DESKADENA

1998 Nel cuore del Canavese (To) nascono i Blue Depth, primo embrione della ska-band. La formazione era originariamente composta da cinque elementi: batteria (Fabio Brunetti), basso (Angelo La Ferrera), chitarra (Federico Peloso), tastiera (Luca Motto Ros) e voce (Massimo De Stalis). Nonostante la giovane età, si esibiscono in diverse manifestazioni locali tra cui il Controcorrente (Chivasso), dove vincono il premio speciale come miglior gruppo emergente assegnato da una giuria di discografici e giornalisti. Seguono diversi concerti, tra cui la partecipazione a Tavagnasco Rock guadagnata in un altro concorso. 1999 Primo cambiamento di formazione: si aggiunge una sezione fiati composta da tromba (Diego Naretto) e trombone a coulisse (Giacomo Cesare), elementi indispensabili per ogni ska-band che si rispetti. Intanto continuano i concerti in giro per il Piemonte, anche al fianco di gruppi già affermati come Stiliti e Mr. Steady Dudes. 2000 È l’anno della svolta: la ska-band decide di cambiare nome e nascono così i DESKADENA, nome che meglio si adatta al genere e alla filosofia del gruppo. Iniziano le prime apparizioni radiofoniche nel circuito delle radio indipendenti torinesi, tra cui Radio Flash, insieme a gruppi del calibro di Shandon e Franziska. Vincono “Ivrea in Musica” e continua l’attività live, che li porta anche fuori dal Piemonte, a Milano e in Val d’Aosta. Verso la fine dell’anno il gruppo entra per la prima volta in sala d’incisione per registrare un mini-cd. 2001 Secondo cambio di formazione: a febbraio si aggiunge un sax tenore (Alberto Amerio) alla sezione fiati. A gennaio esce finalmente (con qualche ritardo) il primo mini-cd che riscuote un buon successo (più di 500 copie vendute in pochi mesi durante i vari concerti). Nell’estate i Deskadena vengono selezionati per l’I-Tim Tour, e si esibiscono al fianco di star come Timoria e Bennato. Dopo aver vinto la tappa di Alassio con “Non ci sto” (tratto proprio dal mini-cd), partecipano alla finalissima nazionale di Palermo (15.000 persone presenti) insieme ai migliori trenta gruppi emergenti della penisola (pur non vincendo, resta comunque una bella soddisfazione…)! 2002 Terzo cambio di formazione: si aggiunge anche il fonico ufficiale (Paolo Motto Ros) e un nuovo trombettista (Stefano “Pirillo” Colosimo). Continuano, sempre più numerosi, i concerti. I Deskadena hanno l’occasione di esibirsi sui palchi più prestigiosi del Piemonte, come il Palastampa, l’Hiroshima mon Hamour e il Babylonia (insieme ai Meganoidi e La Ruda Salska). Partecipano nuovamente all’I-Tim Tour con “Basta”, e a Livorno vengono di nuovo votati da giuria e pubblico come miglior gruppo emergente di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria e Toscana. In seguito, vengono anche chiamati a condurre Data Base su Rock TV (una rete satellitare interamente dedicata alla musica). 2003 Continuano i concerti in tutto il nord-ovest: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia... Da segnalare la partecipazione al Tavagnasco Rock e iveri concerti che vedono i nostri sul palco insieme a svariati gruppi del panorama nazionale (tra cui Matrioska, 400colpi e così via). Intanto si preparano i nuovi brani e ci si prepara ad entrare in sala d’incisione per registrare il primo album. 2004 Storico cambio alla voce principale: dopo tanti anni e moltissimi chilometri salutiamo Max De Stalis per accogliere Andrea “Kinder” Bellino (già voce degli Stiliti). Mentre l’attività live non conosce sosta (da segnalare la partecipazione al Motor Show di Bologna ed il concerto all’autodromo di Monza), si aggiunge l’impegno delle registrazioni per il nuovo disco. Gli 11 pezzi che lo compongono verranno registrati e mixati da Pippo Monaro (Persiana Jones crew) in uno studio di Collegno. Il lavoro va avanti per dodici mesi, ma alla fine il risultato è veramente strepitoso. Il brano “Quello che ci vuole” viene inserito anche sul promo-cd della Polo X Wolkswagen (70 mila copie di tiratura). 2005 Il 2 aprile viene presentato ufficialmente il nuovo disco (titolo: “Senza fretta?!”) all’Hiroshima Mon Amour di Torino: il disco e i nuovi pezzi vengono accolti con un calore ed un entusiasmo davvero incredibili dal pubblico torinese. A fine anno, nuovo cambio di formazione: lasciano Fabio “Bramba” Brunetti (sostituito alla batteria da Riki Bologna), Andrea “Kinder” Bellino (sostituito da Diego Naretto alla voce principale) e Stefano “Pirillo” (sostituito da Diego Roffino alla tromba). Continuano i concerti nel nord Italia, con puntate in Toscana ed Emilia Romagna e partecipazioni a vari festival importanti (Motor Show, C’ero anKio...). 2006 Continua l’attività live. In autunno, l’ultimo cambio di formazione: Federico Peloso e Alberto Amerio (chitarra e sax tenore) decidono di smetter di suonare, e al loro posto i Deskadena decidono di prendere due nuovi chitarristi (Andrea “Natta” Quaquatto e Maurizio Rosso) per dare un suono più aggressivo. In seguito a questo storico cambiamento, il gruppo resterà fermo fino ad aprile 2007 per riarrangiare tutta la scaletta con la nuova formazione. 2007 A partire da aprile ricominciano i concerti live con la nuova formazione, e l’impatto sul pubblico è veramente notevole. Nel frattempo si cominciano a scrivere dei pezzi nuovi per un nuovo disco che, probabilmente, verrà registrato tra la fine del 2007 e l’inizio del 2008.