Pierfrancesco Solimene nasce a Salerno nel 1986. I suoi primi approcci con l'arte risalgono alla prima fanciullezza, quando, nella fabbrica paterna, respira la celebre e rinomata tradizione ceramica Vietrese. Fin dai primi palpiti è fortemente motivato da un'esigenza espressiva mirata, da subito, ad una personalissima destrutturazione degli stilemi tradizionali assorbiti.
Inizia prestissimo a dedicarsi ad una intensa attività scultorea e pittorica.
Nel 2004 è protagonista della Mostra "Cinquantenario dell'alluvione" (Molina di Vietri sul Mare) con degli innovativi pannelli in ceramica. Nello stesso anno espone al Palazzo delle Esposizioni di Faenza (Ravenna) per "Ceramisti Viaggiatori tra terra e mare", mostra organizzata dall' Ente Ceramica Faenza e dalla rispettiva amministrazione comunale, e, successivamente, alla collettiva "Aspettando Sant'Antuono" al Palazzo della Guardia di Vietri sul Mare.
Nel 2005 consegue la maturità artistica presso il Liceo "Andrea Sabatini" di Salerno e si iscrive all' "Accademia di Belle Arti" di Napoli.
"(…)I lavori di questo periodo rilevano una sostanziale innovazione rispetto al modus classico di concepire certi oggetti come squisitamente decorativi. Non è più un piatto con i suoi decori ad essere un opera, ma a fungere da escamotà ge, quasi da mezzo, per la definizione dell'opera stessa. Indi, l'approccio decorativo dell'artista non è da considerarsi in guisa d'arte applicata(…)".
Nel 2006 partecipa alla mostra “Sonorità Ceramiche†a cura di Vito Pinto, Chiesa di S.Apollonia Salerno.
Nello stesso anno approda a Stoccolma (Svezia) dove espone alla Galleria di Gustavsberg Hamn per "Colori del Mediterraneo" organizzata e patrocinata dall' Istituto di Cultura Italiana e supervisionata dall' Ambasciatore d'Italia in Svezia Francesco Caruso e del Presidente della Provincia di Värmdö Lars Bryntesson.
"(…) Solimene è un artista poliedrico. Il suo motore espressivo abbraccia diversi linguaggi. Notevole l'utilizzo di materiali più disparati nella realizzazione di opere in bilico, sempre di là da venire, ma ancestralmente preesistenti in un comune passato assolutamente futuribile. Quasi un ultimo (e mai ultimo) baluardo iconografico di autenticità – N.Vicidomini(…)".
Nel 2007 è selezionato per la "Biennale Internazionale dell'Umorismo nell'Arte XXIV Edizione" (Macerata).
E' invitato a partecipare con il video "Su" alla Rassegna Nazionale della Videoarte Italiana "Videoart Yearbook 2007" (Bologna) a cura di Renato Barilli.
Sempre nel medesimo anno è tra i protagonisti di ""Segni - III edizione" Rassegna Internazionale d'Arte Contemporanea 20x20,a cura di Delia Gianti e Maneggio Chiablese presso il complesso della Cavallerizza Reale di Torino.
Nel 2008, attraverso la riproduzione di alcuni disegni tratti dall'opera "Sendi", realizza la copertina per il lavoro discografico "Scendi Vittorio Scendi" del noto performer e compositore Nicola Vicidomini in collaborazione con Mario Zonta e la Andy Warhol Foundation for the Arts di New York.
Vive e lavora a Vietri sul Mare (SA).
Myspace Editor
Pimp MySpace