Prima di dirvi chi sono, vorrei innanzitutto dirvi a cosa tengo. Quest'estate, ho trascorso un mese in Zambia, al Mthunzi Center, un centro di accoglienza per bambini e ragazzi di strada. Questo centro si trova vicino a Lusaka, la capitale, ed è sostenuto da Amani onlus
.
Mthunzi, in nyanja, significa "ombra", che in Africa assume anche il significato di "riparo".
Mthunzi Center è una fattoria che sorge a circa 15 km da Lusaka. Qui vivono 7 famiglie di zambiani membri della comunità di Koinonia (associazione "sorella" di Amani) che hanno accolto in forma residenziale 65 bambini di strada, provenienti da Lusaka e dalle poverissime zone agricole circostanti, e si occupano della loro formazione, sostenendone le spese scolastiche.
Il Mthunzi funge inoltre da centro diurno per i bambini del luogo, dando loro la possibilità di partecipare ad attività animative ed educative.
Sono inoltre a disposizione degli abitanti dei villaggi vicini un dispensario medico e una scuola di falegnameria per l'avviamento professionale, frequentata dai ragazzi di strada più grandi, che non avrebbero altrimenti prospettive lavorative. L'attività principale della comunità si basa sulla produzione agricola e sull'allevamento.
L'apporto dei volontari di Amani che, ogni estate da ormai diversi anni, vengono accolti al Centro consiste principalmente nell'intrattenimento ludico e nello scambio (culturale, affettivo e umano) con i bambini e i ragazzi, fulcro di tutte le iniziative di Amani (e che in quel periodo sono in vacanza dalle scuole) e nel contribuire in parte al lavoro nei campi e in fattoria.
Amo questo progetto. Per la serietà con la quale è concepito e portato avanti, per il fatto che è completamente gestito da persone del luogo che vivono e sentono sulla propria pelle l'importanza di ciò che fanno e per il ruolo di sostegno non invasivo ed estremamente rispettoso che Amani ha nei confronti di questo come di tutti i progetti che sostiene.
Mi sento parte di tutto ciò e ne sono molto orgogliosa. Un modo di costruire che, a mio parere, va supportato ed allargato a più persone possibile.
Cliccando sulla copertina di questo cd, potete ascoltare l'inno anti-apartheid con il quale è stato aperto l'ultimo concerto annuale per Giulio Bianchi a favore di Amani. Un piccolo assaggio di un esperimento musicale particolamente riuscito! Per maggiori informazioni, riferirsi al MYSPACE di AMANI
PER DIRVI CHI SONO, QUALCHE MOMENTO SCATTATO:
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