Siamo la live band con meno live nella storia della musica tanto che potremmo affermare di essere una dead band.
Ci siamo formati ufficialmente nel lontano 2001 dall’ idea di Rouge (Chitarra) di fondare un guppo con lo scopo di radunare persone, ma soprattutto amici, che semplicemente si divertissero a suonare e che avessero voglia di esibirsi live in giro per locali, sagre, compleanni, matrimoni e addii al celibato unicamente femminili.Il primo nome assunto per via endovenosa dalla band fu Bluesbrain, ma dato che la piega decisamente era poco blues si è deciso di accogliere un suggerimento e cambiare nome in Brainless che più si addiceva ai ragazzi.
I primi "reclutati" sono stati Max e Roma (amici d’ infanzia di Rouge) in prestito dagli Hapax e Luky Luke dai Laganga. Luke, propone praticamente subito l’inserimento di un amico, Milad, che dopo una sola prova dimostra di essere fisicamente ma soprattutto psicologicamente pronto per far parte della band.
Max e Roma avendo già un impegno con il loro gruppone producono suoni con i loro strumenti nei Brainless nell’attesa di trovare la "sezione ritmica" definitiva.
La fortuna (in realtà Max vestito da dea bendata e con la sua cornucopia in mano), fa conoscere a Rouge il batterista BigWhite che si porta con se, rinchiuso in una custodia per basso, Chestnut, due componenti del Ministero Per l’ Attuazione Del Blues, blues quartet di Bologna di grande qualità .
Dopo quasi un anno di peripezie per trovare la stabilità il gruppo perde Chestnut e ritrova Roma che diventa il nuovo-vecchio-attuale e sempre frizzante bassista della band.
Settembre 2003: nuovo terremoto in casa Brainless, BigWhite lascia la band per dedicarsi maggiormente agli impegni Ministeriali e dalla Sardegna arriva direttamente a bordo di un aliscafo Pietro Grox suo degno sostituto.
Nell’ estate del 2004 dopo alcune altre vicissitudini Pietro molla il colpo ed arriva Pino, batterista con grande inclinazione percussionistica e dal ritmo ssssambato, con lui un solo live all’ attivo ed è quasi record.
Una settimana dopo anche Pino navigherà per altri lidi e, nel frattempo, nei momenti di crisi arriva ad aiutare il sempre valido BigWhite.
A fine 2004 arriva dietro le pelli il polistrumentista Rick "The Voice" Cesari, cantante del Ministero per l’ Attuazione del Blues, tanto per cambiare.... Ed è subito intesa e da qui si decide di dare una svolta al gruppo e dalle ceneri dei Brainless nascono gli UNCLEPIG!!!! (Quelli di prima ma con un batterista diverso; è che faceva figo dare una svolta).
La maledizione del batterista però non molla mai e anche Rick per problemi di articolazioni cedevoli abbandona la batteria e la band per dedicarsi unicamente al canto.
Siamo ormai nel 2006 quando dalle nebbie di fumo (e dall’ odore direi che è robba bbuona) appare Me Key, già compare di Roma (che per dare la solita svolta (che fa sempre figo) si fa ribattezzare in Fun Cool) nei Bloodstore.
Chissà quanti batteristi e quanti cambi di nome ancora vedremo? Mah!Ah! Quasi dimenticavo, fanno cover rock, grunge, funk e tutta quella roba lì!
ZUMMA LA CARTINA !