Giovedi 27 Marzo 2008 dalle 16:30 alle 24:00, presso il palazzetto dello sport di Chiarbola in via Visinada 7 a Trieste , si celebra la Quarta Edizione del memorial musicale " Nite for Ixis " in ricordo di Luca Kirchmayer .
I gruppi di questa edizione:
PERSIANA JONES
Da Torino il primo gruppo skacore d'Italia per la prima volta a Trieste
OLLY (THE FIRE) & BUNNA (AFRICA UNITE)
Assieme in acustico
FAHRENHEIT 451 + SIR OLIVER SKARDY
Divertente ska veneziano con la voce del cantante dei Pitura Freska
CARRY ALL
Da Tolmezzo con il nuiovo attesissimo CD
HI-PER GREASE
Da Gorizia puro punk italiano
Ad intrattenervi durante le pause mini-show dell'esplosiva BANDA BERIMBAU
Presenta la serata: STEVE GIANT (ambasciatore del reggae in Italia)
Biglietto d'ingresso Euro 7.00.
www.myspace.com/niteforixis
nite for ixis
edizione terza
Il giorno mercoledì 7 Febbraio 2007 l'Associazione Pro Loco Trieste in collaborazione con Steve (del duo Ixis and Steve), Nicoletta e FabiOz Maddaleni organizza anche quest'anno Nite for Ixis (terza edizione). L'evento, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Trieste, si terrà presso la Fiera di Trieste in P.le de Gasperi 1 con inizio ore 15.00, si prevede l'ingresso di € 5,00 acquistando il biglietto all'entrata. E' possibile trovare il biglietto in prevendita, solo nella zona di Trieste, presso il Ticket Point di C.so Italia 6/c e presso il negozio Musical Box in Via Carducci 5/b.
Parteciperanno
The wet tones
Derozer
Ska-j
The Fire
Vallanzaska+la cis'co.
Tre allegri ragazzi morti
Africa unite (con la partecipazione straordinaria di De Angelo Parpaglione from Bluebeaters)
Presentatore d'eccezione della serata : Steve Giant (reggae ambassador italiano from Rastasnob)
L'organizzazione si riserva l'eventualità di variazioni d'orario e/o ordine d'apparizione nel caso di necessità.
Maggiori informazioni su
www.niteforixis.com
[email protected]
3393113904
3388139738
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Il 2 febbraio 2005 presso il Teatro Miela di Trieste si è svolta la prima edizione di “Nite For Ixis”, serata musicale di tutto rilievo dedicata a un personaggio del quale Trieste è stata la città natale e privilegiato contesto d'espressione: Luca Kirchmayr in arte Ixis. Luca di professione faceva il d.j. e insieme al suo amico e collega Steve aveva fondato il duo di selecter "Ixis e Steve", famosi in tutto il nord Italia per la loro impeccabile selezione musicale, irresistibile simpatia e perfetta divisa di lavoro. Questa bella favola si interrompe l’11 gennaio quando Ixis percorrendo una delle strade verso Cividale, va a scontrarsi frontalmente con una monovolume. La sua storia sembra finire così a 27 anni. La notizia arriva sulla bocca di tutti a Trieste e tra una marea di lacrime, rabbia, incredulità, gli amici insieme alla famiglia decidono che la cosa migliore per salutare Ixis sia dare una festa alla quale possano partecipare tutti coloro che gli erano vicini. Il risultato fu sorprendente, l’inizio della serata è attorno alle 19 e fino alle 24 si alterneranno d.j. e gruppi musicali che arrivano da tutto il nord Italia. Tante sono le richieste di partecipazione che le serate avrebbero dovuto essere almeno 3 per dare voce a tutti gli amici. Alcuni tra coloro che hanno partecipato: Meganoidi (GE), Shandon (MI), Vallanzaska (MI), Moravagine (VI), Ska-j (VE). Derozer (VI) , Beer Bong (GO), Roy Paci e Aretuska (CT), Piter Punk (VI), Steve Giant e Rasta Snob Saund Sistem (VE), Elisa (TS)… Tra i d.j. : Papastuff (TS), Marco Bellini (TS), FabiOz (TS), Polska (TS)… Il pubblico ha partecipato numerosissimo (più di 3.000 presenze) lasciando offerte per la famiglia. In questa occasione tutti i musicisti hanno suonato