Carlo Senatore

NON CI RESTA CHE.....LA MUSICA!!! Riflessioni di Carlo Senatore Il riferimento al noto film di Massimo Troisi non è puramente casuale. Visto i tempi che corrono in certi momenti effettivamente non ci resta che piangere. Guerre in numerose parti del mondo; trasformazioni climatiche che più prima che poi ci porteranno a sconvolgimenti inimmaginabili; partite di pallone che sfociano in pura violenza; arrivismo; consumismo; competizione spietata, sono ormai il nostro pane quotidiano. Le ciliegine su questa torta sono state messe da “ Mamma televisione” e “Padre stampa” che in questo periodo così drammatico hanno riempito le nostre giornate con la storia di una signora che chiede pubbliche scuse al marito mandrillo. CHE SQUALLORE!!!! Perché la musica? Se si pensa che eventi come “ Woodstock ” o i “ Rolling Stones ad Hide Park ” hanno riunito rispettivamente 500.000 e 250.000 persone solo per ascoltare musica e per il piacere di stare insieme senza l’ombra di un incidente …( immaginate come ci fa rimanere oggi la cronaca di una partita di calcio di serie inferiore con due o trecento spettatori in cui ci scappa pure il morto ). Non è certo la musica che risolverà i mali di questo mondo ma la storia insegna che l’arte in generale ispira molto di più; la spiritualità e non il crudo materialismo , che purtroppo è lo specchio di questi tempi. Quindi non ci resta che….sperare affinché l’essere discendente dalla scimmia umanizzi i propri istinti anche con un piccolo aiuto da parte della musica. MEDITATE GENTE!!!!!!!!!!!!!!