Andrea Vanadia nasce a Genova il 24 Giugno del 1988. Risiede ed opera ad Agrigento. All’ età di 10 anni inizia lo studio del pianoforte che poi dopo 2 anni interrompe per dedicarsi alle percussioni da autodidatta. Nel 2001 a 12 anni, come percussionista, prende posto nell’orchestra della compagnia teatrale “Eva Duarte†impegnata nella produzione del musical “Il suo popolo la chiamava Evitaâ€, rappresentato con successo dal 2001 al 2004, la cui prima è stata presentata al Teatro “Pirandello†di Agrigento. Nel 2005 suona, a Colonia, come percussionista nell’ orchestra del Coro Nazionale “Giovani verso Assisi†in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù.
Da allora, è percussionista in pianta stabile dell’ Orchestra Nazionale, guidata dal Maestro fra Gennaro Becchimanzi. Nello stesso periodo, riscopre e riprende lo studio del pianoforte, sebbene da autodidatta e si dedica con passione alla composizione di brani musicali che sapientemente mettono insieme, in modo del tutto originale e personale, lo stile jazz e blues. Nasce la sua band "Agrijazz", un quartetto formato da pianoforte, sassofono, batteria e basso. Nel 2007 partecipa, suonando le percussioni nell’orchestra, al Musical di Marco Savatteri “Cleopatra - l’alba si fa tramonto†con la compagnia teatrale nazionale “ Eva Duarteâ€. Sempre nel 2007 propone i suoi brani alla redazione “Musica e Suoniâ€in occasione del concorso, dedicato a giovani musicisti, "sul palco di Biagio Antonacci". Fra cento proposte che raggiungono la redazione, Vanadia viene selezionato tra i primi nove tra band e voci, superando così la prima selezione del concorso. Con la sua band, l’ 1 dicembre del 2007, propone con un’ esibizione live due dei suoi pezzi che dalla giuria, guidata dal cantautore Kaballà, vengono giudicati vittoriosi. Apre, così, il 15 dicembre del 2007, il concerto di Biagio Antonacci a Palermo.