ELEKTROSHOCK

------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------- ELEKTROSHOCK: The First Italian PUNK-ROCK band ever! From ROMA-ROME (Italy) 1978.GIORGIO MASTROSANTI (Guitar and Mellotron) MARCO BERNARD (Bass) NICOLA"faina"LO BRIGLIO (Drums and Percussion) RICCARDO LA RICCIA (Lead Guitar&Vocals) AUGUSTO COLAIORI (Lead Vocals) ------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------- ELEKTROSHOCK: Gruppo composto da cinque ragazzi di SPINACETO. Questa band è stata quella che ha maggiormente impressionato gli intervenuti. E questo per due motivi: la musica degli Elektroshock è un rock'n roll durissimo metallico lievemente assordante e abastanza inconsueto per la piazza italiana, abituata a cose più dolci. In più poi c'è l'elemento scenico, il loro live-act, anche se forse è ancora molto grezzo, è da prendere in considerazione, riesce infatti a comunicare delle sensazioni piuttosto forti. Abbiamo chiesto il perchè di una musica così aggressiva ed il BASSISTA ci ha risposto: "E' la realtà odierna che è violenta, noi rispondiamo divertendoci". ------------------------------------------------------------ -------------------------------------------------- PASSANDO PER IL PUNK SI RITROVA L'HARD ROCK... Vicissitudini, momenti difficili, vicende giudiziarie e finalmente dopo un'annata dura, gli Elektroshock ritornano ad esibirsi dal vivo. Ben identificati durante il Rock revival di qualche anno fa per la loro dedizione totale alla scuola di Iggy Pop e Lou Reed, i musicisti romani avevano successivamnete trovato un posto nel Punk italiano. Come per la maggior parte delle bands italiane la crisi era sopraggiunta quando, realizzato il primo album, il gruppo si era accorto di non riuscire a superare le strette coercizioni imposte dal Punk.(Republica 9 Feb1980)------------------ (Augusto Colaiori+Riccardo La Riccia) ------------------------------------------------------------ ---------------------------------------------------------- PICCHIA FORTE IL ROCK DEGLI "ELEKTROSHOCK". Buio, sciabolate di fari colorati, un sordo e minaccioso frastuono di elicotteri, ora vicini ora lontani. E poi la prima, distorta nota di una chitarra elettrica. Quasi implorante; No, non é l'incubo di Apocalypse Now; é solo una trovata scenica, in fondo niente male, orchestrata dagli Elektroshock per evocare l'atmosfera adatta al loro irrompente Rock. Sono cinque giovanotti un pó nostalgici che pigiano a piú non posso l'accelleratore del vecchio e candido rock, riuscendo tra un salto felino e un acuto al fulmicotone, a strappare qualcosa di buono dalle loro chitarre. La platea, turbolenta e sú di giri é appena riuscita a mandare via il gruppo precedente, quattro "killers" musicali mascherati da Punk e spalleggiati da una manica di cretini in tenuta nazista; c'é un pó di tensione, ma gli Elektroshock risolvono ogni cosa con la loro terapia di puro Rock.UNITÁ 27.02.1980-- ------------------------------------------------------------ ----------------------------- ------------------------------------------------------------ ------------------------ ROMA - Rock elettrizzante e un pizzico di pazzia questa sera al Tenda a Strisce per l'unico concerto degli "Elektroshock" uno dei nuovi gruppi rock Italiani di cui piú si parla. Il gruppo é formato da cinque elementi: David Mc Adam voce (il cantante Irlandese é il nuovo acquisto della rock-band), Giorgio Mastrosanti e Riccardo La Riccia alle chitarre, Marco Bernard al basso, Nicola Lo Briglio alla batteria. Il gruppo supporter é quello dei "Lemale Movie".-------------------- ------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------------------ ---------------------------------------------------------- L'esplosione della New Wave ha riportato a galla il buon "vecchio" rock anche in Italia. In questo servizio parliamo di quei gruppi e personaggi che grazie a questo "ritorno", hanno avuto finalmente modo di dimostrare tutto il loro valore artistico: Ivan Graziani, Elektroshock, Ivan Cattaneo, Yogurt... ____________________________________________________________ __________________________ "...Altro gruppo valido uscito dai locali romani e´ quello degli Elektroshock, Ottimo esempio di new wave all'italiana, con sonorita´ semplici e, a volte, quasi melodiche, e uno show in cui tre elementi di sottofondo, basso chitarra e batteria, cuciono una base per gli interventi di una chitarra solista (Riccardo La Riccia) e per la voce indubbiamente interessante del cantante Augusto Colaiori. Augusto fa spettacolo a sa´ quando si toglie il sangue con una siringa e lo schizza sul pubblico; e´ davvero una scena punk, anche se lui rifiuta questa definizione. Ma a renderlo un personaggio interessante ce´ anche la sua voce profonda e vibrante, e la sua presenza fisica che umana un richiamo decisamente sessuale (ne sanno qualcosa le ragazzine che girano intorno a lui come api sul miele..." (Giorgio Onetti - 1978)------------------------------------------------------- --------------------------------- ---(CIAO2001)----------------------------------------------- ------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------------------ ---------"AMARCORD ELETTRIZZANTE al TITAN CLUB": I RAFF in un primo tempo