Il progetto Forty Feet Container nasce a Mantova nel settembre 2000 dalla collaborazione di Fabio Fava, Nicola Sometti, Simone Pedrazzoli e Marco Mora. I quattro, provenienti da realtà musicali diverse, iniziano a produrre musica proprio sulla scia di idee, esperienze e preferenze personali cercando di fondere insieme generi musicali diversi nel pieno spirito crossover. Band internazionali quali Faith No More, Incubus e Deftones hanno una notevole influenza sul lavoro del quartetto, rafforzandone l'impegno verso un rock energico e travolgente dove il primo target è scuotere l'ascoltatore.
Dopo un breve periodo di rodaggio il gruppo compone i primi pezzi originali con l'intenzione di produrre al più presto un promo-cd di qualità destinato agli addetti ai lavori. Nell'agosto 2002 vede la luce "Into The Trap", un mini-cd autoprodotto contenente 5 pezzi, registrato presso il CatSound Studio di Badia Polesine (RO) da Mario Marcassa ed Enrico Mischiati.
Il lavoro di promozione del mini-cd porta il gruppo ad accordarsi per la co-produzione di un album full-lenght con uno dei più prestigiosi studi di registrazione del territorio nazionale, il Red House Recordings di David Lenci, sito nel bel mezzo delle colline marchigiane di Senigallia (AN). Con la collaborazione di Antonio Piazza ed Andreas Venetis, rispettivamente master engineer e sound engineer del RHR, i Forty Feet registrano nel luglio 2003 il loro secondo promo-cd con lo scopo di promuovere ulteriormente il progetto.
L'ottimo lavoro del Red House raccoglie subito i primi consensi e la band riceve le prime offerte di collaborazione dal mondo musicale indipendente, tra le quali ricordiamo le etichette Vacation House e Urlo Music.
Spinti dal forte entusiasmo la band registra, tra il 2004 e il 2005, il primo album ufficiale, registrato mixato e masterizzato presso il Red House Recordings da Nicola Tomasi, Andreas Venetis e Antonio Piazza. "Taste Of Mine" è ora disponibile!
English version:
Forty Feet Container project has born in September 2000 in Mantova from the ears, hands, tongues, brains and fingers of Fabio Fava, Nicola Sometti, Simone Pedrazzoli e Marco Mora. Coming from different musical backgrounds the quartet had its own target to create a new original sound referring on personal ideas, own experiences and preferences, as the old crossover school teaches. Faith No More, Incubus and Deftones had a big influence on the band both in composing and playing, strengthening their efforts towards a sweeping and powerful rock, whose the main focus is quakening the listener.
In a few time the band wrote the first original songs aimed at producing a demo-cd to be addressed to media, press and labels. In 2002 comes to life "Into The Trap", a five tracks self-produced demo-cd, recorded at CatSound Studios in Badia Polesine (RO) by Mario Marcassa and Enrico Mischiati.
The demo-cd promotion brings the band to get a co-production agreement for a full-lenght album with Red House Recordings of David Lenci (Gianna Nannini, Vinicio Capossela, Gang, Carlo Virzì's "My name si Tanino" soundtrack, Max Gazzè, Linea 77, One Dimensional Man, Browbeat, H-Strychnine), one of the most important recording studios of the peninsula. With the contribution of Antonio Piazza and Andreas Venetis, respectively Master Engineer and Sound Engineer of RHR, Forty Feet Container records in 2003 their second promo-cd containing the two singles "Easy" and "Kill The Bug".
The excellent work made at RHR allows the band to get the first appreciations and the first offers from some indipendent labels as Vacation House and Urlo Music.
Following all the granted preferences the band records, between 2004 and 2005, the first official full-lenght album, as done before, in co-production with Red House Recordings. "Taste Of Mine" is now avaiable!
See you to the last exit...