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Roberto Giordi

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About Me

Ho cominciato a cantare da piccolo le sigle dei cartoni animati. Al liceo passai ai cantautori italiani. Dopo la maturità viaggiai nella capitale britannica tuffandomi nelle acque dei mari del nord che non erano poi così fredde come si può pensare. Il pop inglese, poi quello americano, poi i cantanti dalla voce calda, profonda, nera come il colore dei chicchi di caffè; quelli sì che mi appassionavano! Può accadere però che anche i blues singers finiscono per non bastarti più: era arrivato il momento di mettersi a studiare! Scavai alle radici per rintracciare il seme del linguaggio musicale "made in USA" e lo trovai. Libri, riviste, dischi, mi raccontarono le storie del Jazz. E da lì indietro nel tempo, sempre di più, fino a volare nuovamente in Europa per trovare Debussy, Chopin, Beethoven, Mozart...La corsa irrefrenabile verso il passato sembrava non arrestarsi mai e cominciai ad aver paura di sprofondare nella notte dei tempi; ma non fu così. Un pomeriggio d'autunno, infatti, mi apparve James Taylor che mi riportò al tempo mio presente. So che state pensando: ma mò che c'entra??!! Boh, non lo so! Ascoltate "Up on the roof" versione live e mettetevi a piangere insieme a me! E poi mica tutte le strade sono dritte e asfaltate? Detesto la puzza di zolfo e più ancora la prevedibilità. Nessuno scopo terreno se ad indicarmelo non è lo spirito assoluto quando prende le sembianze della bellezza. Poi tornò Billie Holiday, Mel Tormé, Chet Baker e tutti quelli della combriccola del jazz, tutti al seguito di trombe, sassofoni e clarinetti che sembravano vibrare come scossi dalle lingue di mille serpenti; ed eleganti pianoforti intrisi di fumo e macchiati di alcool che, per sfuggire ai peccati consumati sotto le luci di città che non dormono mai, danzavano sulle acque dell'oceano cospargendole di nettare divino. Poi rivenne Whitney (beh, a dire il vero di lei conservo ancora i dischi in vinile; non è mai andata via!) Poi fu la volta di Battisti, Concato e tanti altri "made in Italy"; li cito perché in fatto di creazione di melodie mi piace riconoscermi italiano; quanto ai doveri di rappresentanza politica e civile preferisco non esprimere le mie opinioni: potrei condurvi in un vicolo cieco, malsano ed insano e divento blasfemo!!! Quelle tante volte che ho voluto varcare i confini del paese che mi diede i natali mi inoltrai nelle terre del Nuovo Mondo che un tempo furono preda degli spietati conquistadores spagnoli e di lì poi nuovamente in Europa, passando prima dall'Andalusìa dove conobbi il flamenco, ambiguo, affascinante e spesso nefasto nelle sue urla laceranti. Ci ho fatto anche una tesi di laurea, mi pare! E poi Napoli, la mia patria, quell'acerba e tenera contraddizione, fusione di ritmo e melodia, mistero e veggenza fluttuanti nella poeticità delle parole che scandiscono il tempo e trasformano i suoni in ardente passione. Cuba, Rio, Bahia, Broadway, New Orleans, Parigi, Londra, Roma, Napoli, Siviglia, New York, Gerusalemme...Viaggi mistici, voli pindarici, pianto e gioia nel cuore.

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Member Since: 10/15/2007
Influences: A volte è importante uniformarsi alla massa...lo dicono gli altri...io però non lo penso...ma se il conformismo serve a far capire a qualcuno che ci sono anche io allora... ECCO A VOI IL MIO CURRICULUM VITAE...clap, clap...:-)*Laureato due volte (la prima per dovere, la seconda per piacere)-Scienze Politiche -Lingue e Letterature Straniere (110 e lode:-)Il voto della prima non lo cito..non è che sia poi così basso... ma fa una magra figura al cospetto del 110 e lode.*Formazione artistico-musicale:-Studio canto dall'età di diciannove anni. Ma non crediate che sia stato uno studio matto e disperatissimo! Sessioni saltuarie furono, con intervalli lunghissimi!!! E si studia ancora...ho avuto insegnanti italiani e insegnanti from USA.-Castrocaro (l'ho fatto due volte, mi pare, sempre in semifinale perchè per le finali mi chiedevano dei soldi e io giustamente preferivo spenderli per andare in vacanza nei mesi estivi!:-) Correva l'anno 1995.-Diplomato al CET (la scuola a Tuscolano, in Umbria, di Giulio Rapetti in arte Mogol). Correva l'anno 1999. Dopo il diploma Mogol mi ha chiamato a far parte del gruppo "Il nostro canto libero". Ero il vocalist, il vocalist maschile. Con questo gruppo ho lavorato per quattro anni esibendomi in giro per l'Italia e all'Estero. Alcune volte facevamo da supporto ai concerti di Mario Lavezzi (grande compositore...lo dico per davvero!!!) altre volte ci esibivamo da soli oppure condividevamo il palco con altri cantanti di musica leggera, famosi e non. Cavolo...mi sa che mi tocca fare dei nomi..rende la cosa più interessante agli occhi di qualcuno...(Ivana Spagna, Patrizia Laquidara, Alex Baroni, Avion Travel, Roberta Faccani...) Ho citato quelli che mi piacciono di più.-Vinco una borsa di studio al CET per partecipare a un seminario sulla musica antica partenopea.-Canto più di una decina di canzoni di Mogol pubblicate in una raccolta edita dalla Hobby & Work.-Per altri quattro anni ho fatto parte del gruppo storico della canzone classica napoletana "I Cimarosa". Piazze, sagre, manifestazioni, biscotti, taralli, panini con le salisicce...una volta in calabria chiesi la salsiccia e mi diedero del salame...Furono tre anni di gioia e duro lavoro. Sempre in giro per l'Italia ex borbonica... lunghe traversate e rientri all'alba e nelle orecchie ancora il suono di chitarre e mandolini.-Pubblico un disco con "I Cimarosa".-Spesso mi è capitato di apparire in TV. Ovviamente per cantare. TV locali campane e TV nazionali (RAI e Berlusca). Una volta sono finito pure al TG1.-Attualmente faccio qualche audizione e qualche concerto a teatro.-Sono iscritto alla Siae come compositore. Cerco di scrivere canzonette.-Suonicchio la chitarra e il piano.-Interessi culturali: Musica, Teatro, Recitazione (ho fatto anche l'attore a livelo semi-professionale, nel senso che non mi pagavano!) Cinema, Scrittura creativa.-Scrivo racconti e sceneggiature.-Ho recitato a teatro e ho fatto anche un film.Lingue: Inglese, Spagnolo e Portoghese. Sto pensando di cominciare a studiare il Francese.Interessi prettamente musicali: leggete il poema a destra!VOGLIATE SCUSARMI SE IL MIO CURRICULUM E' TROPPO BREVE E POCO CANONICO MA HO DIMENTICATO UN SACCO DI COSEEEE...E LA FORMALITA' PROPRIO NON E' IL MIO FORTE...MI INCHINO ALL'ECCELLENZA DI CHI VORRA' LEGGERLO....In fede ....................................... (questo sarebbe il posto dove si firma con la penna, ma con la penna a sfera non posso scrivere sullo schermo...grrrrr)Autorizzo al trattamento dei dati personali........hihihihihihih
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