con l’anima e pur di poterlo fare hanno collaborato tra loro in maniera molto insolita (il cantante di un gruppo con il batterista di un altro, il saxofonista di Venezia con il gruppo di Tolmezzo, ecc.). L’esperienza di Trieste ha insegnato a tutti che la musica unisce nella gioia e nel dolore, aiuta a superare i momenti difficili, crea un ambiente dove si socializza nel migliore dei modi. La difficoltà di trovare degli spazi per l’aggregazione a Trieste è un problema importante per i giovani costretti a fare molti chilometri per trovare ciò di cui si ha bisogno, la voglia di socialità, questo è un altro tema che è stato toccato durante e dopo la riuscitissima giornata. Nel contesto giovanile la musica ricopre un ruolo d’importanza fondamentale nella crescita culturale di ognuno, in questo senso l’attività musicale è di molto sottovalutata. In quella serata tutti erano presenti per lo stesso motivo, ci si guardava negli occhi e ci si faceva forza a vicenda. Questo è del resto uno dei tanti motivi per i quali vale la pena battersi per ritrovare gli spazi momentaneamente perduti dai giovani. Il ricordo di una persona amata, e purtroppo persa, da tanti giovani italiani è stato anche il motivo di un importante punto di aggregazione. Lo testimonia il fatto che durante il corso della serata molte persone sono rimaste fuori dal teatro poiché non vi era più posto al suo interno, nonostante fossero state tolte le poltroncine che normalmente vengono utilizzate durante le manifestazioni. Quanto accaduto in questa edizione di “Nite for Ixis” ha fatto inoltre si che nascessero collaborazioni tra gruppi amatoriali e di professionisti musicali, contribuendo alla crescita della musica made in Friuli Venezia Giulia, dando ad essa stessa una buona visibilità anche straniera.
Seconda edizione
Per tutte le motivazioni sopra descritte, e con una dose di forza d’animo che cresce allo scadere di ogni anno, mercoledì 11 gennaio 2006 (ad un anno esatto dalla sua morte) al Palazzetto dello sport di Chiarbola si è celebrata la seconda edizione di “Nite for Ixis”.Basandoci sulla passata edizione si è organizzato un contenitore musicale con la partecipazione delle migliori band musicali del territorio regionale accompagnate da alcune tra le più importanti a livello nazionale e internazionale, oltretutto ad ingresso GRATUITO. Alcuni esempi: Giuliano Palma & The Bluebeaters, Roy Paci & Aretuska, Olly & The Good Fellas, Vallanzaska, Derozer, Ska-j, Elvis Jackson, ecc… Questa volta si è andati oltre le aspettative con un affluenza di pubblico di oltre 4.000 persone provenienti da tutta Italia, dall’Austria e dalla Slovenia, le quali hanno soggiornato nella nostra città nei giorni strettamente collegati alla manifestazione, motivati di certo come prima ragione dalla festa ma di conseguenza spinti da una motivata curiosità verso i nostri luoghi con maggiore rilievo storico - culturale nonché artistico. La Festa, oltre ad avere una grande valenza celebrativa, è risultata anche un’importante spazio d’aggregazione giovanile, dove la musica ricopre un ruolo straordinario. La grande forza, crescente, di questo appuntamento è data proprio dal messaggio positivo che ne emerge; un messaggio vitale di riconquista degli spazi, di creatività, di comunicazione in una società sempre più portata all’isolamento personale e alla velocità dei rapporti interpersonali immancabilmente portati il secondo piano rispetto al lavoro e alla ricerca di un benessere materiale non sempre facile da ritrovare. Documentabili con numerose foto della serata sono i bei momenti trascorsi tra persone più o meno giovani che in quel momento riscontravano soltanto la voglia di unire le proprie passioni e le proprie