Enzo Carpentieri profile picture

Enzo Carpentieri

About Me

PROLOGUE When I was ten my main source of musical inspiration was my father’s dancing club. The club was immersed in greenness of hills and bordered on a zoo where exotic animals with no residence permit talked theirs syncopated and really weird languages. Sitting at the bar I listened to the Rock from the Juke Box and at the dancing, among a Quickstep and a Paso Doble, I was amazed at dancer’s flexibility and at the cheerfulness living in danced rhythm. I immediately felt in love with animals, music and dancers. Roughly ten years later I bought my first drum, a Gretsch even darker than Dannie Richmond whom I happily lend it to and who was the first to play it the way it should be. His black Ray Ban reflected cymbals and drums profiles and at once I felt in love with afro-American music for good. It was in ’79, I was just of age, I decided….when I’ll be grown up…am gonna be a Jazz drummer! **BIOGRAPHY** Active on the jazz scene since the mid 80s, Carpentieri has performed regularly with Massimo Urbani, Piero Odorici, Carlo Atti, Maurizio Caldura, Sal Nistico and has accompanied soloists that include: Art Farmer, Dusko Goykovich, Valery Ponomarev, Lee Konitz, Tony Scott, Steve Grossman, Ralph La Lama, Harold Danko, Vic Juris, Ferenc Snetberger, Cameron Brown, Aladar Pege. He has recorded with the European Music Orchestra with guest artists Claudio Fasoli, Kenny Wheeler, Aldo Romano. Carpentieri has ongoing collaborations with Dick Oatts, Jim Snidero, Bob Sands, Kurt Weiss, Erwin Vann, Tony Overwater, Paolo Birro, Ettore Martin, Roberto Magris, Robert Bonisolo and Antonio Farao. He has performed across Europe, Canada, Australia, Asia, Indonesia, China, Hong Kong and New York. ************************************************PROLOGO Quando avevo dieci anni la mia maggiore fonte di ispirazione musicale era il dancing club di mio padre. Il club era immerso nel verde dei colli e confinante con uno zoo dove animali esotici senza permesso di soggiorno parlavano i loro linguaggi sincopati e strampalati. Seduto al bar ascoltavo il Rock dal Juke Box e al dancing, tra un Quickstep e un Paso Doble, ammiravo la flessibilità delle ballerine e l’allegria del ritmo nella danza. Mi innamorai subito degli animali, della musica e delle ballerine. Circa dieci anni dopo comprai la mia prima batteria, una Gretsch ancora più nera di Dannie Richmond al quale la prestai con piacere e che fu il primo a suonarla come si deve. I suoi Ray Ban scuri riflettevano le sagome dei piatti e dei tamburi e da lì mi innamorai per sempre della musica Afro Americana. Era il ’79, ero appena maggiorenne, decisi…da grande farò il batterista Jazz! **BIOGRAFIA************************* Un musicista eclettico che integra gli elementi più tradizionali della musica afroamericana con quelli più moderni: dall’hard bop al free jazz, dal mainstream all’avanguardia, il batterista Enzo Carpentieri si trova a proprio agio con le più disparate musiche riuscendo ad esprimersi con successo in diversi contesti stilistici. Attivo sin dalla metà degli anni ‘80 suona di frequente con i musicisti italiani Massimo Urbani, Piero Odorici, Carlo Atti, Maurizio Caldura e il grande Sal Nistico, accompagnando occasionalmente diversi solisti in tour come Art Farmer, Dusko Goykovich, Valery Ponomarev, Tony Scott, Steve Grossman, Ralph La Lama, Harold Danko, Vic Juris, Cameron Brown. Collabora in modo continuativo con formazioni stabili con Dick Oatts, Jim Snidero, Bob Sands, Kurt Weiss, Erwin Vann, Tony Overwater, Paolo Birro, Ettore Martin, Roberto Magris, Robert Bonisolo, Antonio Faraò e altri. Registra diversi cd tra i quali ricordiamo ‘Guest’ - European Music Orchestra (Soul Note) alternandosi con Aldo Romano alla batteria e con solista ospite Kenny Wheeler, mentre l’ultima sua produzione discografica è ‘Look to the Neutrino’ con Lunar Quartet featuring John Tchicai, gruppo fondato da Enzo Carpentieri insieme al sassofonista afro-danese, grande esponente della New Thing degli anni ’60. Creatore di progetti originali e i più diversi tra loro, come Dufay, ispirandosi al compositore fiammingo del rinascimento Guillame Dufay, o come Dolphiana, un omaggio al caleidoscopico universo musicale di Eric Dolphy. Tiene concerti in molti paesi Europei e in Canada, Australia, Asia, Cina, Indonesia. Si esibisce dal più piccolo dei jazz club ai più grandi teatri, dal Festival jazz di Melbourne al Conservatorio di Tashkent, dal Puppet Theatre di Samarcanda al Gedung Kesenian di Jakarta, dall’ Academy for Performing Arts di Hong Kong alla Xinghai Hall di Guangzhou, dalla City Hall di New York al Festival jazz di Vancouver. Parallelamente alla professione di musicista svolge diverse attività legate al mondo del jazz: lavori di musica per teatro sperimentale con il Tam Teatromusica, collaboratore da molti anni per la Rassegna Jazz Internazionale del Centro d’Arte degli Studenti dell’Università di Padova, direttore artistico di alcuni festival dell’area Veneta e festival manager del Padova Porsche Jazz Festival.

Create your own visitor map!

My Interests

Music:

Member Since: 10/10/2007
Band Website: www.zerozerojazz.com
Band Members:I am involved in many many many projects, these are the main importants in alphabetical order: A B C TRIO ALTERNATIVE BROADCASTING COMMUNITY Marc Abrams - cb Robert Bonisolo - ten sax DICK OATTS ITA QUARTET Dick Oatts - alto & sop sax Pietro Condorelli - guitar Marc Abrams - bassDOLPHIANA Achille Succi - clarinetto basso, sax alto Enrico Sartori - clarinetto, clarinetto alto, sax alto Piero Bittolo Bon - sax alto, clarinetto basso, flauto Giorgio Pacorig - piano Danilo Gallo - contrabbassoDUFAY Erwin Vann - ten sax Paolo Birro- piano Tony Overwater - cb ENCUENTRO Kurt Weiss - trumpet Bob Sands - ten sax Mauro Ottolini - trombone Danilo Memoli - piano Stefano Senni - cbLUNAR QUARTET feat. JOHN TCHICAI John Tchicai - ten sax, bass clarinet, voice Greg Burk - piano Marc Abrams - bassQUADRANT feat. ANTONIO FARAO' Antonio Faraò - piano Robert Bonisolo - ten&sop sax Marco Vaggi - cbROBERTO MAGRIS QUARTET Roberto Magris - piano Ettore Martin - ten sax Danilo Gallo - cbSPARKLE + ANDY MIDDLETON Ettore Martin - ten sax Danilo Gallo - cb Andy Middleton - ten&sop sax
Influences:ODORICI & GEORGE CABLES 4et
Sounds Like:



myspaceeditor.it
Record Label: Soul Note, Abeat, Artesuono
Type of Label: Indie

My Blog

The item has been deleted


Posted by on