F.A.S.

FAS WITH USI F.A.S. sono prima di tutto cinque amici. La loro collaborazione nasce nell'inverno del 2005 da un’idea di PINCO ( Marco Lorenzoni voce) e TOPPO (Roberto Mancioppi batteria). I due s'incontrano casualmente una mattina in treno e cominciano a frequentarsi ,anzi a NON frequentare insieme l'università.... Toppo, approfondita la conoscenza con Pinco, lo invita in sala prove facendogli “un’offerta che non poteva rifiutare”. Così dopo qualche tentennamento (per paura) Pinco scopre di avere del talento e, insieme all’amico, cominciano a tirare su alcuni pezzi,chiaramente molto rudimentali . Proprio a causa di questa loro semplicità, solo chitarra voce e batteria, Toppo invita a fare parte del progetto un altro suo amico, Ugacci (Raffaele Martini chitarra). Il simpatico trio comincia a darsi da fare, ma la parte strumentale è un po troppo approssimativa , basti dire che UGACCI (CHITARRA) suona la batteria e Toppo (BATTERIA) si improvvisa bassista!!! La validità dei pezzi comincia ad emergere ma si sente la grande necessità di dare una svolta dal punto di vista esecutivo. Fa la sua comparsa , dunque, il mitico CIUPPE (Alessandro Meli chitarra) che alza di un altra tacca il livello ma non basta ancora. Il bisogno di ristabilire i ruoli porta i quattro impavidi alla ricerca di un bassista che possa riportare TOPPO e UGACCI ai loro veri compiti, ed è cosi che approda in queste acque FIORELLA (Emanuele Fiorenzoni) che si mette a disposizione di quelli che oramai si fanno chiamare FAS! Anche se le qualità tecniche di Fiore sono ottime, purtroppo da un punto di vista stilistico non è in sintonia con gli altri. Fa il suo ingresso in scena MATEO (Matteo Sartini basso) ed è come una freccia che picchia sul centro del bersaglio, l'inserimento di MATEO è naturale, innato, sembra che i 5 suonino insiemeda una vita. Il gruppo comincia a calcare i palchi dei picoli eventi della zona, fino a suonare al grandissimo STORYVILE di Arezzo e al CENCIOS di Prato. E' unica anche la presenza al "CORTONA SOUND FESTIVAL" nela quale i FAS aprono la serata ai LINEA77. Mentre tutto sembra andare a gonfie vele ,qualche piccola incomprensione porta i FAS sull'orlo della crisi, anche se i problemi rientrano il grande Ugacci decide che è tempo di cambiare aria e con grande rammarico da parte di tutti si chiama fuori dal progetto. Il vuoto lasciato da Ugacci sembra incolmabile, ma tutte le nubi che oscuravano il cielo della band cortonese si dissipano quando compare LUCHINO DIADO (Luca Diotto) che riporta entusiasmo e nuova carica a tutta la band. www.myspaceeditor.it Mateo

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