SABATO 19 LUGLIO 2008 - D-night al WashBubblebar / Aperitivo e Design /
Torino capitale del Design. Il WASHBUBBLEBAR, primo bar-lavanderia d’Italia, in occasione della breve pausa estiva si prepara a salutare i suoi clienti con una serata d’eccezione. Durante la “D-night†scendono in campo designer selezionati per la propria originalità ed il personale taglio creativo dato alle proprie opere, trasformando quelli che normalmente vengono definiti come semplici oggetti in opere d’arte. Non un’arte astratta e lontana, l’arte che si ammira nei musei, quanto piuttosto un’arte che si esprime e si imprime addosso alle persone, dove abiti e gioielli travalicano la mera funzionalità suscitando in chi li indossa un senso di unicità e di distinzione, controcorrente rispetto alle tendenze uniformanti dettate da una globalizzazione tristemente dilagante. E dalle persone alle loro case il passo è breve, ed ecco allora che il Design prepotentemente si impone non solo come oggetti d’arredo in cui spesso il valore è volutamente decorativo, ma rendendo moderni e squisitamente raffinati anche gli oggetti di uso quotidiano, come piatti e bicchieri, perché anche un’insalata mangiata in fretta e furia durante la mezzora di pausa lavoro ha il diritto di essere servita nel corrispondente in porcellana dell’abito da sera indossato durante un vernissage esclusivo di un artista in voga.
Il WASHBUBBLEBAR, con le sue volte in mattoni rossi che si specchiano e contrappongono all’argento dei pavimenti metallici, regala l’ambientazione più idonea per una serata all’insegna del design. Sabato 19 luglio 2008 a partire dalle h 19.30 verranno presentate le creazioni di artisti provenienti da diverse parti d’Italia specializzati ciascuno nel proprio specifico campo d’azione.
Gioca in casa il torinese Sergio Abbracciavento: entrare nella sua gioielleria dà la sensazione di introdursi direttamente nella fucina del dio greco Efesto. Così come la divinità riforniva l’Olimpo degli oggetti e delle armi più raffinate, così l’artista torinese è in grado di forgiare il metallo in gioielli che stupiscono per l’eleganza e la singolarità , impossibili da trovare altrove. Con un sapiente incontro tra linee classiche e forme astratte, anelli, collane e bracciali si adattano ai gusti ed alle esigenze di ciascuno, e qualunque tipo di ulteriore personalizzazione non solo è consentita ma è un invito irresistibile per la fervente mente creativa dell’artista (www. www.sagittariogioielli.it).
Si passa poi alla raffinata eleganza delle creazioni della giovane stilista pordenonese Delfina Capuzzo, caratterizzate da uno stile all'avanguardia, che mantiene un’immagine rétro grazie ai dettagli artigianali e alla lavorazione sartoriale. Presenta una collezione con un appeal fresco, capace allo stesso tempo di richiamare alla memoria quell’amorevole sensazione che si può provare ritrovando dei vecchi abiti, appartenuti alla propria nonna o madre durante la loro giovinezza. L’unicità dell’abito è accentuata dai numeri. Ogni capo si differenzia dall’altro perché la sua etichetta indica un numero diverso, proprio di quel capo, all’interno dell’edizione limitata. La fattura artigianale crea un’immagine personale e unica, dall’aspetto finale ‘delicatamente imperfetto’, risultato di tutti gli interventi manuali su ogni capo: i ricami, le asole, il taglio del tessuto, la lavorazione della maglieria, le stampe ecc. La personalità dell’abito è il frutto di questo tipo di intenzione e di lavorazione, opposto a quella dell’omologazione delle grandi quantità . (www.sofiadesign.it)
Da Milano infine i designer Enrico Bosa e Isabella Lovero. La loro avventura nel mondo del design nasce da una forte passione per l'arte, in ogni sua forma, e dalla voglia di creare emozioni (dalla soddisfazione che si prova usando un buon prodotto, al sorriso strappato di chi vede fugacemente una forma curiosa). La stessa visione del design li porta a dar vita allo studio En&Is. Il loro approccio al progetto guarda alla funzionalità unita ad una ricerca formale che faccia leva sulla memoria di un oggetto e del contesto in cui è inserito. L’unicità delle loro creazioni si esprime in oggetti che si svelano interamente soltanto utilizzandoli. Durante la serata verrà presentata la loro ultima creazione: Totem (cliente: EME posaterie). Totem è una famiglia di contenitori multiuso, pensati per poter trovare qualsiasi collocazione all'interno della cucina, senza dover essere stipati all'interno di mobili.
I contenitori una volta impilati formano un'oggetto unico e compatto dalla forma plastica che diventa centro tavola ed elemento decorativo. I contenitori in melammina hanno sei toni di grigio diversi che ne facilitano l’impilabilità . Le linee di taglio inclinate ricordano le venature di un sasso. (www.enandis.com).
Anche per quanto riguarda la scelta musicale al Washbubblebar ci si affida ad artisti che non solo si distinguano per la loro originalità , ma che possano garantire un’elevata qualità di prestazione. In occasione della “D-night†una ricercata ed accurata selezione musicale sarà garantita dal dj-set presenziato da due artisti provenienti da Bologna entrati ora a far parte del panorama musicale torinese: il gruppo “hansel killed gretelâ€.Wash Bubble Bar, il primo bar-laundrette d’Italia
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