Malafamilia

Malafamilia � la nazione senza confini. L’anima che latita dal corpo, la spada che offende difendendo, � il viaggio sulla nave della speranza nella vendetta, � l’acciaio forgiato nell’animo, � il fiore della rivolta che sboccia, � il calice che si alza chiedendo vittoria, � l’azione, � l’attacco. � una fiamma sempre accesa nel nome di chi ha qualcosa d’accendere, � il credere nella propria pancia e nelle proprie mani, � la parola, la vista, l’udito. � un’arma carica ammutinata, � un assalto sempre in voga. � bandita perch� si prende tutto e non lascia mai niente, � l’odio o l’amore dipende solo da chi la guarda. Malafamilia � una famiglia particolare, ne fai parte se la capisci, ne sei escluso se pensi di capirla.Tutti fanno parte di una grande Familia, ma non per forza � un rapporto di sangue, non necessariamente c’� un legame di dna.Storie, vite, realt� differenti si mettono insieme per creare qualcosa…ognuno di queste grandi Famiglie ha scopi differenti, ma tutte queste realt� vengono unite da un legame solido, quella dell’”idea pericolosa”.Gioco…sfide a tutti piace giocare…su un campo verde di calcio, oppure su un terreno pi� raffinato di un tavolo da biliardo, in strada a giocare a guardie e ladri…dove la nostra speranza � quella che vinca sempre il bambino che gioca a fare il ladro… E poi si sa qualcuno diceva che la vita � come un gioco, una grossa scacchiera… dove le pedine, i personaggi pi� infimi aiutano gli alfieri che difendono a loro volta il re e la regina, il nostro compito sar� quello di entrare nel giardino del re e fare scacco matto…Con ansia aspettiamo il momento della riscossa, con l’ardore e il calore delle fiamme provenienti dal nostro inferno interiore attendiamo di sferrare l’ultimo agguato, di concludere per sempre la partita, di arrivare alla meta ricercata…la vendetta!Solo allora ogni componente della Malafamilia si separer� ed ognuno seguir� il proprio destino…e la propria fine…-D.Salieri-