Michele Vignali (Modena 8/2/1965), inizia lo studio del sassofono in giovanissima età sotto la guida del Maestro Giorgio Baiocco. Si perfeziona in seguito grazie agli stretti contatti che intrattiene con due giganti del sassofono Jazz: Steve Grossmann e Sal Nistico, divenendo di quest'ultimo l'allievo prediletto. In seguito partecipa ai corsi di musica jazz al conservatorio dell'Aia (Olanda) tenuti dal pianista e didatta di fama internazionale Barry Harris. Negli anni 90 entra a far parte della O.F.P orchestra alla cui direzione si succedono via via George Russel, Carla Bley e Steve Coleman
Da anni svolge un intensa attività concertistica che l'ha portato a suonare sui palcoscenici più importanti della scena jazz italiana (Umbria Jazz, Umbria jazz winter,Festival di Ivrea, Fest Jazz in It di Vignola, Sorrento Jazz, Albinea Jazz, Nuoro ecc....) e a collaborare con musicisti come Paolo Fresu, Steve Gut, Tom Kirkpatrick, Gianni Basso, Carlo Atti, Michel Godard, Jimmy Villotti, Paolo Birro.
Dal 2005 e' a capo di un quintetto (Smell Quintet) comprendente lo storico batterista italiano Gianni Cazzola col quale pubblica un disco dal titolo "Too close for comfort" che ottiene grande riscontro da parte della critica specializzata.
Accanto all'attivita prettamente jazzistica vanta importanti collaborazioni con artisti di musica leggera quali Articolo 31 e Neffa e dal 2001 fa parte integrante della band di Vinicio Capossela con cui effettua tournee' oltre che in tutta l'Italia, in Germania , Spagna ,Portogallo, Etiopia, Cina e Stati Uniti.
Attualmente collabora anche con la Blue Midnight Orchestra e la Meeting Place Orchestra che accoglie nelle sue fila i migliori musicisti del panorama jazzistico italiano ed europeo, e col cantautore modenese Maurizio Toffanetti vincitore del premio speciale concorso per autori di Sulmona2005.