idee in un unico collettivo sorriso generale nel pieno rispetto della pace e della non-violenza. In questo caso tutti hanno dato la prova lampante di ciò che la musica, come bene da tutto il mondo riconosciuto, può fare:dare serenità. L’importanza di questo ”memorial” è, non solo l'occasione per ricordare tutti assieme Ixis, ma anche far esibire davanti a un folto pubblico tante band giovanili, portare musica e socialità nelle case dove tutto ciò manca e far crescere nell’ambito musicale collaborazioni proprio tra band amatoriali e professionali contribuendo all’espansione della musica made in Friuli Venezia Giulia in tutta l’Italia e all’estero. Certamente la produzione musicale della nostra provincia e regione ha avuto un occasione di tutto rispetto per farsi largo tra mondi conosciuti ma quasi impossibili da raggiungere, vista l’enorme portata dei gruppi musicali professionali, e sconosciuti vista l’affluenza di numerose importanti persone straniere affluite in numero di considerevole importanza. Nella costellazione dei concerti piccoli e grandi che fanno vibrare tutta Trieste nella giornata dedicata a Ixis, e quindi alla musica, troviamo poi una Jam session messa in piedi dall’intensità dei momenti dedicati agli strumentisti che insieme ai d.j. ricercano emozioni e ritmi da condividere insieme a tutti indistintamente i presenti. L’importanza di queste figure professionali sta nel collegare senza mai lasciare un vuoto musicale i vari concerti tenutisi in quel pomeriggio e dando naturalmente modo a tutti di ballare e scambiarsi delle opinioni riguardo ciò che è appena accaduto e ciò che sta ancora per accadere. In una parola sola fanno da filtro fondamentale alla socializzazione che si crea automaticamente in queste occasioni, nell’attesa del grande finale o nell’attesa che questo stesso finale non sia tale e che quindi ponga termine ad un momento di estrema gioia e serenità. Ci è parso utile riprendere questa Festa come appuntamento fisso annuale e svilupparla in maniera permanente proprio per offrire alla città e a tutta la Regione una serata che abbia uno sfondo sociale -musicale e culturale di tutta importanza. Va detto inoltre che i giovani della regione, essendo spesso obbligati a rincorrere una serata musicale con alti rischi nel viaggiare alla ricerca di un pò di socializzazione, si ritrovano a volte purtroppo vittime delle strade. Questa potrebbe essere un’occasione per dare la possibilità a tutti di ritrovare gli amici nella propria “casa” senza dover ricorre a più o meno lunghi e pericolosi tragitti stradali andando proponendo con molta fierezza qualcosa che in Italia non è facile da trovare:una serata musicale attorniata da paesaggi come quello di una scogliera a picco sul bel golfo di Trieste. Proponendo la nostra città come una città della musica per un solo giorno, l’11 Gennaio di ogni prossimo anno. Il ricordo di una persona amata da tanti giovani italiani può essere il motivo di un così importante punto di aggregazione che, altrimenti, andrebbe perduto. Questo grande memorial è un occasione per Trieste e tutto il Friuli Venezia Giulia da non sottovalutare per un importante passo verso il turismo nella nostra città, l’occasione per tanti giovani e non solo provenienti dalle più svariate aree italiane e straniere per scoprire la nostra zona. E’ facilmente documentabile infatti il fatto che la giornata sia stata pubblicizzata, con conseguenti vantaggi in fatto di visibilità, anche su siti e giornali di importanza nazionale e internazionale come quelli tedeschi piuttosto che sloveni e innumerevoli giovani sono giunti da oltre confine per parteciparvi dando il loro importante contributo per l’ottima riuscita della manifestazione.
