Vivonic (all'anagrafe Nicola Orofino, 14/08/1985): un nome che ha scelto come omaggio a uno dei suoi artisti preferiti, Luca Barbarossa, la cui canzone "Vivo" è uno di quei pezzi che ti segnano per sempre!
Inizia a scrivere canzoni all'età di dodici anni, mentre comincia a prendere lezioni di teoria e solfeggio; due anni più tardi studia trombone al conservatorio per due anni, ma non darà mai esami ufficiali. Nel 2004 partecipa al suo primo concorso, il festival di Castrocaro, col brano "Noi disastrati" che non va oltre la semifinale. Stessa sorte l'anno successivo con "La mesta allegria (per A)", che è il preludio all'uscita del suo primo album autoprodotto, "Reverendo": semplici registrazioni su base ritmica. L'anno successivo esce "Pioveva", album sulla scia del precedente ma che propone anche tre brani scritti in età più giovane. I suoi pezzi attualmente sono sessantacinque, da "Sogni irreali veri" (1998) alle nuovissime "Gattino bianco" e "Chiedo scusa".
L'11/5/08 il primo riconoscimento ufficiale: Vivonic viene premiato col primo premio al concorso letterario "E. Cantone" con i pezzi "Vivonic", "Noi disastrati" e "Tre mosconi all'orizzonte".
Attualmente, col fondamentale supporto del chitarrista GhaGhaGha, sta lavorando all'uscita di "Vivonic", prevista per la fine dell'estate, dove presenta una serie di canzoni arrangiate con quattro chitarre.
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