Sono nato 30 anni fa a catanzaro ma fino a 30 sono rimasto a Cosenza dove mi sono laureato al DAMS e diplomato in flauto dolce al Conservatorio. Ho iniziato come cantante per poi progressivamente passare al mondo degli strumenti a fiato e infine a quello più congeniale e gratificante della composizione e ideazione di progetti tassativamente originali.
Mi sono formato con i Frogs Deep, i Vinagre, gli Scialanda e il Complotto ma nel frattempo mi sono sempre dedicato a progetti paralleli (Menon Ensemble con cui ho musicato film muti e riarrangiato i Clash e Syd Barrett, Aianabò con cui ho ripreso in chiave creativa il corpus di frammenti di musica ellenica ad oggi riconosciuto come filologicamente attendibile, la musica per il teatro di Max Mazzotta, Lindo Nido, Maria luisa Bigai, Peppino Mazzotta, Nello Costabile, Gianfranco Quero e Francesco Suriano).
Ad affinare sia in senso tecnico che etico la mia incorregibile natura individualista e autodidattica sono stati: Massimo Privitera, Pietro Meldolesi, Piero Cartosio, Tommaso Rossi (gli antichi ma non tanto), Nicola Pisani,Piero Cusato, Giovanni Mazzarino, Pietro Condorelli, Nico Morelli, Felice Mezzina, Roberto Ottaviano,Paolo Sorge, John Taylor, Eugenio Colombo, Baba Sissoko, Checco Pallone, Davide Santorsola, Marco Sannini, Gianna Montecalvo, Roscoe Mitchell, Michel Godard, Massimo Nunzi, Xavier Girotto, David Murray, Paolo Damiani, Stefano Battaglia (i jazzisti ma non tanto).
L'ultimo progetto sul quale sto investendo e che rappresenta anche un punto d'arrivo quanto di partenza è quello con i Red Basica,: Massimo Garritano (chitarre, comp.e arr.), Giuseppe Sergi (basso, comp.e arr.), Gianfranco de Franco (ance), Giuseppe Oliveto (trombone) e Massimo Palermo (batteria ed elettronica). Io per lo più compongo, arrangio, suono il flauto, il sax tenore e canto e esprimo gratitudine per essere affiancato da amici e musicisti tanto preziosi e insostituibili.
Altri progetti, già registrati e in fase di mixaggio, sono quelli con il pianista Sergio Morfeo e quello con il chitarrista Riccardo Guido.
Ora mi trovo a Parigi dove spero di rimanere e dove spero di poter cominciare a cogliere qualche frutto di questa passione che al contempo coincide con l'unica cosa che sento di potere e volere fare.
A breve avvierò una collaborazione con Thierry Madiot, un trombonista di parigi con cui quest'estate lavoreremo insieme in Italia, un progetto sul tema del Terremoto con Giulia Tagliavia, Francesco Scopelliti, Sandro Satta e Piero Leveratto per Rumori Mediterranei, registrerò nel nuovo cd dell'ensemble di Nicola Pisani.Disponibile a ogni forma creativa, seria, intelligente, sentita, vissuta fino in fondo di collaborazione studio /live , vi aspetto con ansia ma non macherò di venirvi a cercare.
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