BiG NoSe

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RECENSIONE DEL MIO DISCO E BIOGRAFIAMatteo in arte BiG NoSe nasce a Grottaglie in prov. di Taranto nel 1990. Durante il trascloco da un piccolo paesino a Taranto trova tra le scartoffie del padre dei dischi. La curiosità lo porta ad appassionarsi al mondo dei giradischi sino ad acquistare in tenera età la sua prima consolle. Inizia ad avvicinarsi alla cultura Hip Hop ascoltado dischi d’oltreoceano ,ma soprattutto grazie a un suo amico “Marco street di Paolo VI” che gli ha insegnato le fondamenta. Nel 2008 a sole 17 anni esce il suo primo demo “Questioni di Naso”. Se bisogna scegliere tra selezione e turntablism c’è dà dire ke Big Nose predilige di gran lunga far muovere velocemente le dita sul crossfader. “Questioni di naso” e un prodotto composto da 10 tracks,se pur semplici,ma ben eseguite se si considera l’età di questo giovane dj. L’intro si presenta con una telefonata di BigNose a un suo amico e con sottofondo Sprekelescene (track nota di Moddi) seguita poi da scratch su varie acappella . "What’s happen" presenta una carrellata di scratch con il suo amico scratcher preferito Hazet. "Sucker" è una delle due tracks rappate, tratta di un noto ragazzo della sua zona che si atteggia in piazza spacciandosi per b-boy. “La sincerità”, feat Zire e Bleedz,altra track rappata, è la cosidetta track personale dove ognuno è libero di parlare di se stesso,di come la pensa,e di come vede il mondo...Siceramente ho sentito di meglio ,ma ad ognuno la sua. “Una massima” non è altro che il contrario di una minima di fabri fibra,anche questa è una track con assoli di scratch. “Super cazzo” non vuol altro che rappresentare un personaggio con un grosso fallo. “Drumming” ...è un susseguirsi di varie tecniche e loop. “Break it down” è un’altra traccia sempre con feat di Hazet…una delle migliori a mio parere del demo.Non si può negare la sintonia di questi due dj anche in quest’altra traccia. “AtD” non è altro che la crew formata da Hazet e Big Nose. AtD significa “Attrazione Diretta” perché il loro modo di scracciare può piacere a primo impatto ma “AtD” riprende anche il meccanismo dei giradischi… sta per "A trazione diretta"..ed ecco così 4/4 a testa di scratch. “outro” comprende tutti i ringriamenti delle persone che gli sono sempre stati vicino. A mio parere..il ragazzo merita…c’è ancora da lavorare su ,ma siamo già a un buono stadio ,e se si tiene conto oggigiorno dell’inclinazione di molti Dj ad adoperare altri tipi di supporti per suonare ,c’è da dire che trovare delle giovani leve che si adoperano sui piatti è già un risultato.Quindi per concludere speriamo di venire a conoscenza di altre novità e progetti di BigNose e company