Flavio Sasso nasce a Torino, Italia, nel settembre del 1973, sotto il segno della Vergine.
A 13 anni inizia a suonare il pianoforte e le tastiere, come autodidatta.
Nell’estate del 1990, si unisce al gruppo musicale FLAGS, con il quale nel marzo seguente debutta al Teatro Juvarra di Torino, in occasione di un Festival Rock.
Dopo numerose vicissitudini e genere musicale, i FLAGS riescono a raffinare la propria musica aggiungendo nuove sonorita' alla carica che da sempre li contraddistingue.
La loro attivita' dal vivo, li porta a collezionare un gettone di presenza alla Discoteca Naxos, alle rassegne musicali dello Scambiadischi (esibendosi dopo i Rosso Maltese), e di Fuori Orario, senza per questo dimenticare le tradizionali birrerie, suonando musica rock non meglio definita ed operando in piu' stili.
Nel 1991 producono il loro primo demo-tape “Sharp & Flatâ€, il quale raccoglie i migliori brani della band torinese, un’insieme di rock-beat e funk, con testi in inglese.
Nella primavera del 1993, pubblicano il loro secondo lavoro “Verso la Grande Europaâ€, un demo-tape decisamente piu' aggressivo del precedente, con testi, questa volta in madrelingua.
Contestualmente a quel periodo, inizia a prendere lezioni di pianoforte dal turnista e arrangiatore Roberto Padovan.
Nel 1994 dopo lo scioglimento dei FLAGS, Flavio Sasso incomincia a collaborare con alcuni musicisti dell’area underground torinese.
I progetti e le sessions si susseguono anno dopo anno, ma gli sbocchi per emergere non sono molti.
Nel duemila deve temporaneamente sospendere la sua attivita' musicale.
Quattro anni dopo, raccoglie le idee e le ispirazioni per la realizzazione del suo primo cd solista “Il delitto e' servitoâ€.
Il cd e' autoprodotto e comprende cinque brani composti e interpretati dallo stesso Flavio Sasso. Atmosfere jazz-blues, dal sapore noir, strizzando l’occhio alla cultura pop-beat e ad un certo tipo di letteratura alternativa.
Un anno prima delle Olimpiadi invernali, il regista torinese Stefano Troiano, accetta di lavorare al videoclip della title-track, basandosi sulla sceneggiatura scritta dal musicista piemontese.
Il nuovo anno e' appena iniziato, ma ha gia' cominciato a collaborare alle registrazioni del nuovo lavoro dei DESIDIA, suonando delle parti di pianoforte e hammond su tre canzoni di loro produzione.
Il Delitto e' Servito
Regia: Stefano Troiano.
“Il Delitto e' Servito†e' stato girato agli inizi del 2005 a Torino, un anno prima delle Olimpiadi invernali.
La canzone parla del tradimento, ...piu' in senso generale, non essenzialmente del tradimento di un amore, ...quanto piu' di un'amicizia, di un valore.
Nel videoclip compaiono alcuni amici e colleghi di lavoro, i quali si sono improvvisati attori per un giorno, dimostrando un grande senso di professionalita'.
La storia raccontata nel videoclip e' piuttosto semplice, un ragazzo (Flavio Sasso) fugge da una ragazza misteriosa (Claudia Martinelli). Durante il suo vagare nella notte, incontrera' diversi personaggi bizzarri, per poi ricongiungersi con la ragazza misteriosa, ...per una definitiva fine o un nuovo inizio?
La sceneggiatura e' stata scritta dallo stesso Flavio Sasso, mentre le immagini sono state affidate alla sapiente regia di Stefano Troiano.
Dopo i titoli di coda, non andate via...
Un uomo vestito di blues