marianna

Se lo sapessi.. CAPITOLO I La mia vita inizia alla fine degli anni '70 nella campagna di Principina a Terra, tra gatti, merda di gallina e spazzatura, ignara della lenta trasformazione che il paesaggio avrebbe subito negli anni.(La spazzatura è l'unica cosa che è rimasta) Nata gia'intelligente e matura la mia esistenza ha avuto un lento ed inesorabile regresso, in particolare quello che ha creato il danno cerebrale piu' evidente è stato l'anno della mia maturità, dove ho scoperto che il succo della vita è l'ironia e il non prendersi troppo sul serio!!!Forse ho creduto troppo in questa verità ed eccomi qua stupida e superficiale. Ma facciamo un passo indietro quando ancora avevo degli ideali e volevo fare qualcosa che mi rendesse immortale per rendere meno dolorosa l'idea della morte. Cresciuta con Bud Spencer e Terence hill, Lando Buzzanca e film Horror ho subito nutrito un certo interesse per la biancheria intima ed il macabro. Ma i miei traumi sono stati ben altri. Continua.....CAPITOLO IIRendendomi conto ben presto di non essere "normale" o "la pecora nera" mi sono accorta di appartenere alla categoria "mio fratello è figlio unico" cantata dal mitico Rino Gaetano...Ma in questo caso il fratello figlio unico era sempre quello migliore di me, che non era mai maleducato con i parenti, che era sempre preciso, che non disobbediva mai e che votava alleanza nazionale (tanto non va su my space e non sapra' mai che lo infamo), ecc...ma appena rimaneva solo con me si trasformava in una sorta di diavolo fascista che mi faceva subire le piu' tremende torture della serie: Ti metto la testa sott'acqua quando stai per affogare tira fuori il braccio. Vuoi imparare ad andare in bicicletta? ti spingo giu' per una discesa a forza di sbattere la faccia pedalerai. Giochiamo a freccette sulla tua testa mentre studi cosi' ti concentri meglio ecc.. ....e vi giuro che sono tutte cose vere!! A forza di mazzate sono diventata un po' asociale e schiva (quella strana), ma piano piano sto recuperando.CAPITOLO IIIE qui ci sarebbe da scrivere un sacco di cose ma forse visto che si avvicina a quello che adesso sono sarebbe meglio che se uno fosse curioso mi conoscesse piano, piano. E' inutile dire cosa faccio nella vita perchè non è quello che avrei voluto fare e certo non sara' il mio lavoro a rendermi immortale, giusto l'arte ti rende vivo a lungo ma ahimè mi sono resa conto tardi di non essere un'artista! Dico dunque di essere quello che sono e di scendere poco a compromessi con me stessa, anche a costo di essere sola e risultare antipatica. Le persone speciali sono quelle con pregi e difetti e forse spesso sono quest'ultimi a rendere le persone uniche ed inimitabili. Quindi orda di folli fatevi avanti e presentetavi alla mia persona..... MyGen Profile Generator
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