About Me
Parte nel 1999 l’avventura Goodfellas, ad oggi una delle realtà più mobili nel circuito distributivo italiano. Oltre a rappresentare in esclusiva per l’Italia una serie di marchi internazionali, Goodfellas si impone di sviluppare in parallelo una serie di attività che ne esaltano la propensione al confronto ed alla modernità . Un solido ufficio stampa, la cura dei più fini aspetti promozionali ed il recente e prezioso lavoro sulle edizioni fanno di Goodfellas una realtà a 360 gradi, capace di esaltare le caratteristiche intrinseche degli artisti in catalogo, valutandone le potenzialità non solo sotto l’aspetto della commercializzazione, ma anche rispetto ad una comunicazione più ampia. Proprio in quest’ottica si sviluppa il lavoro di consulente musicale per pubblicità , documentari e film, che porta con naturalezza al nuovo impegno sul fronte delle edizioni, con i relativi contatti con il cinema ed i media in genere (preziosi i lavori sul film antimilitarista Sir! No Sir! e sulle utopie politiche dei ’70 con The Weather Underground , oltre che sul libro/antologia musicale The Old New Thing , in combutta con Wu Ming I). Goodfellas ha sempre privilegiato la qualità , rispettando una sostanziale etica del lavoro, introducendo così nuove dinamiche ed interazioni sempre più fattive con gli innumerevoli artisti in catalogo. Un lavoro che va ben oltre la mediazione e la rappresentanza, alimentando nuovi entusiasmanti scenari per il futuro.
La distribuzione dal canto sua si affida ad un catalogo tra i più eterogenei dal punto di vista commerciale, l’ampia scelta stilistica è una costante che ci porta ad interagire con i più disparati generi musicali. L’indie-rock in tutte le sue matrici (dal cantautorato sghembo di Daniel Johnston e Michael Gira alle sofisticate produzioni Kranky e Constellation, passando attraverso i numerosi progetti collaterali dei Sonic Youth con Ecstatic Peace e la stessa Sonic Youth Recordings) a fianco della black music in tutti i suoi più reconditi aspetti (dal regga/dub al soul-funk, passando per un sostanzioso numero di ristampe jazz ed alcuni classici hip-hop). L’elettronica (dubstep, grime, electro, techno, IDM) con un nome chiave, quello di Aphex Twin e della sua Rephlex a braccetto con la tradizione rock’n’roll (dai suoni delle radici – Elvis Presley – alle derive psych garage – dai Sonics a tutto il catalogo In The Red), sino ad arrivare all’estremismo hardcore/punk (con tutti i classici del genere: Dead Kennedys, Bad Brains, Minor Threat) e a quello più sinuoso del nuovo metal (Sunn O))), Neurosis, Jesu, Isis)
Muovendosi così su più fronti, Goodfellas si impone oggi come una determinata realtà autonoma, capace di creare interessanti punti di raccordo tra gli stessi artisti e quello che, spesso, è il rigido mondo della produzione indipendente.
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Since 1999, Goodfellas is part of the italian underground history, being one of the most influential reality in the indipendent distribution. The partnership with some of the most important indie-labels around (both europeans and americans) is only one of nowaday’s virtue, being Goodfellas able to develop many different activities, in order to move alongside today’s market and promotional request. Such a strong press agency, altogether with the excellent promo department and the brand new publishing companion, makes for a wide offer, able to raise the properties of both the inhouse labels and the distributed artists. This means more attention for media communication, a subject that bring us easily on the fine job developed through advertisement, documentaries and cult-movies, Goodfellas is in fact adviser for such strong movies Sir! No Sir! (a touching story about anti-militarism) and The Weather Underground (The White Panther Party in its heyday), plus partner of Wu Ming 1 on the historical audio/book Old New Thing (the black heroes of the influential ESP Records). Quality has always been the main issue, along with huge philosophy and ethics, just to keep strong the relationship with the involved artists. A job that moves onwards in comparison with the usual distro dynamcis, bringing up a lot of sinergy and building new concepts for the future.
The distro is built around one of the largest catalogue around, avoiding genre defintion, Goodfellas is revolving around more and more different styles, painting a 360 degrees scenario. Indie-rock in all of its forms (atypical folk singers as Daniel Johnston or Michael Gira to brilliant productions in the guise of Kranky and Constellation, through the bizarre Sonic Youth’s offshot’s on Ecstatic Peace and Sonic Youth Recordings) hand in hand with black music past and present (reggae/dub, soul/funk, jazz reissues and hip-hop). Electronica (dubstep, grime, electro, techno, IDM) – Aphex Twin on top of it with his Rephlex imprinting – and rock’n’roll (the roots – Elvis Presley – the psych-garage thing – Sonics to all the In The Red catalogue), jumping to the xtreme punk/hardcore movement (all of the must-have bands: Dead Kennedys, Bad Brains and Minot Threat to name but a few) on to the brand new metal (Sunn O))), Neurosis, Jesu, Isis).
A self-related entity Goodfellas is looking forward for interesting collaboration with artists and labels, bringing new life to the so-called indie market.