Member Since: 4/9/2007
Band Website: divisionesyphon.net
Band Members: Simone Bonilauri, Luca Cattani, Fabio Aversa, Davide Casoli
Influences: C.C.C.P., Umberto Palazzo, Marlene Kuntz, Joy Division, New Order, Block Party
Sounds Like:
United Forces Of Phoenix
presents
VARIOUS ARTISTS
"NAGUAL"
(Nagual/Nomadism - Nagual001)
Box Multiset
Il meglio della nuova scena indie italiana:
Bruslii, Buattitime, Dirtyfake, Disorder,
Di Viola Minimale, DIVISIONE SYPHON,
Feedback, From Emily Sky, Fru!t,
Ghostchildren, Greenhouse Effect, Infinito,
IraZero, Just Another Illusion, Jutting Loads,
Klord, Menozeta, Miles Away (From You),
Nefes, Quartz, Radio Warszawa, Rain And Tears,
Suez, The Fates, The Gosh, The Orange Beach,
Vana, VIOLEDY, Wasabi Devotion.
Out on 24 February 2008 !
THE INDIE REVOLUTION IS NOW.
RUMORE MAGAZINE
193 - Febbraio 2008VARIOUS ARTISTS
"The Nagual" (Nagual/Nomadism)
L’indie in quanto territorio a latere, o mediano, rispetto
agli stilemi più radicali e fermi rimane un territorio
complesso da esplorare, si tratta si saper astrarre
l’immediatezza armonica con un linguaggio ficcante...
un pò come la perfetta canzone pop. Il cofanetto in
cinque CD "Nagual" è quindi azione coraggiosa,
confermante il mecenatismo Nomadism, poichè si prefigge
un compito rischioso e al contempo abile nell’evidenziare
come l’epica armonica wave sia più viva che mai pure
in Italia. Alcuni dei soggetti in causa esplicano
consuetudine formale ma meritano segnalazione gli
spunti più vivaci: Bruslii (si tenga la linea americana
neo X), la vena post-cure dei Disorder, Violedy
(quando si avvicinano ai Pixies), l’ottica CCCP-Offlaga
Disco Pax di DIVISIONE SYPHON, Buattitime nel
bilanciamento tra wave ed elettronica, il minimalismo
dei Feedback, Jutting Loads, le metodiche punk di
Just Another Illusion, il progressivo di Orange Beach
e Greenhouse Effect, il romanticismo in chiave Smiths
degli Infinito. (7)Various Artists
"The Nagual Vol.1"
(Nagual/Nomadism)
Dopo il catalogo gothic-wave la Nomadism
inaugura una nuova scuderia, la Nagual,
divisione indie dell’etichetta barese.
L’intento dei promotori è quello di creare
uno sbocco ad ampio spettro nella diffusione
dell’indie-rock Made in Italy, e non, che si
esprime attraverso le sue forme più disparate
tra power-pop, synth-rock, punk-wave,
psychedelic, alternative... Il quintuplo box
multiset "Nagual", che è totalmente
appannaggio del panorama italiano, bissa con
successo lo spirito dell’operazione sorella di
Phoenix dedicata alla scena dark, schierando
una moltitudine di formazioni emergenti, 29
in tutto, pronte a calarsi nel mondo del
music-show con 3 brani (Ep) a testa.
C’è insomma nuovamente da perdersi in
questo torrenziale labirinto di identità soniche
legate sì daun comune denominatore, ma che
si differenziano coi loro rispettivi retroterra e
DNA stilistico-musicali. Mai compilation fu più
assortita e determinata nell’aggiornare in un
sol colpo lo stato di vitalità dell’underground
di casa nostra, scovando le realtà più lucide e
promettenti che infiorano in lungo e in largo
il Bel Paese, alcune delle quali come i torinesi
Nefes già segnalate dalle colonne della rubrica
Brico Sound del nostro giornale. Inoltre il livello
medio-alto dei contributi fa di questo compendio
un piatto oltremodo invitante e gustoso, basta
metterci un pò di famelico entusiasmo nel gestire
una scaletta di ascolti tanto zeppa ed eterogenea
quanto ricca di sfide e raid elettrizzanti come
questa, null’altro che sfiziose leccornie da gustare
calde una dietro l’altra. (8/10)
Record Label: Nagual/Nomadism Records
Type of Label: Indie