..."Mi sentivo incompleto. Avrei voluto tornare indietro, e che lei tornasse indietro. L'idea di non aver detto abbastanza bruciava nello stomaco, e quella specie di sistema immunitario che nella mia vita, come in quella di tutti, neutralizza il continuo insorgere dei rimpianti, a quell'ora era fuoriuso. Nei miei discorsi era mancato qualcosa..."
..." Gondrano e' il cavallo da tiro del romanzo La fattoria degli animali di Orwell. Nelle intenzioni dell'autore avrebbe dovuto essere null'altro che la parodia dello stakanovista, ma a volte i personaggi sfuggono dalle mani di chi li crea, diventano qualcosa di diverso, qualcosa di piu'.Ed e' cosi' che Gondrano passa dalla parodia all'elegia, diventando - non credo di esagerare - uno dei personaggi piu' alti della storia della letteratura.Dunque chi e' Gondrano? E' l'apologia dell'ingenuita', del candore assoluto, dell'incapacità di concepire la malvagita' fino al punto da ritenerla impensabile sempre, ovunque e in chiunque.Gondrano infine e' colui che muore. Muore ucciso dalla propria ingenuita', e' vero. E allora, mi si dira', cosa c'e' di tanto "alto" in un modo di essere che conduce alla propria distruzione? C'e' il semplice, banale fatto che il mondo non e' quel che e' perche' esistono gli ingenui, ma perche' esistono i loro opposti. C'e' il semplice, banale fatto che un mondo composto esclusivamente di esseri come Gondrano sarebbe indescrivibilmente migliore di questo."
...aNd tHis Is mE at tHe aUdio & vIdEo miXer. HopE you eNjoY iT
4 MiNutI Chris Kraus 2006
E i cani come me hanno orecchi fini,
sentono anche i battiti del cuore delle parole.
Ogni frase ha in se' un cuoricino di verità ,
in alcune parole è morto, e non c'è da fidarsi,
in altre però è vivo.
Sometimes we meet a fairy...ciao Valerio
Ileana ha il seno ricoperto di lentiggini ed il sudore sulla sua pelle E' un misto di acredine e felci Al suo passaggio gia' te la immagini: corpetto rinforzato dalla gabbia di piume di struzzo nere che la circonda Capelli catturati in un diadema di pelle incrociato Ed una voce roca che grida gesu' e' morto tra le maglie metalliche di un microfono mentre la falcata veloce porta le sue gambe avanti e indietro lungo lo spazio scenico I piedi sollevati anni luce dal suolo nascondono asperita' in modo computo e confezionato da mani sapienti Quando e' stanca di tutto questo Ileana si siede o si sdraia supina E sugli avambracci mormora qualcosa Ti fa ascoltare i tuoi 16 anni consumati da fragole e piogge estive (donna) altrimenti sperimenterai cio' che ha infuso nell'orecchio del tuo uomo Ileana e' sacerdotessa dei gaudenti Una sirena stanca ed annoiata dopo il diluvio che ha riversato in terra l'acqua degli oceani.