Per ricordare un ragazzo come me,come noi...l'ennesima vittima degli abusi di potere,dell'omertà ,della repressione,della "legge":alcune delle tante piaghe dello stato italiano.Per non contribuire ad infangare la sua storia... CARLO VIVE
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FILM DEL GIORNO: L'Odio
Quando fiorivi assieme all'autunno
quando eri una pallida rosa
fra le mie braccia di creta
e la tua figura era forte
come il profumo del pane al mattino
quando il tuo fiato notturno
aveva il soffio dolce e sottile della ruta
e dalle tue labbra addormentate
uscivano parole senza ancora padroneDi te mi piaceva tutto, donna, tutto.Toccavo il tuo ventre universale
per sentire l'iraconda telegrafia
dell'abitante cosmico che si annunciava.
Guardavo i tuoi capelli incerti
fra le lenzuola d'ombra
ed erano i tuoi gemiti senza padrone
la pace guerriera delle mie notti.Di te mi piaceva tutto, donna, tutto.Quando sudavi per l'amore
e la tua pelle sapeva di uccello marino
quando intrecciavi i piccoli dettagli del mondo
con il crochet dorato della nonna
quando cantavi con voce di conchiglia
o lasciavi sentire il tuo silenzio miglioreDi te mi piaceva tutto, donna, tutto.
(Luis Sepùlveda)
"Far l'amore non è forse il miglior modo per placare l'amore?"
Orhan Pamuk - "Il mio nome è Rosso"
"Questa sensazione che la democrazia sia ormai una tecnica che gira a vuoto,celebrando un unico valore davvero riconoscibile,cioè se stessa. Non so se sia una mia perversione, o un sentire comune a molti. Ma certo si ha così spesso il dubbio che perfino i princìpi di libertà , uguaglianza, solidarietà che fondarono l'idea di democrazia siano per così dire scivolati sullo sfondo, e che l'unico valore effettivo della democrazia sia la democrazia. Quando si limitano le libertà individuali in nome della sicurezza. Quando si ammorbidiscono i princìpi morali per esportare, con la guerra, la democrazia. Quando si accorpa la complessità del sentire politico nella opposizione di due poli che, in realtà , si contengono un pugno di indecisi collocati in mezzo. Non è il trionfo della tecnica sui princìpi? E non assomiglia sorprendentemente allo stesso possibile delirio barbaro, che rischia di santificare una semplice tecnica, rendendola una divinità appoggiata su un vuoto di contenuti? Guardate negli occhi democrazia e barbarie: ci vedrete la stessa inclinazione a diventare meccanismi perfetti che scattano a ripetizione senza produrre null'altro che se stessi. Orologi che funzionano perfettamente, ma che non spostano nessuna lancetta."
Alessandro Baricco - "I barbari"