Bifol'80 Pompiano BS

Biografia aggiornata

Bifol80PompianoBS – Un metallaro dal cuore tenero con seri problemi di alcolismo
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.. Questo profilo è destinato agli adulti

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Il Bifol (dalle malelingue chiamato anche Francesco Buffoli) nasce il 25/01/80 e abita in un casolare abbandonato nella periferia di Pompiano (nota località di spaccio e prostituzione omosessuale della bassa bresciana) dove i familiari praticano la coltivazione di sostanze stupefacenti e allevamento di vacche da monta.

I genitori erano intenzionati a chiamare il nascituro Esterino. Per sua fortuna poco prima della sua nascita una sua zia (nota tossicomane, dopo l’ingestione di quantità sconsiderate di funghi allucinogeni) prese i voti nell’ordine di clausura delle clarisse. Quindi i genitori del Bifol in ricordo della vicenda erotica extraconiugale di S.Chiara col santo di Assisi, decisero di chiamare il figlio Cecco.

Durante la triste infanzia del Bifol la famiglia cercò, non riuscendovi, di farlo diventare un adepto della famigerata setta integralista denominata CCAR (chiesa cattolica apostolica romana). Il Bifol invece, da sempre materialista, considerò tutto ciò “un mare di minkiate”.

Nel 1993, mentre frequentava le scuole medie, iniziò a ascoltare musica diventando un fan dei Nirvana. Forse influenzato da questa musica elaborò un pensiero nichilista e apologetico del suicidio (che però per nostra sfortuna non tradusse in pratica). In questo periodo, in deroga al suo radicato ateismo, era convinto dell’esistenza di un dio bastardo (posizione filosofica paragonabile al pessimismo storico di Leopardiana memoria)

In seguito all’amore per il trio di Seattle e influenzato dalla ricca scena musicale di Pompiano (che aveva visto la nascita di gruppi come gli “Spandiletame” e i “Clitorid Obsession” con i loro due album “Uccelli disinibiti” e “Il tramonto della vulva del popolo”) decise con i suoi amici Daniele Farina, Marco Baronio e Giorgio Ushida di fondare un gruppo dal nome “cASTIGO dI dIO”. Del progetto musicale non se ne fece + niente in quanto dei 4 il Bifol fu l’unico che iniziò a suonare veramente (o almeno a far finta)

La disastrosa carriera musicale del Bifol inizia nell’autunno del ‘94 in quanto inizia a partecipare alle lezioni tenute dal Pisly. Probabilmente il maggiore insegnamento che il Bifol ha tratto da questo maestro (al quale la stragrande maggioranza del paese consigliava “Pisly, desmet con la chitàra… al tò fùturo l’è ndéla mòlta” ovvero, hai un futuro nell’edilizia) è che una mano con dita lunghe e affusolate non serve tanto per suonare la chitarra, ma bensì il clitoride.

Dopo alcuni mesi (in cui ovviamente non aveva capito un ca220 di musica, ma si era fatto una base culturale in pornografia) incontra il Fontana il quale gli chiede di entrare a far parte degli Opera .

Contemporaneamente il Bifol abbandona le precedenti convizioni filosofiche per spostarsi politicamente a sinistra e abbracciare l’ateismo militante (pur non interrompendo le sue composizioni poetiche di bestemmie). Inizia così tra l’altro ad affiancare alle letture pornografiche quelle marxiste.

In quel periodo frequenta le superiori in classe con Borlot (che poi chiamerà a suonare con lui), ma i due scoprono di essere entrambi musicanti solo parecchio tempo dopo, intenti com’erano a parlare esclusivamente di f1ga.

Nel frattempo ripudia i precedenti gusti musicali e inizia ad ascoltare metal (ovvero un po’ di musica bastarda)

Dopo meno di un anno di lezioni dal Pisly, il Bifol segue per due anni il corso di Sergio Lorandi (stavolta non si possono scaricare sul maestro le colpe per l’incapacità dell’allievo)

Nel frattempo affianca agli Opera altri impegni in band di rock italiano della zona da cui trae poca esperienza in esibizioni live, ma molta in bevute colossali.

Nel 1997 nel corso di una gita scolastica assumerà il nome di “profeta” in occasione di una illuminazione ricevuta in compagnia dei suoi primi discepoli Borlot e Cunchet. (i quali però a breve supereranno il loro maestro).

Finito il corso di studi in ragioneria riesce a evitare il servizio di leva grazie ad alcune concessioni anali fatte a persone importanti. Lavora per quasi un anno nell’azienda agricola di famiglia, ma poi ne viene allontanato in quanto i familiari optano per sostituirlo con manodopera dell'est a basso prezzo . Successivamente trova un impiego in una società operante in servizi Internet in cui si dedica assiduamente nel download di materiale pornografico.

Dall’agosto del 2003 affianca alle sue società “Bifol Music Inc” e “Wicked Bifol Ltd” una nuova attività di importazione di birra e fighe dalle repubblica slo vacca .

Nel 2004 si rende conto che è ora di tentare di evolversi da profeta a sciamano. I suoi obiettivi primari quindi diventano: ubriacarsi, masturbarsi, fondare una religione e mantenersi vivo.

Dopo ben 9 anni e mezzo di attività, gli Opera decidono di sciogliersi… Nonostante tutti sperano che finalmente si ritiri, il Bifol non si da per vinto e già una settimana dopo lo scioglimento inizia a provare con nuovi gruppi… Attualmente milita nei Danger Zone (rock internazionale) e nei Mr. Hyde (pop-rock con voce femminile... è o non è il bassista adatto per suonare Avril Lavigne?!?!)

Attualmente il Bifol, pur simpatizzando per i no global (vedi foto “ Boycot G8 ”) crede nella necessità del partito leninista d'avanguardia proletaria.
Politicamente ora si definisce un maniaco sessuale di sinistra, tanto che una sua frase famosa recita “Cerco una ragazza bolscevica, senza peli sulla f1ca…”