Autrice di testi e chitarrista. Simona Cannata nasce a Ragusa il 23 luglio nell’anno 1980.A 12 anni inizia a studiare musica privatamente rivolgendo attenzione alla chitarra e al pianoforte. All’interno dell’associazione musicale Aulos sotto la guida del maestro Paolo Rizza studia chitarra classica dai 13 anni fino ai 19 anni.Riceve diverse menzioni di merito e diplomi tra i più importanti ricordiamo il Concorso Musicale Nazionale Pietro Floridia dove riceve il Diploma di terzo premio e il Concorso di musica classica Elio Vittorini dove ottiene il Diploma di secondo premio e la Targa di Riconoscimento. Inoltre diversi Master Class, tra i più importanti ricordiamo quello con Eliot Fisk (http://www.eliotfisk.com/). Continua lo studio della chitarra classica al Conservatorio di musica A.Buzzolla di Adria (RO) per un anno.
Pubblica un volumetto di poesie dal titolo Luce non luce edito dalla Itinerarium Editrice.(http://web.tiscali.it/itinerarium/). Segue il suo intervento in un’emittente radiofonica, la RTM dove svolge attività per tre anni, con un collega, in un programma radiofonico Free Music, riscontrando l’interesse e il plauso di un certo tipo di pubblico.Importante la partecipazione all’ambito Premio Lunezia Conferimento al valore musicale e letterario delle canzoni italiane dove riscontra un grande successo con i suoi testi e nella serata finale del Premio, la meravigliosa recitazione del suo testo Sicilia Terra di confidenze interpretato da un’attrice sul palco della città di Aulla. Li entra in contatto con diverse realtà musicali e Big (e che influenzeranno pure il suo stile creativo nella scrittura e nella musica), ricordiamo i CXF (ChiusoXFerie) con i quali attua collaborazioni testo/musica. Attualmente collabora con loro, per le prossime registrazioni a Rovereto (Trento).
Frequenta l'Accademia di Chitarra Moderna di Andrea Quartarone portando avanti le sue conoscenze teoriche e tecniche dello strumento. Prossima pubblicazione il nuovo libro dal titolo Il Virginale Incrociato
Ha partecipato al Seminario del Massimo Varini TRIO (Massimo Varini,chitarra-Andrea Rosatelli, batteria-Valter Sacripanti,basso) a Ragusa, presso il Masd.
-SABATO 24 MARZO SEMINARIO/CONCERTO CON"MASSIMO VARINI TRIO"L'EVENTO PATROCINATO DAL COMUNE AL MASDOrganizzato dall'Associazione Culturale "Ibleart" ed il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura, presso la scuola MASD, si terrà un seminario/concerto con "Massimo Varini Trio".Uno stage, quello in programma, che tende a promuovere un confronto con professionisti inseriti nel mondo musicale, sensibilizzare i musicisti ad un approccio creativo con lo strumento inserito in un contesto musicale, apprendere tecniche e trucchi. L'incontro con Massimo Varini è da considerare un appuntamento da non perdere per gli strumentisti; basti dire che il nome dell'illustre artista appare sulle produzioni musicali di Biagio Antonacci, Nek , Andrea Bocelli, Mina, Celentano, Laura Pusini.Ragusa 22 marzo 2007Ufficio Stampa Comune Ragusa-Presso la sede del Circolo Mario Mieli a Roma, si esibisce dal vivo alla presentazione del libro DONNE della talentuosa scrittrice abruzzese Ginevra Brandi vedi link (http://www.mariomieli.org/spip.php?article523&var_reche
rche=simona%20cannata)Quello dei CXF gruppo trentino, è un rock melodico italiano, anche se non èraro trovare nel loro repertorio brani più aggressivi. È una band di cinqueelementi. Il suo cantante Barberi nel 2003 è stato finalista nei concorsi Microfono d argento di Campalto di Venezia e il MALGRATEFESTIVAL (Lecco). Nel luglio 2004la band ha fatto parte dei prescelti che si sono esibiti sul palco del Premio Lunezia Giovani Autori di Aulla (MS) e in settembre 2004 si è aggiudicato ilI posto nel concorso Giovani Sacchi di Fossano (CN). Nel 2005 finalista nelCreavari Festival di Genova nel Bicigrill di Trento e nel Un giorno insieme-Augusto Daolio di Roma Il 23 marzo 2006 hanno suonato a Marango di Caorle per la selezione triveneto BolognaMusicFestival
Le donne...complicate e estroverse. Le donne... emancipate e introverse. Come un cruccio latino che mi piace sottolineare: "Odi et amo.Quare id faciam fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior." Dunque, le donne passionali, le donne diaboliche, che lasciano l'uomo in conflitto, ma anche le donne tenere che non lasciano il tempo di pensare a tutto il resto. La donna è un cruccio melodico...possiede diverse melodie ancora non lette. Da musicista che sei, studi le parti musicali, le partiture, memorizzi, ma vedrai che nel tuo concerto, con la chitarra, interpreterai sempre diversamente ciò che hai studiato, e la chitarra cambierà suono al tocco delle corde, non è detto che non sia una meravigliosa melodia...
Auguri a tutte le donne e buona festa...Simona ©
