Il treno della Memoria quest’anno ha portato 2200 ragazzi a toccare con mano l’abisso dei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.
Tra questi c’eravamo anche noi, ragazzi valdostani, una quarantina, che prima di partire si sono formati, hanno incontrato testimoni e ricercato pezzi di storia che rischia l’oblio, frammenti di ricordi, preziosi racconti dei nostri territori.
Questi, insieme a ciò che abbiamo visto in Polonia, alle atrocità che abbiamo respirato nell’aria e sentito nelle ossa, sono diventati memoria, nostra memoria, che diventa voglia di testimonianza e impegno, perché non sia mai più.
Ci siamo guardati intorno, ci siamo resi conto che di ingiustizie è pieno il mondo, allora perché non partire dal nostro piccolo? Perché non raccontare alla Valle ciò che abbiamo visto e ricordare ai nostri coetanei che la festa del XXV aprile ci riguarda, ci rende ancora liberi?
Ecco che così nasce la festa che stiamo organizzando, e la mostra che esporremo unisce chi lottò contro il nazi-fascismo e chi ora rischia la vita per difendere i diritti umani nel suo contesto.
Un treno partirà da Pont St. Martin e passando per Verres e Chatillon arriverà ad Aosta dove inizieranno i festeggiamenti.
Un corteo partirà per una fiaccolata lungo le vie di Aosta, poi tutti in Piazza Chanoux per la commemorazione, CENA OFFERTA e megaconcerto per terminare in allegria la giornata.
Per i dettagli vi rimando al programma qui sotto riportato.
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