si facevano chiamare TRANCEFUSION ed erano dei punkettari tremendi (cosí si ritenevano...). Una sera dovevamo suonare al mitico "TITAN CLUB" di Roma e siccome i Trancefusion asserivano di essere i primi "veri" punkettari Italiani e gli ELEKTROSHOCK no, sono andati ad attestarlo con la vernice spray davanti al locale scrivendo: "siamo venuti a fare il culo agli "Elektroshock"! Noi peró avevamo come "bodyguard" vari fans di Spinaceto ed essendo piuttosto turbolenti e "veri" Coattoni... li hanno beccati con la "pistola fumante" mentre terminavano la scritta... dopo di ché... portati con la forza al cospetto di alcuni di noi ci siamo chiariti e non so se per la paura delle botte o perche´la musica accomuna... si sono convinti della nostra buonafede Rock, e sono diventati nostri amici... (Riccardo La Riccia+Marco Bernard+Giorgio Mastrosanti al "TITAN CLUB",Luglio1978)-------------(Foto by Fabio Ferrazzi,ritoccata all'acquarello da un noto artista.) ____________________________________________________________ ___ ------------------------------------------------------------ ----------------------------- ------------------------------------------------------------ ----------------------------- ARTICOLO 1977:...in particolare agli ultimi esperimenti fisico-musicali della scuola di Pierre Boulez. Al nome di Pierre Boulez abbiamo drizzato le orecchie ed abbiamo chiesto al nostro interlocutore di spiegarsi meglio: Tutto sommato il Rock´n roll e´una forma musicale troppo umana per i tempi odierni. In essa l´elemento umano e´senza dubbio quello predominante,pensa al ruolo trascinante della rock star. Comunque non bisogna farsi ingannare dalle apparenze: Anche in quel caso il confine tre umano e plastica non e´mai netto,preciso. Per il momento agli Elettroshock interessa incidere un album di buon rock´n roll,che pero´contenga gia´le premesse di sviluppi,che amo definire da laboratorio. ___IL DISCO:Ci siamo impossessati con un certo anticipo della lacca della prima incisione del complesso. Infatti manca ancora il titolo dell´album. Non e´azzardato dire che in Italia non e´mai stato inciso un disco del genere: a dire il vero ha molto poco di italiano, almeno nel senso stereotipato del termine. I suoni sono sporchi, graffianti e la musica riassume edecodifica circa quindici anni di rock´n roll. C´è infatti il rock´n roll anni cinquanta, l´omaggio (non nel senso di sterile copiatura) ai grandi del genere (Lou Reed & Iggy Pop), il brano aggressivo secondo i dettami stilistici del punk piu´violento. Ma in tutte queste composizioni c´è l´elemento dissolvente costituito dall´uso monocorde di qualche strumento: dalle corde vocali alle tastiere. Il tutto culmina con il brano clou dell`incisione dove si assiste alla macchinizzazione completa della band: il cantante perde d´incanto la sua espressivita´,le chitarre diventano ossessive, le tastiere si bloccano su una nota ripetuta all´infinito ed il rock´n roll viene definitivamente sepolto. I cinque ragazzi degli Elettroshock ci sembrano tutti estremamente dotati di tecnica: buona la sezione ritmica mentre il cantante ha una voce molto duttile ed espressiva e le due chitarre danno vita ad una coppia molto eterogenea ed originale, dai ruoli (solista e ritmica) piuttosto intercambiabili. Un´opera prima degna di attenzione che risulta essere godibile e del tutto nuova per il nostro scontato ed ovvio mercato. ELEKTROSHOCK/Asylum 1978 (Produced By ALDO BAGLI - Edizione Numero Uno). ------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------------------ ------------------ Elektroshock,1977 Roma,non identificato Asylum/manicomio. (Da Sinistra:Riccardo La Riccia, Giovanni, Augusto Colaiori, Giorgio Mastrosanti & Nicola"faina"Lo Briglio). (Foto By Piero Marsili) ------------------------------------------------------------ -----------------------------(Brano:"Blood Sacrificie"1977) Un gesto a suo modo "candido" ed estremo, spesso malinterpretato dalla stampa. Augusto Colaiori(Vocals), durante il brano "Blood sacrifice", si siringava il sangue dalla vena della mano e lo spruzzava verso il pubblico. (Di cui anche la stampa ne parlava). Arte e vita, indissolubilmente unite al Punk-rock 70´ntino. Rappresentazione sacrificale dello show inteso come rito. Scene incredibili, orrore, ma persino approvazione fanatica,dai tanti Fans di SPINACETO. (Foto By Piero Marsili) --- --------------------------------L'unica foto esistente degli Elektroshock al Teatro Tenda Strisce! Concerto con i famigerati ELICOTTERI..."Show Psichedelico". (Foto By Fabio Ferrazzi) ------------------------------------------------------------ ------- da: NERO PLASMA: "Italia sotterranea". PERCORSI DEL PUNK ITALIANO ...a Roma sopravvivevano gli Elektroshock,tra i primi a incidere un long playing in Italia"Asylum"LP(1978),i bands,di cui non e´rimasta alcuna testimonianza se non fotografica relativamente a una performance che vide il cantante esibirsi assieme a Captain Sensibile dei Damned,gli Uniplux e i Petrolio... Il famoso Basso+Custodia originale degli Elektroshock , ripreso dalle mani di Mr. Ernersto Tiraboschi (Che lo custodiva come un bambino) The baby is back in the FAMILY!!! ___________________________________________________________