E' un progetto nato nel estate del 2006, adesso ha un nome: KHU. Anzi piu' che un nome, un suono!
La cosiddetta cultura occidentale ha gradualmente perso la comprensione di tutte le possibilita' di comunicazione, guarigione e trasformazione psicologica e spirituale della voce. Privilegiare l'attivita' mentale e la visione meccanicistica della realta' ha finito per relegare la pratica del canto quasi unicamente a un'attivita' d'intrattenimento. Inoltre abbiamo sviluppato idee precise su come si deve cantare. Non poter rispondere a queste modalita' ci fa dire di non saper cantare e di credere che solo pochi ne abbiano il "dono".
Con questo lavoro vorrei riappropriarmi della mia vera natura, della liberta' di poterla esprimere....
Tutti possono cantare una volta riscoperto che il canto puo' essere l'espressione diretta delle proprie emozioni, del semplice piacere di vivere, e l'espressione ultima del nostro anelo di trascendenza, quando le parole non bastano piu'. "Diventa un canto e diventerai un ricercatore della verita'. Un canto ha qualita' che sono requisiti fondamentali anche per un ricercatore della verita'(...) ha radici nel cuore, affiora dalla sorgente dell'amore".
Osho, da "Musica, meditazione e silenzio".