Isabella comincia a cantare fin da piccolissima, all'età di 4 anni in un modo molto insolito. Il "Diavolo Rosso", che trasportava la gloriosa squadra del Milan, era infatti l'autobus dove Isabella si esibiva perchè papà Cesare, è stato l'autista del Milan dal '60 al '76. Isabella intratteneva i giocatori cantando loro le canzoni dello "zecchino d'oro". Rivera, Altafini, Lodetti, Maldini, Trapattoni, Fogli, Prati e molti altri ancora, l'hanno nominata la "piccola cantante del Milan". Non male come inizio.
All'età di 15 anni, Isabella entra a far parte della "Crazy Cosmo's Band", un'orchestra internazionale con la quale gira l'ITALIA proponendo grandi successi classici. Isabella predilige la lingua francese e si specializza nei classici di Edith Piaf, Mirelle Matieu, Gilbert Becau ecc..
Grazie allo studio musicale affianco ad ottimi maestri, tra i quali Vittorio Bergamini e Vittorio Paltrinieri, Isabella apprende sin da giovanissima i segreti del mestiere sapendo spaziare in ogni genere musicale.
Nel 1988 si trasferisce a Zurigo, proponendo il suo repertorio in occasione di grandi convention.
Nel '90 a Hong Kong partecipa come rappresentante italiana alle manifestazioni "La Dante Alighieri" e "Lions".
Nel '91 in Russia, a San Pietroburgo, è la rappresentante italiana al Festival di Karlsham, dove si classifica al terzo posto.
Nel '92 in Svezia, è la rappresentante italiana al Festival Internazionale.
Nel '93 - '94 è in tourneè con diversi artisti italiani.
Nel '96 partecipa ai programmi televisivi su Odeon TV, Cinquestelle, TVSette e in FM TV solo musica italiana, dove canta la sigla di chiusura "la noia".
Nello stesso periodo conduce insieme a Marco Balestri "Una nuova voce italiana" nello stratisferio di Macerata.
Nel 1998 con Mauro Farina realizza brani Dance per il mercato asiatico, riproponendo canzoni internazionali famose arrangiate in versione Dance. In quegli anni "Isabella" ha raggiunto i migliori primati di ascolto in Thailandia, Hong Kong e Cina.
Nel 2000 Isabella decide di dedicare una pausa alla scrittura di canzoni proprie; ne esce un prodotto di estrema eccellenza, sia per la profondità dei testi che coglie le sfumature più particolari del panorama sociale attuale, e sia sotto il profilo musicale.
Nel 2004 partecipa al concorso di Radio Italia aggiudicandosi il primo posto tra i giovani con il brano "Lory Lory". Le votazioni dall'estero sono altissime.
Nel 2005 promuove il singolo "Dove Andrò".
Nel 2006, affiancata da Don Antonio Mazzi, Isabella propone sul mercato discografico un brano di indiscussa qualità musicale e sociale. Il brano è "Bianca", tratta l'argomento droga senza mai citarla direttamente, e vende oltre 20.000 copie come singolo, appoggiato dalle Edizioni SanPaolo.
To be continued........