Terza edizione
Il 7 Febbraio 2007 alla Fiera di Triestesi intende celebrerà la Terza Edizione di “Nite for Ixis”, maratona musicale ad ingresso libero rivolta alla popolazione tutta. Basandoci sulle passate Edizioni si organizzerà un contenitore musicale con la partecipazione delle migliori band musicali del territorio regionale accompagnate da alcune tra le più importanti a livello nazionale ed internazionale. Il memorial è strettamente legato alla musica nel suo significato più alto di straordinario mezzo di comunicazione e di aggregazione giovanile. Questa è inoltre l'unica vera occasione di raccordo tra le varie proposte musicali del territorio suggellate dalle splendide proposte nazionali e internazionali, che fanno da cornice per un notevole richiamo di pubblico, che giunge nella nostra città dopo la realizzazione di decine e decine di rassegne dal vivo. L'importanza di unire culturalmente piccoli gruppi giovanili e importanti personaggi del mondo musicale risulta essere un importante trampolino di lancio per tutti coloro che vorranno intraprendere la strada musicale–artistica come mestiere per la loro vita e altrettanto importante per la città che avrebbe un ruolo di ambasciatrice di tutto rispetto verso una realtà di ricordo di una persona che alla città stessa ha dato molto e verso migliaia di giovani propensi alla scoperta di una città che culturalmente e artisticamente ha molto da insegnare. Anche in questa giornata di festa non possiamo non ricordare i problemi della musica e chiedere che non venga dimenticata. Fondamentale sarà avvalersi di alcuni dei più importanti mezzi di comunicazione nazionale ed internazionale che hanno collaborato con noi nelle scorse edizioni di “Nite for Ixis” per pubblicizzare l’Evento e la città stessa. Nel 2003 nasce il sito www.ixisandsteve.com , importante web site che descriveva le figure dei due d.j. attraverso delle biografie brevi e che rilasciava notizie in costante aggiornamento sulle loro date lavorative. Importanti sono le descrizioni dei loro ultimi progetti che riguardavano la co-partecipazione al film “A Band Apart” con la regia di Barison-Toffanetti, la loro apparizione in alcune trasmissioni satellitari ma anche la partecipazione del duo a una puntata delle “Iene”, programma seguitissimo da molte persone, nella quale collaboravano alla realizzazione dello scherzo fatto a Guido Bagatta e innumerevoli date radiofoniche e non. Il sito oggi esiste ancora e totalizza più di 18.500 presenze e innumerevoli messaggi di saluto, di amicizia e di incoraggiamento a continuare la via della musica al collega Stefano Steve. Ancora oggi questo sito riceve molti messaggi anche da oltre confine, il guestbook arriva a 471 contatti che rilasciano dei messaggi importanti. Sulla scia della precedente nascita del sito ixisandsteve.com , è nato, per la modernizzazione dei mezzi di comunicazione e l’importante soluzione per una buona pubblicizzazione della giornata, tra la fine del 2005 e l’inizio del 2006 il sito internet www.niteforixis.com , il quale dà tutte le indicazioni che riguardano la Giornata del 2006, da come arrivare al Palazzetto alle motivazioni che hanno spinto alla creazione della Festa in memoria di Luca Ixis. Soltanto nel primo giorno il sito ha totalizzato più di 7400 presenze e più di 80 messaggi inclusi nel guestbook che chiedevano informazioni e incoraggiavano gli organizzatori a procedere nonostante le innumerevoli difficoltà che ogni giorno si ponevano davanti. Il giorno seguente il sito è stato protagonista di innumerevoli scambi di opinione che riguardano l’avvenuta Festa e non solo. Importanti siti italiani e stranieri come quello di Mtv (importante emittente televisiva internazionale) ma anche importanti testate giornalistiche sia locali che internazionali e nazionali come Rock Sound (giornale molto letto in tutta la penisola) hanno permesso, negli anni precedenti, di avere come partner una rivista musicale e una emittente televisiva presente anche sul web con conseguenti vantaggi in fatto di visibilità e promozione della nostra giornata e della città stessa nonché dei gruppi che vi