti
che frugano nelle facezie della vita
confondendo la normalitÃ
con il destino.
Questa cittÃ
ha voci imprecanti
che cantano di vita e di morte,
si aggrovigliano
e diventano cori atroci
che non hanno più senso
per me.
Nel vestire e nel parlare,
nel gioire e nel lavorare
questa cittÃ
ha scoperto la sua normalità .
E' da tanto tempo
che non parlo,
é da tanto tempo,
tanto tempo, che sono stanco:
di mangiare, dormire, lavorare.
E' da tanto tempo
che non sono normale.
Il Vuoto Attorno
E' venuto il momento!
Mi preparo sicuro...
Recito la mia parte,
ogni giorno.
Il Vuoto Attorno
Angosciante
farci domande
che hanno solo risposte distratte
come inclementi sentenze
che ci condannano a vivere.
Angosciante
ascoltare il rumore delle auto che passano
e i visi sui finestrini
che sembrano tutti senza emozione.
"Conservate il dolore"
grida una voce
oltre l’orizzonte visibile.
Angosciante
pensare che alla fine
resterà solo l’angoscia
ed il rimorso
di non aver fatto abbastanza.
Il Vuoto Attorno
All'alba
le nuvole disegnano strane figure
simili a mostri,
si dipingono di mille colori
e alle estremitÃ
come dita affusolate,
si allungano
tentando di raggiungersi.
All'alba
il mondo sembra diverso:
c'é silenzio,
tutto é calmo
e i miei pensieri corrono più veloci.
Infagottato in un grosso giubbotto
le osservo muoversi,
un vento gelido passa per la schiena,
le voci dei vicini,
l'odore del caffè
ed i primi caminetti della stagione.
All'alba
ogni nuovo giorno
sembra più bello degli altri.
Il Vuoto Attorno
Il cielo
maestosamente su di me
si specchiava sulle pozze d'acqua
lasciate dalla pioggia.
Salivo uno scalino alla volta,
piano, senza fretta.
Il cielo
se ne stava lì,
immobile,
tenacemente maestoso.
Sempre!
Ed io intanto salivo,
uno scalino alla volta...
Il Vuoto Attorno
Io sarò il tuo specchio
quando cercherai la tua immagine riflessa.
Io sarò il tuo specchio
quando avrai attorno spenti corpi
senza farci caso.
Io sarò il tuo specchio
quando troverai una buona scusa
per definire "niente"
ciò che pretendi.
Io sarò il tuo specchio
perchè tu vuoi che sia così.
Il Vuoto Attorno
I'd like to meet:
Il Vuoto Attorno
Osservare.
Capire.
Assaporare...piano!
Stupirmi.
Inciampare.
Cadere.
Alzarmi e ricadere.
Come se fosse la prima volta,
e non un momento già vissuto.
I Sogni
Le parole non dette
e quelle non scritte.
I rumori non ascoltati.
L'attorno non vissuto.
Il silenzio.
Rosebud
Credo di non riuscire più a credere!
Oltre quelle porte sempre chiuse.
Il perchè del tormento di ogni giorno.
Movies:
Il grande dittatore (1940)
Turnè (1989)
The Elephant Man (1980)
Così lontano, così vicino (1993)
Ecce Bombo (1978)
Books:
Carm., I, 11
Tu ne quaesieris (scire nefas) quem mihi, quem tibi
finem di dederint, Leuconoe, nec Babylonios
temptaris numeros. Ut melius quidquid erit pati,
seu pluris hiemes seu tribuit Iuppiter ultimam,
quae nunc oppositis debilitat pumicibus mare
Tyrrhenum: sapias, vina liques et spatio brevi
spem longam reseces. Dum loquimur, fugerit invida
aetas: carpe diem, quam minimum credula postero.
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade.
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle.
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un angolo
e dimenticata.
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono.
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare.
Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, perché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. E a me, mi commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi proprio come se fossero bestie vive.
Ora me ne accorgo, mi ricordo meglio ciò che ho provato l'altro giorno, quando tenevo in mano quel ciottolo. Era una specie di nausea dolciastra. Com'era spiacevole! E proveniva dal ciottolo, ne son sicuro, passava dal ciottolo nelle mie mani. Sì, è proprio così, una specie di nausea nelle mie mani.
Heroes:
Alle volte mi vengono in mente delle cose con cui non sono affatto d'accordo...
Io stavo pensando una cosa molto triste, cioé che io, anche in una società più decente di questa, mi troverò sempre con una minoranza di persone. Ma non nel senso di quei film dove c'é un uomo e una donna che si odiano, si sbranano su un'isola deserta perché il regista non crede nelle persone. Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sà che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza...
..fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido..
When the routine bite hard
and ambitions are low
and the resentment rides high
but emotions won't grow
and we're changing our ways,
taking different roads
then love,love will tear us apart again
why is the dadroom so cold
turned away on your side?
is my timing that flawed,
our respect run so dry?
yet there's still this appeal
that we've kept trought our lives
love,love will tear us apart again
do you cry out in your sleep
all my failings exposed?
get a taste in my mouth
as desperations takes hold
is it something so good
just can't function no more?
when love,love will tear us apart again.
...è vero che sputiamo per terra
quando vediamo passare un gobbo,
un tredici o un ubriaco
o quando non vogliamo incrinare
il meraviglioso equilibrio
di un'obesità senza fine,
di una felicità senza peso.
E' vero che non vogliamo pagare
la colpa di non avere colpe
e che preferiamo morire
piuttosto che abbassare la faccia, è vero
cerchiamo l'amore sempre
nelle braccia sbagliate.