aderiscono. Gli obiettivi che ci prefiggiamo di raggiungere sono molteplici. Innanzitutto è nostra volontà dare alla musica giovanile la piena dignità di attività culturale chiedendo spazio e spazi per questo mondo, testimoniando che ci sono delle occasioni nelle quali i giovani si sentono pienamente consapevoli di voler dare alla loro vita un importante messaggio culturale che trova però molti ostacoli nella messa in pratica sia per problemi logistici che informativi, trovandosi molte volte in difficoltà essendo da soli nella ricerca di tali spazi e figure che in questi sensi li possano aiutare. Un ulteriore obiettivo è quello che si prefigge di dare voce alla ricerca di spazi di aggregazione per la cittadinanza tutta che in questa, come in molte altre occasioni, si fa vedere e sentire dando un riscontro alla sempre crescente volontà di legare un momento di svago con la volontà di ascoltare e ballare della musica, importante mezzo di comunicazione tra tutti i popoli del mondo. Oggi il mondo della musica dal vivo è in difficoltà e per fattori logistici e per fattori mentalmente nati dal mondo strettamente legato all’epoca moderna di internet, tele comunicazioni di svariate tipologie e ritmi di vita sempre più veloci dove non si ritagliano i minuti per concedersi quello che una volta era vitale: la volontà di ballare e cantare con i propri amici. Un obiettivo è inoltre quello di dare voce a tutti coloro che vorrebbero vivere di musica, fare musica e rendere partecipe la popolazione tutta delle loro produzioni artistiche in una città che sta vivendo un momento di passaggio con l’allargamento dell’Unione Europea verso la Slovenia che, come è ben noto, il suo movimento musicale-culturale-artistico è notevole. Trieste deve dar voce alle proprie risorse interne culturali e artistiche collaborando, come avverrà l’11 Gennaio, con le proprie Regioni di Confine e creando un movimento unito che faccia sentire la propria voce. Le collaborazioni tra i gruppi locali e quelli internazionali sono infatti un fondamentale rapporto che si è già riscontrato nelle passate edizioni e che sicuramente ritroverà anche in questa edizione un ruolo di importanza fondamentale che crescerà con lo scadere di ogni anno all’interno di questo appuntamento. L’obiettivo non meno importante sarà quello di far conoscere a tutti i giovani i comportamenti della guida sicura attraverso un’educazione stradale sviluppando una conoscenza e coscienza che questo memorial deve insegnar loro. Attraverso una attiva collaborazione dello staff si provvederà a dare a tutti i partecipanti della festa alcune informazioni per sviluppare una corretta guida e un corretto apprendimento dei pericoli che incombono sulle strade speranzosi di dare a tutti dei momenti di riflessione e di apprendimento concentrando l’attenzione su questo memorial, in quanto è proprio nato da una situazione che ha visto la perdita di una importante giovane figura artistica triestina. Un ulteriore obiettivo può essere quello di favorire la libera circolazione degli spettacoli, così da sostenerne la programmazione al fine di prolungarne i tempi e di ampliare l’area geografica di diffusione degli stessi. Sebbene Trieste non abbia una area periferica consistente inserire la programmazione di questa serata all’interno del Palasport di Chiarbola contribuirebbe sia allo sviluppo della stessa struttura consolidata da molti anni come luogo di importanti programmazioni sportive agonistiche e non ma anche allo sviluppo di una area periferica cittadina come Chiarbola abitata da circa 10.000 persone le quali da molti anni lamentano la scarsa presenza per i residenti della zona di luoghi di aggregazione e di ritrovo. L’età anagrafica della compagine sociale dell’Associazione proponente, la partecipazione attiva all’organizzazione e la gestione dell’iniziativa da parte di un folto gruppo di giovani triestini, la destinazione e fruizione diretta dell’iniziativa da parte di più di quattro mila giovani provenienti dalla regione e dall’estero, ci fanno credere che l’evento in oggetto sia uno di quelli che un’attenta Amministrazione non si lascia sfuggire.